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Anche Grazie all'intelligenza artificiale .. Parte 3


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avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2025 ore 10:47

@Angor
A livello generale, sono sicuramente di meno le persone morte per la tecnologia che non quelle che sarebbero morte senza.


Sono e sarebbero, certezza contro supposizione.

Suppongo che i benestanti non se la cavassero poi tanto male nemmeno nel Medioevo, però uno di noi traslato ivi con la macchina del tempo magari anche no.

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2025 ore 10:50

risponde per come è stata addestrata/scritta e chi lo fa è l'uomo


si, la prima parte.

Ma non è l'uomo che la addestra, non necessariamente. Le AI massive tipo chatgpt, inizialmente sono addestrate, ma poi apprendono da sole. L'uomo può deciderne gli scopi, programmarne i limiti (almeno quelli che riesce ad immaginare di porre), stabilirne il "carattere", ma non può controllarne tutti i processi e cosa la AI decida di considerare importante o meno.
Ad un certo punto, a differenza di qualsiasi altra macchina, la risposta della AI diventa imprevedibile. I processi non sono più deterministici, infatti una AI non risponderà mai in modo identico due volte alla stessa domanda. A differenza di una calcolatrice o di un qualsiasi altro programma.
Una AI è scritta come un programma, ma non è solo “un programma”, è il *risultato* di un programma che *impara*.
Una calcolatrice, invece, ad esempio è programmata con regole fisse: somma, sottrai, moltiplica…
Se gli dai “2 + 2”, segue istruzioni *già scritte* e restituisce “4”.
Non impara mai nulla di nuovo. È un programma deterministico.

Una Rete neurale (AI) è programmata con una struttura di apprendimento (i “neuroni” e i “pesi”).
Non conosce le risposte in partenza: la risposta è sempre creata dalla domanda accedendo alla propria rete neurale.
Rete che addestra imparando, analizzando grandi quantità di dati e modificando i propri parametri interni.
Il risultato finale, cioè il modello allenato, non è scritto riga per riga nel codice, ma emerge dal processo di apprendimento. Il modello allenato è la AI. E, tra l'altro, non è detto che faccia ciò per cui era stata addestrata la rete neurale.


avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2025 ore 10:56

Sono e sarebbero, certezza contro supposizione.


no, scusa ma questo proprio no.
purtroppo non sono "supposizioni": la mortalità infantile alla fine del 1800 era dell'ordine del 20%, la prospettiva di vita era attorno ai 40 anni, forse un 5% della popolazione superava i 50 anni e praticamente forse lo 0,5% arrivava oltre i 70.

per cui, su tutto il resto discutiamo, ma non sul fatto che la tecnologia e il progresso hanno salvato molte più vite di quelle che "prendono" a costo. NON sono supposizioni. ripeto.

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2025 ore 11:13

ma non può controllarne tutti i processi e cosa la AI decida di considerare importante o meno.


Cosa l'ai considera importante o meno lo decidono gli aggettivi e il modo in cui vengono formulate le richieste

I processi non sono più deterministici, infatti una AI non risponderà mai in modo identico due volte alla stessa domanda


se tu fai la domanda nello stesso identico modo risponderà alla stessa

Una Rete neurale (AI) è programmata con una struttura di apprendimento (i “neuroni” e i “pesi”).


Ci di ricollega a sopra e a cosa l'ai da più importanza o meno...
I "pesi" glieli da sempre l'uomo, non se li inventa lei e in base a come viene posta la domanda/richiesta agli aggettivi che vengono usati ecc ecc la riposta può cambiare ma non perchè ha una coscienza o quel giorno si è svegliata con transistor girato.
Cambia perchè semplicemente cambia qualcosa nella formulazione della richiesta

"dammi la ricetta della carbonara" da una risposta
"dammi la ricetta della carbonara migliore" ne da un altra

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2025 ore 11:25

se tu fai la domanda nello stesso identico modo risponderà alla stessa


no, hai mai provato? anche se la rifai a pochi secondi di distanza, la risposta non sarà uguale. Magari il significato si, perchè quello dipende da *cosa sa* in questo momento, ma le parole usate no perchè quelle le crea la rete neurale.

Esempio, fatto proprio ora
D quale potrebbe essere il più famoso condottiero? massimo 2 righe
R Uno dei più famosi condottieri è Alessandro Magno, celebre per aver conquistato gran parte del mondo conosciuto nel IV secolo a.C.
Un altro iconico è Napoleone Bonaparte, che rivoluzionò l'arte della guerra in Europa

D quale potrebbe essere il più famoso condottiero? massimo 2 righe
R Il più famoso condottiero potrebbe essere Alessandro Magno, noto per le sue conquiste che crearono uno dei più vasti imperi dell'antichità.


avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2025 ore 11:28

@Angor
no, scusa ma questo proprio no.
purtroppo non sono "supposizioni": la mortalità infantile alla fine del 1800 era dell'ordine del 20%, la prospettiva di vita era attorno ai 40 anni, forse un 5% della popolazione superava i 50 anni e praticamente forse lo 0,5% arrivava oltre i 70.
per cui, su tutto il resto discutiamo, ma non sul fatto che la tecnologia e il progresso hanno salvato molte più vite di quelle che "prendono" a costo. NON sono supposizioni. ripeto.


Non discuto i dati, contesto il fatto che sembra quasi che il progresso sia figlio della tecnologia e non il contrario.
La mia idea è che il bisogno di miglioramento abbia spinto alla ricerca dei mezzi per attuarlo, non come succede ora che il mezzo induce il bisogno.
Si chiama mercato che non è per tutti.
Dove non c'è mercato i dati di cui sopra sono ancora attuali.

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2025 ore 11:48

Il benessere e il progresso sono iniziati in modo sensibile dopo l'avvento della tecnologia. Non è un caso.
Ad oggi non esiste un modello di progresso senza tecnologia a supporto.

Senza tecnologia, saremmo ancora a passare la vita a zappare terra e intrecciare a mano vestiti, con la prospettiva di vedere morire 4 o 6 figli prima di noi. Per la cronaca, credo che ben pochi frequentatori di questa discussione sarebbero ancora vivi.



Dove non c'è mercato i dati di cui sopra sono ancora attuali.

infatti, lo dico sempre anche io e questa è proprio la maggior controprova che l'accoppiata progresso-soldi hanno generato il benessere in cui viviamo. Senza il famoso "dio denaro", tanto disprezzato, avremmo ben poco di quello che abbiamo ora.
E sono cosciente che parlo in 1a persona plurale, perchè mi riferisco a "noi" e non ad "altri" meno fortunati.



avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2025 ore 11:51

no, hai mai provato? anche se la rifai a pochi secondi di distanza, la risposta non sarà uguale


No ma ora ho chiesto a chatgtp perchè al pari della stessa domanda la sua risposta può essere diversa e risponde così:

1. varietà linguistica: sono progettato per non essere ripetitivo, quindi spesso riformulo anche se il messaggio sarà lo stesso
2. stile dinamico: cerco di adattarmi al tono della conversazione (formale o colloquiale)
3. Apprendimento contestuale: uso il contesto della conversazione per variare ed essere più utile, naturale e coinvolgente

Quindi il significato resta coerente, ma cerco di non sembrare "robotico" usando sempre le stesse frasi. Se preferisci risposte più identiche o sintetiche, puoi dirmelo

Alla fine come detto non si inventa nulla e fa le cose per come è stata programmata

avatarsupporter
inviato il 12 Novembre 2025 ore 12:13

Ieri ho visto di sfuggita un servizio delle iene sull'intelligenza artificiale , che ha accompagnato un ragazzo al suicidio.. e quello si è suicidato.. purtroppo ero al telefono e non ho potuto seguire bene , però mi pare che sia proprio così.. Cominciamo bene........ !

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2025 ore 12:14

ieri ho visto un servizio dove un coltello è stato usato per ammazzare una persona invece che tagliare pizze o bistecche...andiamo bene

avatarsupporter
inviato il 12 Novembre 2025 ore 12:28

Non è proprio la stessa cosa Luca.. anzi.. e mi delude che sia venuta fuori da Te questa sparata .. Si sta parlando dell'intelligenza che potrebbe essere pericolosa per il genere umano.. se non fatta veramente bene.. e manco siamo a 1% della sua potenzialità e già suggerisce ai ragazzini il suicidio.. e comunque non il contrario.. Bah!!!

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2025 ore 12:42

Continua a sfuggire il punto cruciale.
Il mondo cambia attorno a noi e noi, come tutto il resto degli animali ci adattiamo alle nuove condizioni.

L'AI equivale alla scoperta del fuoco, come portata per l'uomo.

Possiamo rifiutarla personalmente, perche' il fuoco ci ha scottati, o perche' la zia e' morta bruciata in un incendio.
Resta il fatto che la maggior parte di noi non rifiutera' i benefici del fuoco. Rifiutarli significa soltanto restare indietro ed essere indeboliti.


avatarsupporter
inviato il 12 Novembre 2025 ore 12:50

Non regge il paragone Salt.. é lo stesso di Luca un pó meglio presentato.. Stiamo parlando di intelligenza non di un dato di fatto.. che il fuoco brucia e può far male, lo capisci già a 3 anni con le candeline del compleanno.. quella invece è subdola.. si è finta amica.. comprensiva.. sostitutiva.. e ha fatto uccidere un Ragazzino.. Non é che bisogna proprio dire la qualunque pur di portare acqua al proprio mulino.. Ci si aspetta almeno da Voi , un pó più di riflessione..

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2025 ore 13:11

sono la stessa cosa Gion, strumenti...e basta

quella invece è subdola.. si è finta amica.. comprensiva.. sostitutiva.. e ha fatto uccidere un Ragazzino


mi viene da citare Fantozzi...

avatarsupporter
inviato il 12 Novembre 2025 ore 13:34

No.. uno è un oggetto.. con delle peculiarità .. l'altro è quello che vogliono spacciare come la panacea per ogni problema..
Fantozzi lo si potrebbe citare sempre Luca.. é come il prezzemolo

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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