| inviato il 30 Dicembre 2024 ore 14:00
Molto interessante il confronto fra i canali del verde e del rosso! |
| inviato il 30 Dicembre 2024 ore 15:29
Si dovrebbe notare la differenza di fuoco che fa apparire più 'fuzzy' il rosso, con lieve velatura che diminuisce anche il macrocontrasto di quel canale. ********** ********** Più che di sfocatura Fabio a me pare che la differenza maggiore la faccia il vistoso calo del microcontrasto dell'immagine rossa, mi pare che la cosa si noti in modo particolare osservando le crepe presenti sulla superficie della colonna. |
| inviato il 30 Dicembre 2024 ore 17:24
Paolo è esattamente quello che il grafico mostra. vediamo meglio:
 Il fuoco è quello migliore per la luce naturale (quindi con tutte le componenti) ed è sullo 0 delle ascisse. Quello che si nota è questo: il valore massimo del trasferimento del contrasto per le 3 componenti RGB si trova in punti diversi, questo perché non sono portate nello stesso punto di fuoco (ottica acromatica). Una componente ha un massimo che precede, una che segue ed una che quasi coincide. Abbiamo nello 0 poco più di 0.7 per il verde, quasi 0.6 per il blu, 0,45 per il rosso. La componente rossa nello 0 ha anche il valore minimo delle 3 del trasferimento del contrasto. Significa che i dettagli, pur avendo fuocheggiato correttamente per la luce bianca, appaiono più morbidi nel rosso che nelle altre 2 componenti. Cioè nel canale rosso i bordi di confine sono meno netti, il contrasto minore; sono meno percepibili i dettagli perché lievemente velati. In altri termini il rosso è meno a fuoco di quanto potrebbe essere. Analogamente per il verde ma domina il valore modesto del rosso. Questo è il limite dei teleobiettivi in questione. Infatti la linea di colore nero composizione delle 3 ha un valore più piccolo dei valori massimi possibili Ecco perché APO e Superachromat Semplificando possiamo dire che idealmente un punto ha dimensioni nel fuoco 0 gradualmente crescenti a partire dal verde, poi blu e ultimo il rosso. Ne risulta un alone rosso. Proseguendo il discorso se si fuocheggiassero separatamente le 3 lunghezze d'onda, mediante uso ad esempio di filtri passa banda, e si ricomponesse l'immaggine si otterrebbe una correzione cromatica perfetta. Come si vede infatti i valori presi singolarmente sono piuttosto alti. Un grafico come quello ci dice anche cosa aspettarci nello sfuocato. |
| inviato il 31 Dicembre 2024 ore 10:08
Mio modesto, ed eccentrico (visto che non conosco il Contax/Zeiss) contributo. Ho il 300/4 PF e il vecchio 300/4,5 AIS IF ED. Non ho mai fatto prove "tecniche", ma, quanto a gradevolezza dell'immagine restituita (forse è il "contributo dello sfocato"?), il vecchio stravince. |
| inviato il 31 Dicembre 2024 ore 10:33
Si Smart, probabilmente è proprio il "contributo dello sfocato" che fa la differenza. Del resto è risaputo che lo sfocato degli obiettivi dotati di lente di Fresnel, i DO di Canon e i PF di Nikon, non sia dei migliori. Per quanto riguarda poi il tuo 300/4,5 ED con innesto ai-s, che se non ricordo male è un sei lenti in cinque gruppi, il suo schema ottico costituisce la base anche del 300/4 ED-IF (8 lenti in 6 gruppi) col quale peraltro condivide la correzione apocromatica che consiste in una sola lente ED... la prima se non erro. |
| inviato il 31 Dicembre 2024 ore 13:24
Infatti, il 300 PF lo uso esclusivamente per "uccellaggione" perché ha sì uno sfocato abominevole e dei controluce imbarazzanti, ma è leggerissimo e maneggevolissimo! Vi riporto la mia recensione: avatarS_m_art inviato il 19 Marzo 2018 Pro: Leggero. Contro: Caro; plastichetta cinese; sfocato nervoso; AF non velocissimo; VR problematico. Opinione: I contro sono per me tantissimi, a fronte di un solo pro: l'ottica è sorprendentemente leggera. Ciò la rende l'arma definitiva ove si vogliano riprendere uccelli in volo: l'inerzia è così bassa che si riesce a cambiare direzione, inquadratura, in un millisecondo. I tanti difetti passano in secondo piano se la maneggevolezza è proprio ciò che cerchiamo, e lui in questo non ha rivali. L'AF non è velocissimo ma solo buono usato liscio, peggiora un po' col TC14E3 (Mansurov sostiene il contrario), e tanto con TC17E2. Non ho ancora avuto il coraggio di provarlo col TC20E3. Nonostante quanto detto finora, sono molto soddisfatto dall'acquisto e lo consiglio vivamente a chi cerchi la maneggevolezza. Ho faticato un pochino a comprenderne il carattere, ed inizialmente ero perfino deluso. Ma ora... lo ricomprerei! Lo uso su D500. www.juzaphoto.com/galleria.php?t=4774317&srt=&show2=1&l=it www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2718167&srt=&show2=1&l=it |
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