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Indignazione per Daniza


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avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2014 ore 22:32

www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/9729

Questo serve per chiunque si avvicini in certe zone. Non esistono scuse basta informarsi per evitare di fare del male alla natura. Per uno strafottente rischiano tre animali peraltro a rischio già per i fatti loro

avatarsenior
inviato il 22 Agosto 2014 ore 8:07

@antonio, il link che hai postato dimostra semplicemente che la gestione della situazione e' ancora piu' grave........mi spiego meglio, se in un area di un determinato territorio ci sono gli orsi e ci sono le informazioni su come comportarsi in caso di incontro, e poi accade che perche' uno "sprovveduto" ha una disavventura con uno di questi animali a rimetterci e' l'animale stesso (verra' catturato e spostato), mi domando che futuro potra' avere questo tipo di fauna.

Credo che l'aumento di questi animali orsi, lupi, ma in altro modo anche cervi e cinghiali, debba per forza essere gestito anche nel rapporto animale/uomo, se la cultura e l'esperienza di chi va nei boschi non viene formata in modo intelligente ci troveremo a spostare tutti gli orsi che con tanta fatica sono stati reintrodotto.

Poi secondo me si presenta anche una problematica maggiore che è ' quella dei "danni" che orsi, lupi, cinghiali e cervi creano al bestiame e alle colture. Qui non parliamo di casi isolati (incontro fugaiolo/orso) ma di continui episodi che con l'aumentare del numero di questi esemplari aumentano di conseguenza.
Nel l'altopiano di Asiago, c'e' un orso che nell'ultimo periodo ha ucciso una ventina di capi tra mucche e asini, la situazione dal punto di vista di chi porta il bestiame nei pascoli sta diventando pesante (dobbiamo riconoscere che i danni agli allevatori sono comunque considerevoli) e che prima che qualcuno imbracci una carabina di calibro adeguato e risolva il problema a "modo suo"
una soluzione dovrebbe essere trovata.
Il trovare una soluzione e' secondo me vantaggioso non solo per gli allevatori ma per lo stesso povero orso perche' purtroppo lo vedo molto a rischio.......

Ma la soluzione di "spostarlo" che senso puo' avere nel lungo periodo? Se le cosa proseguono come negli ultimi tempi di orsi ne arriveranno ancora e allora cosa faremo? Continuiamo a spostarli?
Se non erro (potrei sbagliare l'ente) la provincia di Vicenza ha stanziato delle somme ( 25.000€) come risarcimento da destinare agli allevatori che hanno subito dei danni; questo potrebbe essere un sistema per far contenti i proprietari del bestiame, ma se l'aumento degli esemplari di orsi in zona Porta come logica conseguenza l'aumento delle mucche mangiate ci saranno i fondi per risarcire tutti?

Per quanto riguarda i lupi la situazione e' praticamente uguale a quella dell'orso, ma la stessa cosa si manifesta per animali come cervi e cinghiali che nelle zone a me limitrofe distruggono orti e colture.

Forse e' passato troppo tempo da quando questi animali per diversi motivi erano spariti dal nostro territorio e oggi non abbiamo piu' la cultura e l'esperienza per poterci convivere......ma ci sono situazioni e fatti che portano l'attuale stato delle cose a non essere comunque gestibile come 80/100 anni fa.....
Ritornando alla situazione dell'orso dell'altopiano di Asiago, quando in questo territorio (qualche secolo fa) l'orso era presente l'allevamento e il pascolo delle mucche era praticamente inesistente e gli orsi di quel tempo si nutriva no e attaccavano altri animali selvatici, ma oggi dopo secoli di insediamento "umano/urbano" ci troviamo che il ritorno dell'orso ci porta a conviverci in un ambiente "troppo" promiscuo tra le sue esigenze alimentari e le nostre esigenze.
L'Italia non e' un paese come l'Austria, la Slovenia, la Croazia ecc.ecc. , viviamo in un paese dove il rispetto del territorio non e' mai stato preso in considerazione seriamente e le concessioni edilizie sono state date a pioggia senza nessuna logica di tutela dell'ambiente e della fauna che lo popola, oggi abbiamo case disseminata da pertuttto e nel caso specifico della discussione allevamenti e bestiame disseminati senza logica, e di conseguenza i nostri amici orsi preferiscono mangiarsi una mucca dentro un recinto che inseguire un possibile cervo in mezzo ad un bosco.....
Ho paura che nei prossimi anni saremo costretti a leggere e sentire di numerosi abbattimenti non legalizzati di orsi, lupi e qualsiasi altro tipo di animale possa minacciare gli interessi economici dei vari territori.

avatarsenior
inviato il 22 Agosto 2014 ore 8:14

Per uno strafottente rischiano tre animali peraltro a rischio già per i fatti loro

Perchè strafottente? Io più che altro lo definirei avventato, sciocco o cose simili ma sicuramente non strafottente.
Alla fine il tizio ci si è imbattuto per caso negli orsi, non era in giro a cercarli.
Ovviamente avrebbe dovuto girare i tacchi e andarsene, non mettersi ad osservarli: l'errore è stato quello.

avatarsenior
inviato il 22 Agosto 2014 ore 10:48

Mah..mi sembra che si stia puntando troppo il dito contro il fungaiolo a mio parere.
Condivido pienamente ciò che è stato scritto da Davide, e pure che prima di andare per boschi bisogna avere una certa cultura del percorso che si andrà a svolgere e della fauna che si andrà ad incontrare, ma da lì a imputarlo come unico artefice del problema che si è venuto a creare mi sembra che il passo obiettivamente sia più lungo della gamba!
L'ignoranza non sta tanto al cercatore di funghi ma quanto alla mancanza di una soluzione intelligente per far si che certi incontri non avvengano (meglio prevenire che curare), e ancor più sta nelle persone che hanno voluto il provvedimento di abbattimento dell'animale.
Non accaniamoci sulla persona, che sia il fungaiolo di turno o il milanese che va per la prima volta per sentieri o la famigliola che decide per un pic-nic, il problema è la mancanza di cultura del paesaggio e della fauna del nostro paese, sia nei modi (inciviltà oggettiva tipo sporcizia o baccano) che nelle precauzioni (assenza degli attrezzi ed informazioni base da avere) e delle istituzioni (comuni, provincie, enti forestali [sempre facenti parte di consorzi provinciali] , etc..) che soprassiedono a certi problemi avendo a cuore solo il mero interesse economico (ma si sa, la politica è fatta solo di questo oramai).

N.B.: faccio parte di una piccola comunità montana che passa da 2.000 abitanti invernali a 40.000 turisti vacanzieri estivi, ergo parlo per cognizione di causa.

avatarsenior
inviato il 22 Agosto 2014 ore 11:02




avatarsenior
inviato il 22 Agosto 2014 ore 11:21

Bravo Gabriele, e bravo Sig Mauro!
L'unico appunto che mi sento di fare è che il Sig. Mauro su una cosa si sbaglia..non le insegnano più a scuola certe cose, da più di vent'anni non le insegnano più, ahimè!!!

avatarsenior
inviato il 22 Agosto 2014 ore 12:47

Ma il punto è proprio questo, ossia l'uomo fa danno stravolgendo alcuni equilibri naturali. Poi si accorge di aver esagerato e cerca di riparare ad un danno. Reintroduce o cerca di ripopolare certe specie e poi che fa? O le riuccide o le mette in gabbia? Ma cavolo si può sbagliare una volta ma non si può perseverare.
Condivido l'articolo di Mauro Corona.

avatarjunior
inviato il 22 Agosto 2014 ore 15:38

Sono d'accordo con Rcris e Alexposure , vado anche io nei boschi a funghi in zone montagnose abitate da cervi caprioli e cinghiali e vi assicuro che data la conformazione del territorio per esempio un susseguirsi di piccoli avvallamenti non e' cosi' improbabile, con condizioni di vento favorevole, trovarsi per caso vicino ad animali .
Quindi non me la sento di dare contro al cercatore di funghi in questione, cosi' come non ritengo giusto che l'orso debba subire delle conseguenze per questo , poi sul fatto della maleducazione della gente .......rifiuti ognidove e non solo nella natura, fazzoletti, pacchetti di sigarette vuoti, bottiglie di plastica e anche di vetro buttati dal finestrino della macchina............. lasciamo perdere e purtroppo ho poche speranze!
P.S grande Mauro Corona

avatarjunior
inviato il 23 Agosto 2014 ore 17:25

spray antiorso?
www.ruralpini.it/Inforegioni03.07.13-Difesa-dagli-orsi-spray.htm

avatarjunior
inviato il 23 Agosto 2014 ore 18:48

Un bel documentario sull'argomento ;-)


avatarjunior
inviato il 23 Agosto 2014 ore 19:57

Penso che a decidere qualsiasi cosa da fare a riguardo degli orsi, spetti a coloro che vivono nel territorio interessato. Mi sembra che su questo caso ci sia troppa gente "che la sa lunga" e che parla senza sapere cosa significa vivere e lavorare in un territorio dove negli ultimi 200-300 anni non c'erano gli orsi e che ora sono stati trapiantati anche se lo spazio a disposizione è troppo piccolo.
A tutti quelli che parlano tanto e danno dello sprovveduto al malcapitato del caso vorrei portarli nel mezzo del Lagorai, completamente isolati, dove non passa mai nessuno, dove i telefonini non hanno campo e che questi signori provino quello che si prova a trovare nella neve una traccia di un grosso orso .....

avatarsenior
inviato il 23 Agosto 2014 ore 20:04

bello sto 3d....aperto da uno che sta a mille miglia di distanza e non sa la storia della regione (almeno spero)
almeno rompete le palle a quelli che li hanno portati qui senza pensare alle conseguenze

avatarjunior
inviato il 23 Agosto 2014 ore 20:08

Quante persone all'anno vengono ricoverate in ospedale e quante ne muoiono per punture di api o vespe ?
Allora cosa facciamo. eliminiamo completamente le api o vespe
L'orsa deve essere lasciata in pace

avatarsenior
inviato il 23 Agosto 2014 ore 20:16

Se la vogliamo vedere in modo completo domandiamoci per colpa di chi gli orsi non erano piu' presenti da anni in certi posti e poi facciamoci come genere umano un esame di coscienza. Non serve certamente abitare in una determinata regione per esprimere pareri in merito. Le cazzate e le cattiverie dell'uomo ogni tanto per fortuna vengono corrette o si cerca di farlo. La cattiva gestione delle "correzioni" può essere certamente un problema ed è questo che va affrontato seriamente. Quelle colline non sono dei pastori ma della natura e tutti gli esseri viventi hanno il sacrosanto diritto di viverle appieno orsi inclusi.
Lo spazio a disposizione è troppo piccolo? Anche questo, se vero, è colpa unicamente dell'uomo che non lascia mai spazi utili liberi alla natura.
Se ci fosse un giudice superpartes sai quale razza selezionerebbe per un fortissimo ridimensionamento??? Beh c'è bisogno di dirlo? Quindi smettiamola con certi vittimismi, l'uomo non è mai vittima. In caso di perdite di bestiame ci sono i risarcimenti cosa volete di piu'? Lasciamo stare gli orsi in pace e impariamo a conviverci e che due palleEeeek!!!

avatarsenior
inviato il 23 Agosto 2014 ore 20:20

Leoni, tigri, elefanti, ippopotami, rinoceronti, leopardi, ghepardi, coccodrilli, iene, gorilla, scimpanzé, babbuini, serpenti vari in Africa e Asia vivono da sempre vicino ai villaggi, bufali, lupi, sciacalli, puma, orsi vivono da sempre vicino a centri abitati in America, e da noi ......... tanto can can per un orsacchiotto? E si ha pure la pretesa di fare "dotte discussioni" sul tema? I soliti italiani da avanspettacolo, campioni del mondo di magre figure.
Il vero specchio del paese ..... ridicoli. MrGreen



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