| inviato il 29 Aprile 2014 ore 11:06
“ Analogico/digitale, macchina/obiettivo, e se magari a fare la differenza fosse l'uomo? „ manfatti. per esempio.. |
user39791 | inviato il 29 Aprile 2014 ore 11:26
Un pro che fa cerimonie, ad esempio, deve soddisfare una clientela che bene che vada (per la quasi totalità) fa foto con il cellulare. Che cosa volete che a un cliente così gli possa fregare della magia del 35L, un caxxo!!!!! Molto meglio il 35 2 che è stabilizzato e pesa poco. Oppure di quella di un 85L!!!!!!! Un 70 200 pur che sia è grasso che cola. Andate però a vedere i corredi dei matrimonialisti di punta, quelli universalmente conosciuti come maestri del genere, e sapetemi dire se usano il 50 1,2 o il 50 1,4........ Detto ciò un povero piccione di forumista invece (di solito) le vede le magie e le differenze, allora (solo se è tra quelli più fissati ovviamente) si compera quelli che Black definisce feticci..e di solito vive felice e contento pur facendo di queste orrende caxxate! |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 13:16
Dipende dalle foto che si fanno. Io alternative valide al 100 macro; 70-200 2.8; 500 f4 spendendo poco non ne ho trovate. Forse si può risparmiare prendendo il 24-105 al posto del 24-70 2.8 (ma c'è chi dirà che non farebbe mai una tale rinuncia). Quindi, credo solo per alcune lenti e focali si può risparmiare come sulle ottiche specifiche per aps-c. |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 13:19
Bravo Nico, bell'intervento. È proprio vero.....il calzolaio che va in giro con le scarpe bucate..... |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 13:22
“ Caro black, come tutte le persone dirette a volte appari antipatico. Ma riesco a cogliere il senso di quello che dici. E sono perfettamente in linea con te. La caccia alle streghe che ad esempio ha subito il EF 50 1.4, ha del ridicolo. Infatti quando scatto con quello e posto su questo forum non indicando l'ottica usata, nessuno se ne accorge e magia, di colpo lo sfuocato piace. Misteri del forum. „ mi fa piacere davvero. il fatto è che a volte neanche voglio essere diretto o al limite uso un tono scherzoso volutamente grossolano ma qualcuno sembra considerare un'offesa personale quando non si apprezzano per forza determinati strumenti e trova spunti per buttarla in rissa e imporre verità assolute. mah |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 13:26
Bisogna però considerare il significato della parola pro. Chiunque abbia una partita iva e si metta a fotografare (ma anche molti senza) è un pro, uno che vive fotografando. La differenza è tutta li. Poi ci sono gli artisti o coloro che sono più rinomati. Ma sono tutti pro...... |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 13:27
Grazie Giuliano |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 13:32
“ Andate però a vedere i corredi dei matrimonialisti di punta, quelli universalmente conosciuti come maestri del genere, e sapetemi dire se usano il 50 1,2 o il 50 1,4........ „ non necessariamente maestri ma semplicemente mestieranti che adottano determinati stereotipi che poi sono semplicemente quelli che vuole la clientela forse - e questo però è in contrasto con quello che dicevi sui cellulari - è proprio QUELLA clientela che si esalta per certi effetti che non può ottenere con il cellulare. comunque tra i fotografi matrimonialisti del circolo delle ottiche L ce n'erano indubbiamente di bravi, non penso certo che siano ottiche inutili. sta di fatto che, pur lasciando il primato a certe ottiche superluminose per certe tipologie di foto, ogni volta si cerca di farle passare per ottiche che rendono benissimo in tutti i generi ed è FALSO, e lo si vede anche dalle foto che tutti si sperticano a postare complimentandosi ridicolmente l'un l'altro, ma dirlo comporta automaticamente una rissa. tra l'altro a parte i matrimonialisti - che notoriamente non sono quelli che più possono permettersi di essere creativi - e indubbiamente qualche fotografo di moda, ci sono diversi corredi composti da obiettivi ef, tra cui il 50 1.4 canon, con cui si scattano ritratti e istantanee giornalistiche o sportive perché forse chi SA FOTOGRAFARE non pensa di risolvere tutto il senso di una foto con uno sfocato caramelloso ma punta ad enfatizzare un MESSAGGIO, un CONCETTO, e per questo è più importante avere ottiche che rendono bene in modo omogeneo a diaframmi medi e magari in certi casi anche un po' taglienti, per esempio nelle foto giornalistiche, per avere dei bianco e neri più drammatici. ma già a f/2 un 50 1.4 rende bene e può ottenere un certo isolamento del soggetto. questo lo capisce chi cerca di imparare il linguaggio della fotografia non chi pensa che suonare la chitarra si riduca a mettere kili di riverbero e chorous ed effetti magici, per fare un parallelo. il che non vuole dire che debbano essere evitati a priori ovviamente |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 13:36
Black capisco il tuo punto di vista, ma ritengo che quello che fa l'85 1.8 (gran lente...) lo fa anche l'85L, non é sempre vero il contrario |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 13:40
si l'85 1.2 ha meno compromessi del 50 1.2 anche se non mi piace il divario centro bordi. però i bordi dell'85 L sono comunque buoni. non tutte le ottiche L sono estreme nell'utilizzo, non sempre sono necessarie per fare lavori professionali però. certo tra 85 1.2 e 85 1.8 poi passa uno stop intero che fa una bella differenza. dipende insomma. poi l'85L mi sembra che abbia uno sfocato e dei colori decisamente più saturi del 50L. Non li percepisco come simili, è più vivace un 24 L è buonissimo ma se non scatterò mai con un 24 cercando lo sfocato con soggetto vicinissimo, mi serve spendere quella cifra quando il nuovo 24 IS 2.8 è eccezionale? |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 13:58
concordo (nuovamente) con Black salvo questa affermazione “ tra l'altro a parte i matrimonialisti - che notoriamente non sono quelli che più possono permettersi di essere creativi „ che anche no: conosci Sam Hurd? c'è anche lui su "inside my camera bag", ma ti risparmio il viaggio e ti dico che usa Nikon 58mm f/1.4, Nikon 24mm f/1.4 e (nientepopòdimenoche) Nikon 45mm Tilt Shift, e fa uso -e abuso- di sfocatoni artistici nei suoi servizi di wedding (che poi, vabbè.. vende solo a ricchi vip hipster e ricconi vari, che forse c'hanno pure la cultura per apprezzarli... ma questo è un altro discorso): se confronti il suo corredo con quello di Edoardo Agresti, che c'è pure lui sul sito, e che possiamo tranquillamente prendere come punto di riferimento nazionale per il wedding, ti accorgi che tutta l'innovazione (vera) che Agresti ha portato in questo genere di lavori comunque resta distante dall'uso propriamente ARTISTICO che fa Hurd dei materiali a disposizione, ed a parità di corpo macchina (D4 o giù di li) non trovi? quindi non si può dare nemmeno torto a Nico quando afferma: “ Dipende da che foto si fanno e dal pubblico al quale sono rivolte. „ |
| inviato il 29 Aprile 2014 ore 14:07
Black e edobette vi quoto in pieno. Moooolte sono super pippe mentali, è sempre l'omino dietro a questi aggeggi che fa la differenza a mio parere, ok magari con la Kodak del mare non possiamo aprire a 1.8 (di meno sei una sega ) e compensare l'esposizione, MA magari...ci troviamo nel posto giusto, al momento giusto e sappiamo coglierlo... il resto vien da se. Fa "strano" anche a me vedere fotografi a spasso con il medio formato per fare street |
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