| inviato il 13 Novembre 2012 ore 14:04
una cosa invece più difficile....se si scatta di sera, magari un monumento, è possibile che tutte le luci in ballo facciano danzare l'astine dell'indicatore dell'esposizione da - a + con macchina ferma su cavalletto vero???? perchè di giorno non mi succede... |
| inviato il 13 Novembre 2012 ore 15:16
Funziona tranquillamente anche in Av, tenendo fissa una sottoesposizione di 1 stop (eos 350D) |
| inviato il 13 Novembre 2012 ore 17:48
quoto quanto detto da Dab963 e aggiungo che si comportano alla stessa maniera tutte le lenti senza cip che ho provato. Qualcuno è in grado di spiegarmi il perchè di tale sovraesposizione? (uso una 500d) |
user10190 | inviato il 13 Novembre 2012 ore 18:16
ma in queste fotocamere la misurazione semispot, che c'era in alcune analogiche, non c'è? |
| inviato il 13 Novembre 2012 ore 18:20
Beh, in Nikon con lenti senza chip mi pare sparisca la lettura "Matrix 3d color" e divenga solo "Matrix", con tutta probabilità meno precisa. In Canon avrete una roba simile, no? Ribadisco però che sulla D300 non ho mai avuto sovraesposizioni di tale entità con tale ottica. Saluti Roberto |
| inviato il 13 Novembre 2012 ore 18:24
la mia permette di scegliere tra valutativa, spot, media pesata al centro e parziale (forse una di queste due è quella a cui fai riferimento tu). Aggiungo che nel post di prima mi riferizo all'utilizzo della lente in modalità valutativa e tramite mirino. In LV l'esposizione sembra essere corretta...... |
| inviato il 13 Novembre 2012 ore 18:39
Matrix per Nikon = valutativa per Canon. Ma poi ci sono, appunto, delle variabili se lente con o senza chip. |
| inviato il 13 Novembre 2012 ore 20:13
“ forse una di queste due è quella a cui fai riferimento tu „ con questa frase stavo rispondendo a odisseus, non so cosa sia la modalità semi-spot. Riguardo l'esposizione ho fatto due foto ora in casa confrontando il 18-200 usato a 50mm e il pentax 50mm 1.7 M. Per entrambi ho usato il diaframma a 5,6, esp su valutativo, modalità Av e tramite mirino. Ho scattato una foto con il 18-200 con esposizione a 0. Risultato 1/60s (esposizione secondo me corretta). Poi una foto con il 50mm sempre esposizione a 0. 1/25s (molto sovraesposta). Applicando una compensazione a -1 si ottiene una foto a 1/50: guardando l'istogramma sembra leggermente sovraesposta rispetto a quella del 18-200 ma si può considerare comunque corretta..... per farla breve secondo me il 50mm sovraespone di qualcosa più di 1 stop, il samyang forse fa meglio ma non di molto. Continuo a non capire il perchè..... |
| inviato il 31 Marzo 2014 ore 11:34
Buongiorno a tutti, rispolvero questa discussione per chiarimenti ulteriori in merito all'esposizione. Anch'io riscontro spesso una sovraesposizione, variabile e non costante tra 1/2 e 1 stop. Ho visto in commercio i chip Canon da montare sull'ottica ma non so se risolvono il problema: servono principalmente per la conferma di messa a fuoco (quasi inutile sul fisheye). Sbaglio? ciao Riccardo |
| inviato il 31 Marzo 2014 ore 23:23
Secondo me' il chip serve solo x la messa a fuoco (che sul fischeye ha poco senso come dici tu), non ti regolarizzano l'esposizione, conviene guardare l'istogramma ed il monitor ed andare ad esperienza. |
| inviato il 01 Aprile 2014 ore 1:09
Io ho la versione per nikon e ha il chip, ma non per la messa a fuoco, solo per diaframmi, ovvero,la reflex mi chiede di mettere manualmente a F22, x poi arrangiarsi tutto da sola, aprire e chiudere. La messa a fuoco, logicamente, é manuale. Un'amico, avendo Canon, lo ha per questa reflex e non ha nessun chip, quindi diaframmi e fuoco manuale. A lui se non sbaglio sovraespone, a me no, tutto regolare. Scattate sempre a F8 se possibile, in quanto a questo valore equivale la maggior nitidezza per questa lente. |
| inviato il 01 Aprile 2014 ore 1:10
P.S. Ne esistono 3 versioni del suddetto Fish. |
| inviato il 01 Aprile 2014 ore 8:34
Su canon il chip penso serva solo per la conferma di messa a fuoco... che è inutile, data l'immensa pdc del fisheye e la scarsa precisione del pallino verde in manuale. Su nikon, invece, il chip torna molto utile. Sulle entry tipo D5*00, D3*00 e sulle semi pro fino a D90 (inclusa), senza chip si spegne completamente l'esposimetro (alla faccia di chi pensava fossero vaccate, vedi primi post). Con il chip, invece, si mantengono tutti gli automatismi possibili (tutte le modalità esposimetro, possibilità di usare la lente in A, S, e P, possibilità di regolare il diaframma dal corpo macchina, ecc ecc) come se fosse una lente AF, AF-D o AF-S qualunque. Ovviamente, l'autofocus ce lo possiamo tranquillamente scordare. |
| inviato il 01 Aprile 2014 ore 10:50
Volevo evitare di scattare un milione di foto per azzeccare l'esposizione giusta. Ho provato a vedere se cambiava qualcosa al variare dei diaframmi ma il problema sussiste. L'esposimetro sovraespone soprattutto se inquadro paesaggi con almeno 1/3 di cielo. P.s. ho acquistato la versione CS II |
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