| inviato il 01 Ottobre 2013 ore 1:00
@ samuele comprendo benissimo....e io non sono di certo quel fotografo che azzecca il 100% degli scatti....esponevo solo il mio pensiero...uscire liberamente induce a scattare tanto e ottenere poco...mentre con un progetto si ha l opposto...sono d'accordo...credo succeda a tutti...non mi piace solo il punto della regola del 3...non sempre è possibile avere tutto....in quel caso c'è chi decide di non scattare..o chi come me lo fa lo stesso, magari con diverse soluzioni, e poi a casa guardo se sono riuscito a ottenere qualcosa o no...seguo e condivido il consiglio di un mio amico fotografo....cmq...a tutti il suo metodo se funziona e se appaga noo ??? @briè mica tutto st è gratissssseeeee.....vogliamo una birra |
| inviato il 01 Ottobre 2013 ore 16:21
Giorgio Meneghetti ........................................................... Briè ....................... e lo stesso Fotomistico Aggiungo Takayama |
| inviato il 02 Ottobre 2013 ore 10:39
Ringrazio Fotomistico per avermi citato, anche se non non è il genere nel quale mi sento più a mio agio. Quando si parla di street si incappa sempre in due filosofie contrastanti. La prima che definirei "alla HCB" che privilegia gli scatti veloci, spesso rubati, in cui il fotografo cerca l'attimo senza condizionare la scena con la sua presenza. La seconda che chiamerei "alla Klein" che invece fa del fotografo stesso un protagonista, un attore, che si immerge nel contesto che fotografa. Ambedue le teorie hanno una ragione d'essere e validi motivi per essere perseguite. Il problema è cercare di mantenere la freschezza ed l'autenticità senza ledere la privacy e la sensibilità dei soggetti ripresi. Personalmente preferisco inquadrare particolari, stringere il campo anche usando i grandangolari o un tele corto (70-100mm). Ci sono contesti (concerti, manifestazioni, mercati etc) nei quali è facile mimetizzarsi e passare inosservati, altri in cui è necessario usare molta più cautela e farsi accettare lentamente. Un sorriso, due parole, aiutano molto, ma poi si rischia di perdere spontaneità. È un continuo e difficile compromesso. Per me il miglior fotografo di street, per chi lo ricorda, è stato il bannato Bafman. Attualmente direi Briè. |
| inviato il 02 Ottobre 2013 ore 10:44
Anch'io direi Briè |
| inviato il 02 Ottobre 2013 ore 10:50
non so se siano foto "street" ma mi piacciono quelle di Takayama |
| inviato il 02 Ottobre 2013 ore 13:01
il genere street è quello che mi affascina di più. Io non lo faccio perchè non sono capace, ma questo non mi impedisce di ammirarlo profondamente e di apprezzare tanti bellissimi scatti. Secondo me qui su Juza il migliore è briè |
user24517 | inviato il 02 Ottobre 2013 ore 16:37
Ringrazio della stima, Giovanni Riccardi, Jeronim, il mio "compagno di merende" Stefano Marangoni, Piotr70, Fotomistico, Fotoddo, Claudiogrilli, Matteo S., Estroverzia....per citarne alcuni di questo post...spero sempre di essere all'altezza della vostra considerazione grazie comunque a tutti quelli che visitano le mie gallerie Brie' |
| inviato il 02 Ottobre 2013 ore 22:13
I citati sono tutti fotografi degni di nota, molto bravi. |
| inviato il 04 Ottobre 2013 ore 20:22
faccio street da piu' di un anno,non mai postato foto sul sito di juza ed anche in altri siti perche' preferisco la carta al monitor,e questo genere e' composto da vari modi fotografare,vi sono street rubate con una compatta o mirroless ,street pensate dove il fotografo si apposta e aspetta il momento giusto,street dove come dice brie' bisogna cogliere o prevedere prima che accada il momento giusto e quindi fare un immensita' di kilometri,street d'assalto fatte con o senza flash(e devo dire che sono molto d'impatto) con un grandangolare abbastanza spinto tipo 24 mm dove sei in stretto contatto visivo con il soggetto,street dove il soggento ha un legame stretto con la luce sia ombre che luci alte circostanti o con la simmetria del paesaggio urbano.e' un genere che mi affascina molto propio per la varieta' di foto che si possono fare.penso che la fotografia di strada non debba contenere per forza un messaggio,a me a volte basta cogliere l'attimo fuggente che ferma per sempre un attimo di vita quotidiana,anche banale.di solito mi rivedo foto dei grandi del passato.consiglio per iniziare un libro della collana del fotografo che parla delle varie sfumature della street |
| inviato il 05 Ottobre 2013 ore 7:02
se una foto non è particolare, non emoziona o non suscita reazioni allora è una foto buona solo per chi l'ha fatta!!!!! purtroppo molte foto su questo sito sono più o meno popolari perché prevale lo spirito del clan....spesso vedo foto commentate e rese popolari solo perché si possiede una attrezzatura al top o solo perché prevale lo spirito di "amiciza" o di clan!!!! L'oggettività e la coerenza sono tra gli ultimi punti a caratterizzare questo sito!!! |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |