| inviato il 29 Agosto 2014 ore 23:30
grazie ragazzi per la pazienza, vi adoro. Ok sonda messa in budget, vediamo ora di decidere |
| inviato il 29 Agosto 2014 ore 23:49
sta cosa della dell mi sta un po' sulle pa..e anche perchè leggevo che comunque il software è limitato, allora tanto vale, oltretutto andrei fuori budget. Eliminati gli eizo mi sa che rimane solo asus sui 24 per rimanere in budget. bah ci dormo sopra NOtte e grazie |
| inviato il 30 Agosto 2014 ore 7:13
L'avevo visto il cs 230, il problema che con la sonda sforo di brutto il budget, rimango in riflessione :-) |
| inviato il 30 Agosto 2014 ore 10:13
Buon giorno Iuny, non sono un esperto ma ti racconto la mia esperienza. Sono solo due anni che mi diverto con la fotografia e, almeno per adesso, non stampo le mie foto ma le visualizzo a monitor e le elaboro; facevo tutto ciò con portatile vecchio di 7 anni e pensavo che mi stavo perdendo il meglio del potenziale della, allora, mia d5100. Dopo un pò di ricerche ho capito che i soldi da spendere (almeno per le mie possibilità economiche) non sono pochi perchè ad un buon monitor e sonda ho dovuto affiancare un computer di medie prestazioni con una buona scheda grafica (che non avevo). Anche io guardavo ai dell che si aggiravano sui 3-400 euro perchè le marche migliori mi sembravano inarrivabili per me, poi leggendo qua e la in un forum veniva citata una buona offerta di un negozio inglese (nativedigital) sul monitor eizo sx24... a 390 sterline (circa 460 euro) e profilatore x-rite 1display pro a 130; credo che il prezzo del monitor fosse cosi conveniente (in italia veniva sui 900-1000 euro) perchè a breve li avrebbero tolti dalla produzione. Letto che i monitor eizo hanno 5 anni di garanzia (ho pensato che davvero sarebbe stato un investimento) e viste le ottime recensioni sul negozio, ho deciso acquistato il monitor + sonda da native digital. Ovviamente il salto in avanti è stato notevole e, dopo l'entusiasmo iniziale, mi sono un pò perso perchè non ne sapevo niente di profili colore e profilatura di monitor; con il tempo mi sono documentato ed aiutato nei primi passi da un fotografo riesco molto meglio a gestire il colore delle mie fotografie e non mi arrabbio più come prima... un po meno. Elaboro le foto in ligtroom con il profilo colore creato per il monitor e, quando esporto una foto, assegno lo stesso profilo colore a quelle che salvo per visualizzare sul mio monitor con windows, mentre il profilo colore Srgb quando esporto la foto da visualizzare al televisore o su altri monitor non profilati; ho sicuramente ancora tanto da imparare sono molto contento della scelta fatta. Questo per dirti che ho fatto la scelta di acquistare un buon monitor di base eizo con riproduzione colore srgb (non adobe), ho aspettato un pò di più per mettere da parte i soldi, ma il salto in avanti è stato per me comunque davvero notevole sulla gestione colore delle foto con la speranza di non avere problemi non solo per i 5 anni di garanziama anche oltre. Maurizio |
| inviato il 30 Agosto 2014 ore 10:28
Perdonami. Visto che hai detto fai stampare le tue foto credo che ti basti chiedere al negozio che te le stampa in quale profilo lo fanno, ed assegnare così quel profilo durante l'esportazione della foto in modo che corrispondano i colori che visualizzi a monitor con quelli della foto stampata. Credo... |
| inviato il 30 Agosto 2014 ore 10:44
“ se la calibrazione di fabbrica è buona „ Chi stabilisce se è buona oppure no? Se vuoi avere una buona attendibilità nella gestione del colore non ci sono alternative. Un colorimetro è sempre un ottimo investimento |
| inviato il 30 Agosto 2014 ore 10:56
“ credo che ti basti chiedere al negozio che te le stampa in quale profilo lo fanno, ed assegnare così quel profilo durante l'esportazione della foto in modo che corrispondano i colori che visualizzi a monitor con quelli della foto stampata. Credo... „ Il tuo ragionamento è corretto in linea di massima, ma ricordati che mentre fai fotoritocco è molto utile utilizzare direttamente la simulazione di quel profilo (soft proof) altrimenti sarebbe come procedere al buio! |
| inviato il 30 Agosto 2014 ore 12:00
Conviene anche seguire un piccolo corso sulla gestione colore, non basta avere un monitor calibrato, serve anche il profilo colore (ICC) dello stampatore sul tipo di carta che si deciderà la stampa (uno serio che non faccia le cose in modo seriale e generiche per tutti, per esperienza ho escluso quasi tutti i servizi online). Solo così si potrà caricare in PS il profilo ICC del monitor e della stampa (su quel determinato supporto con quella determinata stampante) e simulare a video come uscirà la foto. Per letture fatte sulla rete il monitor Viewsonic VP2770 ha una taratura di fabbrica molto buona, anche Prad non ha ottenuto valori significativi migliori profilando il monitor, ormai sono quasi deciso per questo. Ciao Ivan |
| inviato il 30 Agosto 2014 ore 13:18
Grazie delle esperienze, Maurizio il problrma é che la serie sx é ormai introvabile e per restarr in budget non dovtei sforare dai 400 per il solo monitor. Lrggevo che il cs230 ha una funzione autocalibrante che ripristina i valori della calibrazione, sapete dirmi come funziona? |
| inviato il 30 Agosto 2014 ore 13:25
“ Elaboro le foto in ligtroom con il profilo colore creato per il monitor e, quando esporto una foto, assegno lo stesso profilo colore a quelle che salvo per visualizzare sul mio monitor con windows „ In che senso elabori le foto in Lightroom con il profilo monitor? Assegnare un profilo di device a una foto è SBAGLIATO, il profilo da associare alla foto è sempre, e in ogni fase, un profilo di riferimento astratto. |
| inviato il 30 Agosto 2014 ore 13:49
Non conosco il cs230 perchè quando ho acquistato il mio monitor non ho più continuato a studiare le caratteristiche degli altri; ricordo che lessi di modelli eizo che avevano il calibratore integrato nel monitor, ma che la prima profilatura andava comunque fatta con un profilatore esterno, ma non voglio darti info sbagliate. Cerca di valutare sulla rete se trovi recensioni anche se non sono semplici da scovare. Valuta le caratteristiche e quello che dice la eizo nelle schede di presentazione, se la stessa eizo parla di colore nella presentazione del modello può essere già una buona notizia, conoscendone la qualità. Non per fare pubblicità, ma se vai su nativedigital.com mi pare che i prodotti siano presentati in modo chiaro anche se non ci sono recensioni. Comunque non essendo prodotti di grande distribuzione devi avere un pò di pazienza per parlare con qualcuno che li ha provati direttamente. |
| inviato il 30 Agosto 2014 ore 16:16
" In che senso elabori le foto in Lightroom con il profilo monitor? Assegnare un profilo di device a una foto è SBAGLIATO, il profilo da associare alla foto è sempre, e in ogni fase, un profilo di riferimento astratto " buona sera Raamiel, descrivo i passaggi che faccio per capire se ci sono errori o se mi sono espresso male. - fatta la profilatura con x-rite 1display pro ottengo un profilo file.icm che il programma i1profiler mi salva sul disco rigido del computer; - recupero dalla cartella in c/windows/sistem32... il file.icm appena creato e (ho windows 7) vado in pannello di controllo/gestione colori ed in dispositivi lo assegno come profilo ICC come impostazione predefinita, mentre in avanzate lo assegno come profilo dispositivo. Fatto ciò con Ligtroom elaboro la foto e, nel caso in cui la esporto, se ad esempio la voglio tenere come sfondo del desktop, durante l'esportazione nelle impostazioni del file, come spazio colore gli assegno il file.icm con cui ho calibrato il monitor, ed esporto; poi esporto la stessa foto sul desktop assegnando uno spazio colore diverso, ad es. Srgb oppure un terzo etc.. Sul monitor appena profilato apro i tre file della stessa foto appena esportata sul desktop (salvati con profilo colore diverso) e li confronto con la visualizzazione che della stessa foto ho in ligtroom; noto che questa è identica in quanto a colore a quella esportata con file.icm. A lightroom non assegno alcun profilo colore, ma credo di elaborare le foto in ligtroom con il profilo colore assegnato al monitor visto il confronto delle tre versioni detto sopra; non so se è perchè il monitor è cosi profilato e lightroom 5 lo prende da se. Vista la mia pochissima esperienza, fammi capire se sbaglio qualche passaggio o se ho detto qualche bischerata.. Maurizio |
| inviato il 31 Agosto 2014 ore 9:08
Guardando le recensioni su tft central sto scoprendo nuove cose, tutti i pannelli 16:10 sono lg, ci sono 2 modelli, qurllo srgb é un 6 bit+frc, quello wide gamut é un 8 bit+frc. Anche eizo monta questi pannelli nella serie flexscan. L'unico modello a 8 bit nativo sembra essere il cs230, un 23 pollici 16:9. Io volevo evitare il 16:9, tanto piú su un 23, ma a questo punto ho dei dubbi. Voi come vi trovate con il 16:9 su lightroom e a guardare le foto? Sempre piú dubbioso |
| inviato il 31 Agosto 2014 ore 9:57
Raamiel sei un MITO!! |
| inviato il 31 Agosto 2014 ore 10:02
E della serie foris che mi dite? Con un buon colorimetro si ottengono buoni risultati? Ho capito che per stare in budget devo stare su un pannello 6+frc, quindi cerchiamo il meno peggio che mi permetta di prendere una buona sonda, pensavo alla x-rite i1 display pro |
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