| inviato il 30 Giugno 2014 ore 15:10
Secondo me fornirà migliramenti significativi. |
| inviato il 30 Giugno 2014 ore 15:27
Secondo me è la classica "miglioria" che in realtà non migliora nulla, ma serve solo a: 1. Alimentare il marketing ("miiii...il sensore curvo! che figata! butto via subito la mia vecchia e inadeguata 5D Mark III") 2. Ridurre i costi di fabbricazione e progettazione delle lenti, per aumentare i margini di guadagno (le venderanno sempre allo stesso prezzo, ovviamente) |
| inviato il 30 Giugno 2014 ore 15:34
Non è detto che il sensore curvo sia un risparmio.... Gli schemi ottici odierni sono quasi tutti con curvatura di campo corretta e non devi sviluppare un progetto nuovo e successivi prototipi. Produrre un 35mm di elevata qualità non è un costo spropositato. Di contro fare un sensore curvo non è uno scherzo; in più questo sensore non è applicabile a qualsiasi macchina, per cui non ci puoi fare molta economia di scala. Il progetto avrà senso se il sensore sarà abbinato a un progetto ottico nuovo e inedito, che sfrutterà il sensore curvo per guadagnare qualità di immagine. Il vantaggio maggiore potrebbe essere quello di abbattere il fenomeno del color shift e dello smearing. Staremo a vedere, ma a logica tutto questo ha senso solo se vuoi proporre qualcosa che alla fine della catena offre un file con un guadagno tangibile. |
| inviato il 30 Giugno 2014 ore 15:42
Ragazzi,ma io credo che per sensore curvo,si intenda di qualche mm. o anche meno,.mica ad U. |
| inviato il 30 Giugno 2014 ore 15:47
Non importa di quanto è curvo, l'importante è che sia curvo come curva e la curvatura di campo dell'obiettivo. Ossia i raggi incidenti devono rimanere normali al sensore dal centro fino al bordo. Molto probabilmente prima è stata sviluppata la tecnologia per curvare i sensori, poi hanno progettato l'ottica e solo poi hanno curvato il sensore di conseguenza. |
| inviato il 30 Giugno 2014 ore 16:10
Ma la curvatura di questo nuovo sensore é una sezione di sfera o una sezione di cilindro? Perché credo che tendenzialmente la curvatura tipica delle lenti lenti sia una sezione di sfera (più o meno irregolare), o sbaglio? |
| inviato il 30 Giugno 2014 ore 16:13
Ci possono benissimo fare una compatta super avanzata con obiettivo non intercambiabile ad-hoc, tipo RX100 e simili. Non è necessario sfornare una nuova linea di ottiche per una nuova mirrorless (come se non bastassero le decine di attacchi/formati esistenti). |
| inviato il 30 Giugno 2014 ore 16:15
La curva del sensore può essere solo a cilindro. A meno che prima venga curvato e poi inciso; questo perché la curvatura su due assi comporta un cambio di densità dei pixel. Infatti, come appare chiaro a chi ha dimestichezza con la topologia, una sezione di cilindro e topologicamente affine a un piano; mentre una sezione di sfera no. |
| inviato il 30 Giugno 2014 ore 16:31
Infatti. Ma la curvatura di campo delle lenti, a parte che é irregolare, credo sia una sezione di sfera. Insomma non é che possono dimenticare totalmente questa problematica della progettazione ottica. Ma se sviluppano i sensori curvi, immagino che abbiano i loro motivi. |
| inviato il 30 Giugno 2014 ore 16:38
Sì.. la curvatura ottica è sferica, o più o meno sferica, comunque di profilo costante per tutto il raggio. Per fare un sensore curvo sfericamente lo devi produrre fin da subito con quella forma, non puoi curvarlo dopo o lo spezzi. I wafer da cui si ricavano i sensori però sono piatti, quindi l'unica e tagliarli nei vari rettangoli che costituiscono il sensore e poi curvarli cilindricamente. Vedremo se poi in Sony si sono inventati qualcosa di rivoluzionario o no. |
| inviato il 30 Giugno 2014 ore 16:38
Vabè, se avete tutti questi dubbi, allora non compratela "l'Aqua Master". Tanto è tutta plastica.... |
user3834 | inviato il 30 Giugno 2014 ore 17:27
Da quello che ho letto il sensore nasce piatto e poi viene curvato e bloccato nella posizione curva grazie ad un supporto ceramico. Comunque la curvatura serve sul lato lungo per avere ottiche grandangolari compatte che avranno meno problemi di costruzione visto che non dovranno più "raddrizzare" la parte di immagine ai bordi per evitare color shifting e perdita di qualità. |
| inviato il 30 Giugno 2014 ore 17:37
Quindi è curvo solo in un asse, quello lungo ovviamente, per massimizzare i vantaggi. Poi magari sfrutta le microlenti angolate per l'altro asse. |
user3834 | inviato il 30 Giugno 2014 ore 17:51
Molto probabilmente si, infatti lo monteranno sulla RX2 con abbinato ad un 35 f1.8 che dovrebbe essere più compatto del 35 f2 ed avere una resa alta ai bordi... quello che invece non ho capito è il discorso della migliore resa ad alti Iso... che relazione c'è tra il sensore curvo e gli alti ISO? |
| inviato il 30 Giugno 2014 ore 18:04
@ Blackdiamond “ che relazione c'è tra il sensore curvo e gli alti ISO? „ Quello che mi può venire in mente é che non saranno necessarie compensazioni software ad esempio per eliminare la vignettatura (visto che i raggi colpiranno perpendicolarmente anche verso i bordi), o altri interventi, che ad alti ISO contribuiscono a far saltar fuori il rumore dove devono intervenire. |
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