| inviato il 17 Novembre 2025 ore 22:30
@Stylo No, purtroppo per il forum, è sempre così. @Iam Per tornare in tema, Ale e Maurese penso ti abbiano già aiutato fattivamente. |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 0:30
Giusto TheBlackbird, fortunatamente qui nel forum ci sono molte persone educate che, nonostante la loro competenza e bravura, portano rispetto anche a neofiti come il sottoscritto, spiegando con pazienza e dovizia di particolari temi che sollevano dubbi a chi non ha più di tanta esperienza. |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 8:42
Confesso che non ho ancora capito bene il vantaggio di un sensore dual gain: quando va usato in modo tradizionale, ovvero ragionando sull'intera gamma ISO e quando invece conviene impostare il secondo gain come ISO base? |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 9:59
[IMG][/IMG] “ Confesso che non ho ancora capito bene il vantaggio di un sensore dual gain: quando va usato in modo tradizionale, ovvero ragionando sull'intera gamma ISO e quando invece conviene impostare il secondo gain come ISO base? „ Per varie ragioni, io scatto quasi sempre su cavalletto a ISO 100 e quindi non frequento spesso ISO superiori, ma, da quello che vedo sulla documentazione tecnica dei sensori Sony FF sulle serie A7III/ARIII A9/A9II, di fatto se vuoi tenere al minimo il rumore e la terna espositiva ti consente di scattare a ISO 100, ti conviene farlo; se invece devi salire per forza con gli ISO, tra ISO 500 e ISO 640 ti conviene andare su quest'ultimo perchè la gamma dinamica è leggermente superiore; si tratta però di differenze minime, niente di cui mi preoccuperei davvero. Anche perché gli ISO vengono scelti talvolta pensando alla terna nel suo complesso. Ad esempio potresti volere un tempo di esposizione più lento per "sfuocare" un oggetto in movimento e ISO 640 ti porterebbe a sovraesporre. Sopra ISO 640 i sensori Sony sono poi ISO invariant, ovvero tra scattare a ISO maggiori e scattare a ISO 640 e aumentare proporzionalmente l'esposizione in post non c'è alcuna differenza a livello di rumore (c'è ovviamente su altre cose, dalla preview magari troppo buia, al rischio di bruciare le alte luci, ecc.) Comunque se vuoi divertirti a vedere i grafici per le varie fotocamere, puoi andare qui: www.photonstophotos.net/Charts/PDR.htm |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 14:19
I grafici sono interessanti ma .. sempre da 'prendere con le pinze' a meno che non siano forniti direttamente dal produttore (cosa che nessuno fa, per quanto ne so) Guardando le specifiche dichiarate da Panasonic per la S5 II ho ad esempio scoperto i due livelli di ISO 'base' dipendono dalla tipologia di file: normalmente sono 100 e 640 ISO, ma per i file V-Log diventano invece 640 e 4000 ISO e per i file HLG cambiano ancora a 400 e 2500 ISO Credo quindi che il trattamento in macchina dei file sia ormai a un tale livello di complessità/sofisticazione, che basarsi su semplici grafici lineari sia semplicistico e riduttivo |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 17:42
“ grafici sono interessanti ma .. sempre da 'prendere con le pinze' a meno che non siano forniti direttamente dal produttore (cosa che nessuno fa, per quanto ne so) „ E fanno bene a non fornirli, anch'io ho messo il link come pura curiosità ma ben mi guardo da prenderli sul serio. Intanto perché li sanno davvero leggere e interpretare in tre. E poi perché se uno mentre sta fotografando si ferma davvero a pensare se deve scattare a ISO 500 o ISO 640 per guadagnare un micropelo di gamma dinamica, vuol dire che sta pensando al pixel peeping (o pipping) che farà sul monitor di casa sua invece che a fare una buona foto. Insomma, penso sia meglio scattare agli ISO che ci vengono bene pensando alla foto che vogliamo fare e lasciare da parte chart, diagrammi e altre pippe per tecnofagi. |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 17:49
Io sono più per foto morbide e OOC, quindi non capisco, ma li rispetto, i guardoni del pixel Però scoprendo, da babbano fotografico, che alzando di quasi 3 stop gli ISO ho lo stesso risultato dei 100 e quindi posso avere più elasticità su diaframma e tempo ... mi vien da dire che non è poca cosa. |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 18:03
Io avevo il vizio impostare 500 iso base ai tempi della Nikon D300, soprattutto in piena luce . Non mi sono mai divertito tanto |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 18:19
No, alzando a iso 640 non hai lo stesso risultato in termini di rumore e gamma dinamica dei 100. 100 e' sempre meglio. Hai forse risultati analoghi allo scattare a iso 400, che comunque non e' da buttare ma poi si ferma li'. La vera tecnica utile con sensori invarianti iso (che non e' il dual gain) e' impostare la macchina per non bruciare le alte luci (il cui recupero e' spesso problematico) e poi recuperare le ombre in post sapendo che alzare gli iso in camera non avrebbe fatto alcuna differenza. Anche il piu' scarso dei sensori sony FF tre stop li recupera senza problemi sulle ombre. Aggiugi un po' di denoise AI e il gioco e' fatto. |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 18:20
@Baiosso Ma "al tempo" penso che i sensori fossero quasi tutti ISO variant, per cui era doveroso scattare agli ISO che ci volevano e fine lì. Io sono sempre "fermo" a quell'epoca coi miei sensori, per cui lo so bene. |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 18:46
Per quanto ne so, l'invarianza ISO e' essenzialmente legata all'amplificazione del segnale elettrico analogico raccolto dal sensore. Un tempo era in genere piu' efficiente l'amplificazione hardware in macchina rispetto a quella software e quindi i sensori erano di solito non iso invarianti (in realta' non e' il sensore, ma l'elettronica a valle dello stesso a essere determinante). Oggi i dati raccolti dai sensori moderni e codificati nel file raw sono sufficienti per "amplificare il segnale" via software in post con altrettanta efficienza anche perche' il back end read noise indotto dall'elettronica e' oggi scarsissimo. Ergo la cosiddetta "invarianza" (che a me piace). |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 18:57
Riccarbi la S5II in ambito fotografico ha 100 e 640 nativi. Io non noto differenze anche guardando al 100%, probabilmente voi che avete l'occhio più allenato e messo meglio magari vedete delle sfumature che io non noto. Per me aver scoperto questa cosa (scoperta dell'acqua calda per molti di voi) ritorna utile proprio per il fatto che cerco il più possibile di non passare da CR e PS, quindi ho più margine di manovra. Scatto con varie LUT alcune delle quali mi permettono una considerevole esposizione a destra, basandomi sull'esposimetro, senza bruciare le alte luci, che in JPEG è un attimo. |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 19:04
Beh, se esci in jpg e' possibile venga anche fatto un po' di denoise in camera durante il salvataggio. Tra 100 e 640 non c'e' poi un abisso, in molte condizioni la differenza nei jpg non e' in effetti molta visivamente. |
| inviato il 18 Novembre 2025 ore 20:07
@IamUn togliti dalla testa una volta per tutte che scattare a ISO nativo (quasi sempre 100 ISO) dia lo stesso risultato che a ISO 640. Cambia la dinamica. Se la scena è a contrasto normale non percepisci la differenza. Se la scena è contrastata al punto che necessiti di tutta la dinamica del sensore a 100 ISO, allora a 640 ISO vedi chiaramente che o hai troncato le luci o le ombre, in funzione di come hai esposto. |
| inviato il 19 Novembre 2025 ore 11:42
Grazie @Riccarbi e @Valgrassi per il vostro contributo. Fino a qualche giorno fa ho sempre preferito stare più basso possibile con gli ISO, il più delle volte a 100. In qualche occasione sono arrivato a 12800, ma diversamente non si poteva fare secondo me, non trattandosi di foto statiche e non avendo luci aggiuntive. Terrò quindi in considerazione: “ Se la scena è contrastata al punto che necessiti di tutta la dinamica del sensore a 100 ISO, allora a 640 ISO vedi chiaramente che o hai troncato le luci o le ombre, in funzione di come hai esposto.;-) „ |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 256000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |