| inviato il 26 Marzo 2025 ore 6:59
La domanda mi sembra un concentrato di “come cercarti grane”! Anche se come giustamente scrive garabomo, un ritratto nudo o vestito è sempre un ritratto, i nudi presentano criticità che un semplice viso non ha. In questi casi vai da un avvocato, non uno qualunque ma uno che se ne intende di queste cose, ti fai preparare un bel contratto liberatoria e lo firmi con la controparte. E sei pure sicuro che non andrà smarrito perché gli avvocati lo tengono in cassaforte |
| inviato il 26 Marzo 2025 ore 11:33
Un'altro approccio interessante è quello di Alex Focus che è un po' come faccio io con musicisti e musiciste che conosco bene e con cui ho rapporti che vanno oltre la fotografia. Ma non parlo di nudi ! |
| inviato il 26 Marzo 2025 ore 12:33
Non c'entra niente l'atteggiamento del fotografo, le referenze o il rapporto di amicizia che ci può essere o non essere con la modella: se il fotografo pubblica delle foto e non ha in mano la liberatoria, come ho già scritto, va tutto bene finchè tutto va bene e nessuno dice niente, ma il fotografo è comunque in difetto, perchè non ha modo di dimostrare il consenso alla pubblicazione delle foto, e non importa nulla se sono foto di nudo o se la modella indossava uno scafandro: in caso di contestazioni successive si ritrova nei guai. Non è complicato: ci sono modelli di liberatoria che si possono scaricare tranquillamente, si compilano mettendo i dati che servono, si firma e si fa firmare, ci vogliono due minuti e si sta tutti più tranquilli. Non è questione di opinioni o di buon senso, sono questioni legali: se non hai in mano una liberatoria corri qualche rischio. Poi uno può decidere di correrlo o meno, ci mancherebbe, e in moltissimi casi non succede mai niente, per carità, però però però... |
| inviato il 26 Marzo 2025 ore 12:41
Inoltre aggiungo con non mi sognerei nemmeno di rivolgermi a quelle "agenzie" , che mi trovano la modella che mi fa il nudo. Ma per favore. |
| inviato il 26 Marzo 2025 ore 13:02
“ ...musicisti e musiciste che conosco bene e con cui ho rapporti che vanno oltre la fotografia „ Se fotografi un musicista durante la sua esibizione quella è una faccenda diversa: è un evento pubblico e la liberatoria non è necessaria. |
| inviato il 26 Marzo 2025 ore 13:35
Miopiartistica dal quote immagino sia Madrano, lui scrive anche per provocare, sa benissimo che in questi casi non serve la liberatoria |
| inviato il 26 Marzo 2025 ore 13:53
Nessuna provocazione: quelli che frequento io sono eventi dove paghi il biglietto, puoi fotografare se hai l'accredito ( se, come spettatore pagante, provi a filmare o fotografare con il telefonino ti bloccano subito) L'utilizzo delle foto può avere molte limitazioni sia da chi ti concede l'accredito che dai musicisti stessi. È vero che non serve la liberatoria classica ma sull'uso bisogna accordarsi. A me capita di poter usare liberamente le foto sui social, per i concorsi chiedo sempre ma a volte committente e artisti m'impediscono di utilizzarle |
| inviato il 27 Marzo 2025 ore 15:54
Recentemente, ed é la prima volta che mi capita, un solista ha voluto vedere tutte le foto che avevo fatto con regolare incarico, ha scelto quelle che gli andavano bene, e abbiamo potuto, committente ed io, utilizzarle sui nostri social. Non serve la liberatoria ma non puoi sempre fare quello che vuoi. |
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