user76622 | inviato il 25 Giugno 2016 ore 1:18
Ciao canopo, ma io parlo proprio di astrofotografia con esposizione prolungata! |
| inviato il 25 Giugno 2016 ore 7:00
Scusa .. Devo aver interpretato male, forse L orario :) |
user47725 | inviato il 25 Giugno 2016 ore 7:23
Fare foto astronomiche di oggetti deboli in luoghi inquinati dalla luce e dallo smog come a 7 km a nord di Saronno VA si devono utilizzare tempi relativamente brevi, da 30" a 2', in sequenze di 20 - 30 esposizioni che poi andranno sommate e detratte dai relativi dark, realizzati alla fine della sequenza quindi con il sensore regimato in temperatura. Queste operazioni sono realizzate in automatico dal software denominato Deep Sky Stacker (mi pare si scriva così) che si può scaricare gratuitamente sul web. Consigli utili per elaborazioni di foto astronomiche sul sito: www.astrofototecnica.it/Tecniche/elaborare-immagini-astronomiche-con-p |
user76622 | inviato il 25 Giugno 2016 ore 10:29
Ciao grazie per la risposta, ma io sta cercando una procedura per fare in serie il procedimento descritto, perchè ho bisogno di tutte le singole foto con dark frames sottratti, e vorrei evitarlo di farlo a manina per 800 foto Conosco già deepskystacker, dark frames, bias, flat, ecc. Sto provando a creare uno script per photoshop, se funziona lo riporto qui, altrimenti rimango speranzoso di soluzioni |
| inviato il 25 Giugno 2016 ore 15:13
PixInsight |
user76622 | inviato il 25 Giugno 2016 ore 20:25
Ciao Canopo grazie, do un'occhiata appena possibile! |
user76622 | inviato il 29 Giugno 2016 ore 11:00
PixInsight è molto interessante, ma a pagamento e quindi per il momento preferisco cercare di andare avanti con lo script di photoshop Se non ci riuscissi però è da tenere in considerazione PixInsight, grazie! |
user76622 | inviato il 29 Giugno 2016 ore 18:19
Ci sono riuscito! Carico una foto, l'azione per photoshop e una descrizione nel caso a qualcuno possa essere utile.
 Non mostra l'immagine, cliccando sopra l'icona si può visualizzare su dropbox A sinistra nella schermata delle azioni si vede: 1) il caricamento del file normale, 2) il caricamento del file con la media dei dark frames creato in precedenza, 3) il cambio del metodo di fusione per il livello contenente i dark frames su differenza, 4 e 5) servono per verificare al momento della registrazione la differenza prima e dopo, durante l'esecuzione dell'azione sono inutili, 6) salvataggio del file, 7) chiusura, in modo che durante l'esecuzione in serie non rimangano aperti migliaia di files. A destra invece si vedono le impostazioni che ho usato per l'esecuzione in batch. Qui l'azione da importare in photoshop www.dropbox.com/s/ezsrv947k25ku5a/Set%201.atn?dl=0 |
| inviato il 11 Febbraio 2017 ore 8:47
scusate intervengo con notevole ritardo in questa discussione per dire la mia esperienza e porre qualche domanda. Faccio fotografie notturne ma non astro, solo paesaggio. I miei tempi di esposizione vanno dai 15 o 30 secondi ai 2/3 minuti. Usando la Canon 60D mi trovavo immagini con molto rumore (esponevo all'inizio con autoscattoc e senza cavetto al massimo potevo andare a 30 secondi). Usavo il long exposure noise reduction e facevo 3 o 4 scatti poi mediavo il rumore con livelli di Photoshop, ma così i tempi di esposizione diventavano lunghissimi. Poi finalmente ho acquistato un cavetto per lo scatto a distanza ed ho fatto alcune prove. Da queste avrei concluso che il rumore veramente fastidioso per la mia ApsC è lo shot noise ed i benefici maggiori li ho se allungo l''esposizione dai 30 secondi ad uno due minuti. Entro questi limiti usare o non usare la LENR che raddoppia i tempi d'ogni scatto non mi è sembrato comportare vantaggi sul rumore (ho provato a fare tre/cinque scatti datk frame con tappo chiuso e anche 7 bias frame e poi usarli sottraendoli con photoshop ma a me è sembrato che non migliorassero il rumore). Ho anche letto che questa procedura di sottrazione dark frame andrebbe fatta non in photoshop ma prima, usando i raw prima della demosaicizzazione, cosa che mi sembra sensata. Per quanto riguarda invece la posterizzazione o l'effetto banding purtroppo la mia Canon ne è abbastanza affetta. Qui purtroppo non serve a nulla fare esposizioni multiple dark frame e bias frame e mediare e sottrarre. La posterizzazione si può diminuire esponendo più a destra possibile e scattando rigorosamente in Raw non in jpeg e con ISO bassi, è molto meglio fare uno scatto di paesaggio notturno da 90 secondi che tre scatti da 30 e poi mediarli. Questa è la mia esperienza. Penso che sarebbe utile avere in Lightroom la gestione di esposizioni multiple per effettuare medie di scatti e sottrazioni. Qualcuno ha fatto esperienze simili alla mia? |
| inviato il 11 Febbraio 2017 ore 12:58
io uso "startrail" dove carico i miei scatti (light frames) ed eventualmente i dark frames e mi trovo bene. |
| inviato il 11 Febbraio 2017 ore 14:22
Startrails ha un ottima funzione di riduzione del rumore tramite dark frames, mentre per lunghe pose di astrofotografia deep sky sono preferibili software come DSS, Maxim, Pixinsight, ecc... che possono anche generare files calibrati da usare separatamente. Bisogna dire, però, che i sensori CMOS traggono meno vantaggio rispetto ai CCD dall'applicazione dei dark, dato che il rumore si presenta in modo più casuale e varia tra uno scatto e l'altro, rendendo spesso inutile la sottrazione del dark. Leggi anche tra i primi messaggi la questione dei dark dispari: vecchia leggenda metropolitana derivata dal fatto che lo strumento matematico di preferenza per mediare i dark è la mediana e, per molti, con i numeri pari non risulta applicabile. ;-) |
| inviato il 11 Febbraio 2017 ore 15:49
Che poi devo anche dire che alcune volte ho scattato 150 foto da 30" ciascuna con pausa di 5" senza scattare dark frame e la foto é uscita senza problemi |
| inviato il 02 Giugno 2020 ore 11:57
Ciao a tutti ragazzi, io ho provato a sottrarre e differenze con i dark frame su Photoshop , ma la situazione peggiora... ho provato anche immagine , applica immagine , canale RGB perché il grigio non me lo dava come opzione è sottrai, ma mi da un'immagine con colori sul grigio ma il rumore rimane presente, vorrei capire come togliere il rumore , anche a costo di dover installare un altro software che non sia Photoshop, ho già provato sia sequator che Deep Sky Stacker ma non ho avuto buoni risultati... non so più a che santo votarmi , qualcuno che può aiutarmi?? Grazie a tutti in anticipo !! |
| inviato il 16 Agosto 2020 ore 12:16
Una domanda... Questa tecnica di riduzione del rumore che si usa per fotografie astronomiche, può egualmente essere usata per foto naturalistiche (avifauna) usando ISO elevati? |
| inviato il 16 Agosto 2020 ore 19:45
“ Una domanda... Questa tecnica di riduzione del rumore che si usa per fotografie astronomiche, può egualmente essere usata per foto naturalistiche (avifauna) usando ISO elevati? „ Assolutamente no, il rumore termico nelle foto normali è ininfluente, sottraendo un dark andresti addirittura ad AUMENTARE il rumore nella foto finale invece che diminuirlo! |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |