| inviato il 29 Settembre 2013 ore 16:09
@Pix And Love Grazie del “ se non sei un granché „ . Io il manuale me lo sono ingoiato, come dici tu. Perché se è vero (come è vero) “ che per fare una bella foto è sufficiente un tempo e un diaframma „ è anche vero che allora è inutile spendere migliaia di Euro per attrezzature costose. Significherebbe solo pagare per le tue “ pi**e mentali „ . Detto poi da uno che ha 7 corpi macchina... Fossi in te comunque, prima di azzardare ipotesi non verificabili, chiederei a quel ragazzo se il manuale lo aveva letto o meno... Potresti avere qualche sorpresa. Fabrizio |
user8988 | inviato il 29 Settembre 2013 ore 16:09
Oppure che il professionista se ne sbatte i coglioni di argomentazioni che fanno moda solo nei forum, e se te ne esci con tecnicismi del genere in ambienti seri, ti prendono a calci. |
| inviato il 29 Settembre 2013 ore 16:15
“ Oppure che il professionista se ne sbatte i coglioni di argomentazioni che fanno moda solo nei forum, e se te ne esci con tecnicismi del genere in ambienti seri, ti prendono a calci. „ D'accordissimo, avrei utilizzato termini meno coloriti ma ...si è assolutamente quello che penso! Ciao LC |
| inviato il 29 Settembre 2013 ore 16:21
@Faromich parlavo in maniera indiretta senza riferirmi a te figurati. sarai sicuramente bravissimo e competente. sostengo che piu' le macchine diventano complesse, piu' attirano gli accademici. ma la pratica è un'altra cosa. |
| inviato il 29 Settembre 2013 ore 16:53
“ Oppure che il professionista se ne sbatte i coglioni di argomentazioni che fanno moda solo nei forum, e se te ne esci con tecnicismi del genere in ambienti seri, ti prendono a calci. „ Mah, sinceramente trovo che le pippe mentali siano altre (megapixel, pixel peeping etc), non certo un automatismo che in certe situazioni può fare la differenza tra fare lo scatto o non farlo (o non esposto bene).. vedi caccia fotografica con soggetti molto mobili e grosse variazioni di luce. Detto da uno che l'autoiso non l'ha mai usato. |
| inviato il 29 Settembre 2013 ore 17:30
@Pix si pecca da ambo i lati. Fermo restando che la tecnica la puoi sempre imparare e la creatività no, non va bene il supertecnico senza fantasia ne il creativo senza uno straccio di tecnica (che solitamente ti spaccia l'errore elementare per scelta artistica). Diffidare da questi soggetti che mancano SEMPRE di quell'umiltà indispensabile per esser veramente buoni fotografi (o qualsivoglia mestiere). Prima studi. La macchina dev'essere un'estensione del tuo corpo e la tua mente deve già sapere quali debbano essere le impostazioni corrette. Il lavoro di studio, come fotografo, è quello di cercare di portare il coefficiente di indeterminazione più possibile vicino allo zero. Quando l'hai imparato, sarai tu a decidere quante e quali cose possano essere decise da caso (e concentrarti sul lato creativo). Al contrario, se non hai controllo, resterai sempre un mediocre incapace di esprimere il tuo punto di vista. Magari farai colpo su tanti boccaloni. Ma se incontri me (come tanti altri), sarà solo una figura da somaro (insindacabile che siano volutamente richiesti pure loro). Le categorie più famose si dividono in: "no ma io non faccio la PP perchè per me non è fotografia" (evoluzione degli ormai estinti "per me il digitale non è fotografia") o "io adoro la luce naturale non userei MAI il flash" (però, con la luce continua, un pensierino ce lo fanno...giusto per non rischiare di affaticare troppo i neuroni) (IMHO) |
| inviato il 29 Settembre 2013 ore 21:00
92 minuti di applausi per albertom |
| inviato il 30 Settembre 2013 ore 9:47
Giobol:“ Se fai avifauna in volo, ed usi M, non hai idea che vantaggio ci sia ad usare l'Auto ISO. Hai idea cosa significa impostare 1/1250s f/5.6 e fotografare un volatile che ti passa da uno sfondo a cielo chiaro ad uno sfondo di parete rocciosa in meno di 5 secondi con l'esposizione che varia anche di 4 stop senza doverti preoccupare di modificare l'ISO velocemente? Sicuramente il volatile è più veloce del tuo dito! Non solo, ma anche nella caccia itinerante nei boschi puoi passare da 1/250 f/5.6 a ISO 200 a 1/250 f/5.6 ISO 3200 semplicemente girandoti a 90°. Ormai nella caccia rimane attivo il 100% delle volte, in tutti gli altri generi, lo imposto di volta in volta. „ Quotone |
| inviato il 30 Settembre 2013 ore 9:54
Faromich“ Fossi in te comunque, prima di azzardare ipotesi non verificabili, chiederei a quel ragazzo se il manuale lo aveva letto o meno... Potresti avere qualche sorpresa. „ Se leggi il manuale non sei un vero fotografo! |
| inviato il 30 Settembre 2013 ore 10:09
non pensavo di suscitare tanta baraonda io sono dell'idea che per un fotoamatore sarebbe una scelta intelligente leggersi il manuale della macchina che compra. anzi, personalmente io prima leggo il manuale e poi, quando so quali sono tutte le funzioni della macchina valuto l'acquisto. così ho fatto per la 350d, così farò per la 6d. per quanto riguarda invece i professionisti penso sia d'obbligo. io al mio matrimonio mi aspetto di scegliere un fotografo che per lo meno sappia cosa ha tra le mani. poi nel caso mi può dire che conosce molto bene la 5Dmk3 ma preferisce scattare in manuale con il solo punto centrale autofocus perchè vuole il massimo controllo su tutto. (in fondo è quel che faccio anch'io) se non conosci la tua attrezzatura, perché hai scelto di comprarla? perché un amico ti ha detto che è meglio di questo o quel modello? il fotografo di matrimoni oggetto di questo topic alla mia affermazione di voler prendere la 6d, mi ha detto che è soltanto un giocattolo e che la 5dmk3 è tutta un altra cosa. riferisco testuali parole "il sensore ha tutta un altra resa!" ora capite che una cosa è non essere informati perchè si preferisce fare foto che guardarsi articoli di fotografia, un'altra cosa è consigliare un fotoamatore senza sapere di che parli. comunque, nelle foto di quel matrimonio ci sono scatti con scelte sui tempi/iso/diaframmi evidentemente discutibili. ad esempio a cosa serve scattare in chiesa a 20.000iso a 1/1250 f8? tempi di sicurezza? il massimo di nitidezza dall'obiettivo? (un 24-70mm f/2.8 tra l'altro) e tenere 3200iso all'aperto sotto il sole e 1/4000 di secondo? forse la sposa giocava a baseball e lanciava il bouquet a 150km/h? |
| inviato il 30 Settembre 2013 ore 10:57
detto questo ognuno compra quel che vuole, ci fa quel che vuole e son fatti suoi. non ho aperto il topic per criticare, ma per ridere di un fotografo di matrimoni che si è permesso di spiegarmi l'enorme differenza tra la 6d e la 5d3 nel sensore senza sapere quale sistema autofocus monta. che ha scattato foto secondo me riuscite grazie ad una buona attrezzatura ma senza alcun ragionamento o riflessione seria sui parametri impostati prescatto. e ripeto che non ho voluto esprimere un opinione o commentare finché non ho visto le foto proprio perché finché non vedi il risultato come puoi dire che lui sbaglia e tu hai ragione? magari il suo modo di fotografare, le sue composizioni, è tutto magico ed io che son stato li a riflettere su quali impostazioni tenere all'aperto, al sole, al chiuso ecc magari ho fatto fotoschifezze. |
| inviato il 30 Settembre 2013 ore 11:15
“ io sono dell'idea che per un fotoamatore sarebbe una scelta intelligente leggersi il manuale della macchina che compra „ io forse avrò dato un'occhiata al manuale della mia vecchia 350D.... poi quelli della 50D - 7D - 5Diii e 1DIV sono praticamente ancora nuovi..... magari do un'occhiata al capitoletto relativo alle novità in merito alle impostazioni dell'Autofocus... ma per il resto sono tutti uguali e trovo più utile testare sul campo le varie impostatzioni del menù |
| inviato il 30 Settembre 2013 ore 11:42
@Emmemme75 è la stessa cosa. se arrivi a capire cosa significa una funzione dal nome e pensi sia più pratico provare sul campo la funzione per deciderne l'utilità per te, va benissimo. il mio commento è da intendersi per chi spende 4000€ di attrezzatura e non sa cosa può o non può fare la propria macchina. |
| inviato il 30 Settembre 2013 ore 12:00
“ risposta: sempre priorità tempi „ A parte il fatto che preferisco la priorità dei diaframmi, ma perché dovrei usare l'autoiso se conosco le regole che stanno alla base della fotografia? Allora, supponiamo che io stia usando la priorità dei tempi, il diaframma lo decide la macchina, l'iso lo decide la macchina. Tanto vale usare la modalità automatica “ Premesso che uno scatta come gli pare, mi sembra però che il fotografo in questione abbia qualche lacuna tecnica sulla conoscenza del mezzo che usa che per me per un professionista è abbastanza grave. Poi magari non lo userebbe mai ma almeno sapere cosa la tua macchina può fare mi sembra il minimo. „ Su questo non sono assolutamente d'accordo. Io una letta, magari veloce, la do sempre al manuale. Ma un bravo fotografo che una la reflex in manuale, resta sempre un bravo fotografo, e sinceramente non mi interessa che costui sappia o meno che le nuove reflex hanno anche mille automatismi o varie funzioni di "scatto creativo". Automatismi ed effetti particolari sono notoriamente inseriti per rendere reflex di un certo livello appetibili anche a chi di fotografia non sa nulla. |
| inviato il 30 Settembre 2013 ore 12:10
Il manuale quello almeno meglio leggerlo, poi ci si può anche dimenticare di tutte le funzioni che può avere oggi una reflex conosco persone che praticano il mestiere da anni e ammettono che gli capita troppa è l'abitudine di utilizzare certe impostazioni e parametri. Detto questo sono d'accordo con Lordcaso comunque. |
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