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Non riesco a comprendere l'iperfocale


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avatarjunior
inviato il 25 Luglio 2014 ore 13:55

Ok capito... In definitiva mi sono segnato sulla ghiera maf le varie aperture in corrispondenza delle rispettive distanze... Almeno sono li a portata di mano...

Ma in definitiva liperfocale la uso solo per soggetti in primo oiano vicinissimi oppure anche in altre situazioni?

Nel senso, se ho un soggetto a 5mt e voglio averlo a fuoco insieme allo sfondo, penso di dover usare l'infinito giusto?

Userei invece liperfocale per un soggetto molto vicino(ma molto quanto?)?

avatarsupporter
inviato il 25 Luglio 2014 ore 14:21

Non è che l'iperfocale sia la panacea per tutti i mali!
Si tratta di un POSSIBILE compromesso per ottenere il maggior numero di soggetti a fuoco nella stessa immagine.
Esiste però un sistema migliore se i due/tre soggetti che si vogliono a fuoco sono tutti abbastanza distanti dal punto di ripresa.
Nell'esempio riportato una chiesetta in primo piano e uno sfondo panoramico NON richiedono l'uso dell'iperfocale, in quanto entrambi abbastanza distanti dal punto di ripresa.
Sarebbe meglio invece trovare un punto di messa a fuoco tra i due soggetti (proporzionalmente più vicino al primo che al secondo) e chiudere il diaframma fino a quando entrambi risultano a fuoco. In questo modo si possono fare foto a fuoco senza andare per forza a 16/22 di diaframma.
In tutte le reflex esiste il pulsante di preview che simula la chiusura del diaframma, con il quale si può controllare il risultato fino al raggiungimento dell'obiettivo.
In caso di scarsa luminosità si può sempre fare qualche scatto di prova, tanto non si usa più la pellicola...

avatarjunior
inviato il 25 Luglio 2014 ore 16:08

Quando usarla dipende molto da te, non c'è una regola in tal senso. Io la uso spesso nella fotografia di paesaggio quando il punto più prossimo a me inizia ad essere sui 3 - 4 metri ...

Attenzione però a come la calcoli ! Negli esempi che hai portato il circolo di confusione utilizzato era sbagliato, o meglio era inadeguato al tipo di osservazione perché, se ho ben capito, la valutazione della pdc veniva fatta a monitor con un crop al 100%.

Il circolo di confusione utilizzato dai vari tool, incluso dofmaster, parte dal presupposto che l'osservazione della foto sia fatta su carta e che la misura della stampa sia circa 20x25 cm. Un crop al 100% osservato su un monitor con risoluzione di 96 ppi (es monitor 24" con risoluzione 1920 punti sul lato lungo - che non hanno nulla a che fare con i dpi in stampa) corrisponde, in base alla risoluzione della 6D, ad una stampa di circa 145cm x 95cm.
In questa condizione il circolo di confusione va ricalcolato e non è più 0,026 (o 0,030) ma diventa 0,005 ! (come regola più generale puoi dividere la diagonale del sensore per i punti sulla diagonale che per la 6D ritorna 0,0066).
Utilizzando 0,0066 l'iperfocale del samyang 14mm a f/11 non è più 63cm ma diventa 2,7 mt ! Facendo nuovamente le prove con questo valore di iperfocle dovresti vedere tutto nitido ad 1,35mt ad infinito anche a monitor con crop al 100%

ciao :D
massi


avatarjunior
inviato il 25 Luglio 2014 ore 17:26

mamma mia che casino...scappa quasi la voglia di utilizzarlo questo samyang o cmq qualsiasi lente da usare con iperfocale...

speravo di aver preso una buona lente per fare ottimi scatti,ma sinceramente non pensavo che ci volesse tutta sta matematica per utilizzarlo....

cmq strano perchè tra questo e un equivalente 14mm con af non penso che cambi moltissimo,tranne appunto la maf auto....

avatarsenior
inviato il 25 Luglio 2014 ore 18:26

mi inserisco e non so bene cosa altri ti abbiano suggerito. Se vuoi, per praticità e velocità, puoi consultare le tabelle che ti indicano la distanza iperfocale per ogni tipo di reflex (in relazione, cioè, alle dimensioni del sensore) e con qualsiasi focale e alle varie chiusure di diaframma. Per ogni diaframma, nella tabella, nella parte bassa, trovi il valore di iperfocale relativo a quella lunghezza focale: impostato quello sarà a fuoco, grosso modo, dalla metà di quel valore fino all'infinito. Ad esempio, con una reflex full frame, se hai un obiettivo con focale 18 mm devi impostare l'iperfocale a 97 cm per avere tutto a fuoco dalla metà, cioè da circa 50 cm, fino all'infinito. Naturalmente ci sono, è vero, dei limiti legati sia alle dimensioni del sensore (contemplati sempre nella stessa tabella)sia all'ingrandimento della stampa o del video. Ma le tabelle sono un buon inizio per semplificarti la vita. Le trovi sul sito www.dofmaster.com e poi apri su "on-line Depht Field table" che ti puoi scaricare e da tenere sempre con te. Ciao, fammi sapere. Claudio

avatarjunior
inviato il 25 Luglio 2014 ore 19:24

Si si.. Già viste le tabelle... Infatti mi sono riportato i valori alle corrispondenti distanze sulla ghiera della maf... Di modo da averle sempre sott'occhio...

Devo ben capire in che situazioni devo lavorare di iperfocale e quando mettere ad infinito.

avatarjunior
inviato il 25 Luglio 2014 ore 19:42

Ale, è molto più semplice di quel che sembra ;-)

speravo di aver preso una buona lente per fare ottimi scatti,ma sinceramente non pensavo che ci volesse tutta sta matematica per utilizzarlo....


non so dirti sulla qualità della lente ... non ce l'ho .. ma ne parlano molto bene Sorriso

cmq strano perchè tra questo e un equivalente 14mm con af non penso che cambi moltissimo,tranne appunto la maf auto....


Non cambia assolutamente niente ! Il concetto si applica a qualsiasi lente, autofocus o no

Tieni solo presente che più è grande la stampa che vorrai ottenere più piccolo sarà il circolo di confusione (perché maggiore sarà l'ingrandimento in fase di stampa)

Comunque per semplificarti la vita qui trovi l'iperfocale del tuo obbiettivo a tutti i diaframmi. Calcolata col CdC a 0,26 (che come hai già sperimentato non ti da risultati soddisfacenti) e col CdC a 0,0066 che è quello che io utilizzerei per avere la garanzia di massima qualità.

CON CdC 0,026
============================
Iperfocale Zona nitida
-----------------------------------
f/2,8 2,69 mt da 1,35 mt a infinito
f/4 1,88 mt da 0,94 mt a infinito
f/5,6 1,35 mt da 0,67 mt a infinito
f/8 0,94 mt da 0,47 mt a infinito
f/11 0,69 mt da 0,34 mt a infinito
f/16 0,47 mt da 0,24 mt a infinito

CON CdC 0,0066 IO TI CONSIGLIO DI USARE QUESTI VALORI
============================================================
Iperfocale Zona nitida
-----------------------------------
f/2,8 10,64 mt da 5,32 mt a infinito
f/4 7,45 mt da 3,72 mt a infinito
f/5,6 5,32 mt da 2,66 mt a infinito
f/8 3,72 mt da 1,86 mt a infinito
f/11 2,71 mt da 1,35 mt a infinito
f/16 1,86 mt da 0,93 mt a infinito


ciao
massi

avatarjunior
inviato il 25 Luglio 2014 ore 20:00

ok,ma questi valori come li applico sul campo?

cioè,io ho fatto così sull'ottica per segnarmi tutto:

drive.google.com/file/d/0B358dT71u5TJUEVPVUtDbklNYU0/edit?usp=sharing

basandomi sulle tabelle...

basta rifare la "scala" con le tue distanze?

posso chiederti come mai suggerisci queste invece che quelle delle varie tabelle con parole semplici?

inoltre vorrei chiederti una cosa:ovviamente non riesco a posizionare i riferimenti in modo precisissimo visto che la ghiera distanze ad esempio indica 0,5mt e subito dopo 0,7mt...se devo segnarmi un 0,63,devo andare a naso e occhio....

spero non sia un problema....

poi cmq,da quanto capito fin'ora,avendo un soggetto in primo piano ad esempio 80cm,posso scegliere varie aperture e relative iperfocali...basta che il soggetto sta dentro nella metà dell'iperfocale....giusto?

quindi diciamo che per fare paesaggi,alla fine si andrà quasi sempre ad usare il diaframma che rende meglio come nitidezza....ipotizzo un diaframma tra 11 e 18...non oltre per evitare diffrazione...

avatarjunior
inviato il 25 Luglio 2014 ore 22:52

basta rifare la "scala" con le tue distanze?


io eviterei addirittura di farla.

Per come la vedo, se scatti da f/5.6 in giù probabilmente l'intenzione è quella di staccare il primo piano dallo sfondo piuttosto che avere tutto a fuoco. Per cui in questo caso metti a fuoco il primo piano e lasci che lo sfondo si sfochi.
Rimangono f/8, f/11 e f/16 (eviterei f/22 per i problemi di diffrazione). Su tre diaframmi è abbastanza facile ricordare l'iperfocale (3,7mt , 2,7mt e 1,8mt). Personalmente cercherei di favorire f/8 o f/11 che sono tipicamente le aperture che garantiscono la massima nitidezza, per cui se il soggetto in primo piano me lo consente starei su una di queste, prediligendo f/8. Ovviamente la messa a fuoco la fai 'a occhio', cioè f/8 -> 3,72 mt ... cerca di mettere più o meno su 3 metri e mezzo ...

Quando usare l'iperfocale ? solo nei casi in cui sono obbligato .. mi spiego, se il soggetto più vicino è a 5 mt, me ne frego dell'iperfocale, metto f/8 e metto a fuoco a 5mt. Se è a due metri allora si, metto f/8 e focheggio alla distanza iperfocale ... non so se mi sono spiegato ... ;-)

posso chiederti come mai suggerisci queste invece che quelle delle varie tabelle con parole semplici?


mmh .. ci provo !

la cosa nasce così. Osservando una stampa (sottolineo: una stampa) di circa 20x25 cm ad una distanza di 25 cm l'occhio umano è in grado di distinguere mediamente 5 linee per millimetro. Ne consegue che la linea più sottile sarà 0,2 mm. Quindi, a questa dimensione (20x25 cm) il circolo di confusione sarà 0,2 mm che corrisponde alla linea più sottile che possiamo distinguere.

Ma il negativo 35mm non è 20x25 cm, bensì 24x36mm. Ciò significa che per riprodurlo a 20x25cm la sua diagonale dovrà essere ingrandita di circa 7,5 volte. Quindi una linea che su una stampa 20x25 cm è larga 0,2 mm, sul negativo 24x36mm dovrà essere 0,2mm/7,5=0,026mm .. ed ecco il circolo di confusione usato dai tool he trovi su internet ! Cool Ma cosa succede se tu invece di stampare 20x25 vuoi stampare più grande ?
con quel circolo di confusione le zone che a 20x25 sembravano nitide, perdono nitidezza e si impastano. Ecco perché nelle prove che avevi fatto sei rimasto deluso dalla profondità di campo percepita ;-)

Nel caso della tua prova, cioè osservando la foto a video al 100% della sua dimensione è come se tu avessi guardato una stampa della stessa foto fatta non 20x25 cm bensì 1,4 mt x 0,95mt !!! Che rispetto al negativo 24x36mm corrisponde ad un ingrandimento di 39,6 volte (ricorda che prima era 7,5 volte !!). Questo significa che le linee che sulla stampa 20x25 cm venivano riprodotte nella dmensione di 0,2 mm (e sul negativo erano 0,026 mm) ora sarebbero 0,026mm x 39,6 = 1,03 mm !!!! Una schifezza assoluta !!! Per far si che a questo livello di ingrandimento le linee appaiano ancora nella misura di 0,2 mm, sul negativo dovranno essere 0,2 / 39,6 = 0,005 mm. Questo sarebbe il cerchio di confusone da usare per avere il massimo della qualità.

Siccome i sensori digitali non sono tutti uguali, viene utilizzata un'approssimazione. Cioè, anzichè fare il giro di cui sopra, si considera la lunghezza della diagonali in mm (che per una full frame è 43 mm - teorema di pitagora con i cateti di 24 e 36 mm ;-) ) e la si divide per i pixel che il sensore può riprodurre sulla diagonale (nel caso della 6d sono 6576 - sempre teorema di pitagora con cateti di 5472 e 3648 Cool). Il rapporto da come risultato 43 / 6576 = 0,0066 che è il Cerchio di confusione che ho usato per i calcoli della distanza iperfocale. E' un pochino più lasco rispetto allo 0,005 calcolato sopra, ma è comunque sufficiente per garantirti un buon risultato

Con parole più semplici non riuscivo ad esprimere il concetto ... se non sono stato chiaro me ne scuso, ma ti garantisco che ho fatto il massimo ;-)

ciao ! MrGreen
massi

avatarjunior
inviato il 25 Luglio 2014 ore 23:03

Grazie per la spiegazione... Adesso me la leggo per bene... Una cosa che prima non ho notato e che vedo adesso...

Le tue distanze iperfocali consigliate sono quasi tutte oltre sala della ghiera distanze... O sbaglio?

Da f8 in poi sono ben oltre i 3 mt segnati sulla ghiera distanze... Quindi impilossibile da individuare le distanze che mi hai riportato..

Sul samyang, poco dopo i 3mt, ho l'infinito.

avatarjunior
inviato il 25 Luglio 2014 ore 23:09

Sul samyang, poco dopo i 3mt, ho l'infinito.


direi che non è un grosso problema, metti sui tre metri (o un pelino oltre) ... lavorando in iperfocale non devi mettere a fuoco al cm, dopotutto stai giocando pesantemente con la profondità di campo

ovviamente secondo il concetto espresso sopra per cui ha senso usare l'iperfocale da f/8 in su

avatarjunior
inviato il 25 Luglio 2014 ore 23:19

Domani provo a fare delle prove come oggi, ma con le tue misure per vedere come va...
PPoi posto i risultati... Intanto grazie...

avatarsenior
inviato il 25 Luglio 2014 ore 23:32

" .... mamma mia che casino" .... però non dire che non eri stato avvertito nel post precedente, e questi sono solo problemi risolvibili con un poco di pratica (dopo si va ad occhio) ... aspetta il resto MrGreen --- comunque, se avrai pazienza è una buona lente!

avatarjunior
inviato il 26 Luglio 2014 ore 0:14

No ma infatti non demordo... Anche perché a una prima prova, la trovo buona come ottica... Il test vero lo farò domenica in montagna... E mi porterò dietro il treppiede... Voglio imparare a portarmelo dietro visto che ce l'ho, misura 40cm da chiuso.. Quindi non ingombrante...

Voglio riuscire a tirar fuori buone cose da questo vetro..

avatarjunior
inviato il 26 Luglio 2014 ore 11:26

ho fatto una prova con i due tipi di iperfocali ..quella consigliata dalle tabelle e quella di Massibi

iso100
f11
treppiede/scatto ritardato
distanza da soggetto 1,4mt
iperfocale 2,7mt

drive.google.com/file/d/0B358dT71u5TJVXk3ZUFIc1c1MHc/edit?usp=sharing

iso 100
f11
distanza da soggetto 70cm
iperfocale 0,63mt

drive.google.com/file/d/0B358dT71u5TJa1hWVXRZZk00NXc/edit?usp=sharing

quello che noto subito è che con i valori dati da massibi,il tutto è piu nitido...sia sfondo che primo piano.

usando invece l'iperfocale delle tabille,il primo piano è a fuoco,mentre lo sfondo è un po impastato.


però c'è da dire che con i valori di massibi,la minima distanza per avere a fuoco il soggetto usando l'iperfocale,aumenta molto

quindi non potrebbe essere usata con soggetti molto vicini.....

ma c'è anche da dire che difficilmente ,in una situazione reale di scatto ad un paesaggio,si avrà una minima distanza dal soggetto in primo piano,inferiore a :

2,70mt a infinito con f5.6
1,90mt a infinito con f8
1,35mt a infinito con f11
90cm a infinito con f16

vi trovate con il mio ragionamento?

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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