| inviato il 27 Agosto 2024 ore 9:40
Belle le recensioni per sentito dire. andrebbe cancellata, come del resto il voto, non ha senso. |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 9:42
Il fatto che un piano sia bidimensionale non implica necessariamente che l'immagine che arriviamo a percepire non possa avere profondità. Esistono miliardi di esempi di artisti che producono sul suolo rappresentazioni che ti danno l'impressione di camminare nel vuoto. *********** ************ Infatti sono quegli ARTISTI che, usando sapientemente i chiari, gli scuri e soprattutto la LUCE, ti regalano quella specifica sensazione. In altre parole è l'Artista a darti quella sensazione, non certo la tela, i pennelli o i colori... acrilici, o a olio oppure ad acqua che siano. Qui invece si vuol far passare il concetto secondo il quale l'obiettivo X è TRIDIMENSIONALE mentre l'obiettivo Y NON LO È, mentre la realtà è che se l'obiettivo Y lo metti in mano a un Artista esso diviene tridimensionale mentre l'X, in mano a un ciuco, la sua tridimensionalità la perde. Sic et Simpliciter. |
user207727 | inviato il 27 Agosto 2024 ore 9:47
L'obbiettivo è decisamente tridimensionale: 99x76x67 mm |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 9:49
Qui la non-tridimensionalità è ai livelli del terrapiattismo: se un utente non la vede non esiste. E niente, impossibile fargli cambiare idea con prove e spiegoni e link e video e libri. E andrebbe bene così, non possiamo pretendere che tutti ce la facciano. Ma la cosa peggiore è che si ostinano a fare propaganda della loro ignoranza. Perché questa è: IGNORANZA ATTIVA. |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 9:55
@Paolo ma hai riletto quello che hai scritto prima di postarlo? Metti una macchina a cavalletto, prendi la stessa inquadratura metti un bambino o Bresson a premere il pulsante e ti renderai conto che l'unica differenza tra le due immagini DIFFERENTI l'avrà determinata la lente (a parità di corpo macchina). Cavolo c'entra la competenza dell'artista in questo discorso? Io l'ho citata solo per dire che, comunque, la percezione di tridimensionalità può avere una maggiore o minore incidenza da immagine ad immagine. Ed essendo la lente un elemento che concorre alla generazione del render finale continuare a ribadire che sono tutte uguali è semplicemente falso. |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 9:57
@Istoria. “ @Frengod <<gli altri restituiscono immagini nitide, definite, ma sostanzialmente piatte>> ma realmente hai segnalato una recensione perchè uno ha espresso un'opinione? recensione verosimilissima, salvo che per un Canon Boys che deve per forza difendere sempre l'ultimo giocattolino proposto. „ Se noti, nel mio intervento, come di sovente, ho riportato il perche'. La recensione avviene ad ottica in mano. Per il resto vi sono i forum. Recensione senza ottica in mano = pugnetta. Verosimile, ma sempre pugnetta. Il discorso del Canon Boys ha rotto ampiamente. Soprattutto quando fuori posto. Personalmente, di Canon e del 35mm non me ne frega una ceppa. Mi frega di piu' che uno si attenga alle regole del forum. Leggo discussioni attinenti a Canon poiche' posseggo Canon. Se avessi avuto priapjoga come macchina leggerei le discussioni su priapjoga. |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 10:02
“ @Rolubich la tridimensionalità cui faccio riferimento è lo stacco tra soggetto a fuoco e sfondo, come puoi vedere dalle immagini postate lo stacco è tanto più evidente tanto è meno corretta l'ottica per il semplice motivo che l'errore ottico influisce n volte per tutta la zona fuori maf. „ Io non sto dicendo che non ci siano differenze fra obiettivi sulla percezione di tridimensionalità, per quanto siano molto piccole e decisamente meno importanti di tutti gli altri fattori. E' vero che i difetti ottici si ripercuotono anche sullo sfocato, ma non è detto che questi difetti siano benefici. Per esempio la qualità dello sfocato è in gran parte determinata dalla correzione dell'aberrazione sferica: sottocorrezione = sfocato migliore dietro il soggetto (e peggiore davanti) correzione neutra = sfocato neutro davanti e dietro sovracorrezione = sfocato peggiore dietro al soggetto (e migliore davanti) Quindi un ritratto scattato con un obiettivo con difetti potrà avere uno sfocato sia migliore che peggiore rispetto a quello ottenuto con un obiettivo perfetto, dipende dal tipo di difetto; quindi un difetto non sempre lavora a favore della sensazione di tridimensionalità. |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 10:06
Istoria l'unica differenza che vedo fra quelle due fotografie è la nitidezza, la prima mi pare più nitida della seconda. |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 10:06
@Istoria mi aiuti a capire i dettagli delle differenze tra le due foto che hai postato? (non lo chiedo per "sminuire" la tua tesi ma per affinare la mia capacità di osservazione). Tante Grazie |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 10:07
“ Io non sto dicendo che non ci siano differenze fra obiettivi sulla percezione di tridimensionalità, per quanto siano molto piccole e decisamente meno importanti di tutti gli altri fattori. „ +1, de cui l'esempio del muro. Aggiungo: con un'opportuna PP si puo' incrementare o diminuire quella percezione. |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 10:08
 Come è "palese" il 35 con tutti i suoi "difetti" va ad ingenerare nella zona fuori maf una resa molto meno leggibile, creando una sfocatura che il 33 a causa della sua "perfezione" ottica non riesce a riprodurre. Quindi se sto facendo un ritratto di una gentile signorina di sicuro scelgo il 35 1.4 mentre per tutto il resto uso il 33 1.4 perchè alla fine quella differenza, CHE PERO' E' OGGETTIVA ED INNEGABILE, va ad incidere in una percentuale non dirimente. In più, ovviamente, per tutti i generi in cui la nitidezza fanno la differenza sono avvantaggiato. Ma negarlo per partito preso significa semplicemente fare disinformazione. Quindi chi compra le lenti di nuova generazione e cerca un maggiore stacco... è fuori pista. Che poi non a tutti piace perchè viene spesso definito come "effetto figurina" appunto tipico degli art come riportato nella recensione. Edit: @Jakk credo che questa zoomata ti possa far capire meglio. |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 10:11
@Istoria Grazie ... così lo vedo anch'io |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 10:13
@Paolo è quello che ti sfugge, la differenza di nitidezza non influisce "solo" nel soggetto in primo piano che a dimensione originale manco la vedi ma influisce molto di più sullo sfondo quindi in percentuale sul mood finale dell'immagine. Nello sfondo gli errori ottici vengono ripetuti n volte. Cambia di tanto? No!!!!! Cambia? Si!!!!! e non si può sostenere il contrario. Ripeto che io ho soprasseduto ma il 35 non lo vendo di sicuro perchè è "più tridimensionale" del 33 proprio grazie ai suoi difetti. |
| inviato il 27 Agosto 2024 ore 10:15
Mi sembra si stia facendo confusione fra tridimensionalità e sfocatone... l'effetto 3D di una foto non dipende soltanto dall'ottica utilizzata ma soprattutto dalla luce e da come questa colpisce il soggetto ritratto |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |