RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Abusivismo..o no.?


  1. Forum
  2. »
  3. Blog
  4. » Abusivismo..o no.?





avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 12:54

ma a me queste cose fanno inca..are.


guarda fai due fatiche, la prima ad incazza.rti e la seconda a fartela passare...

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 13:52

Grazie a tutti per aver compreso che in fin dei conti il mio è solo uno sfogo.
Il titolo è Abusivismo ma in realtà non è corretto ma non sapevo quale altra parola usare.
In realtà non sono abusivi questi "fotoamatori" sono solo dei personaggi che non capiscono il danno che recano a chi ci lavora.
Se fossi appassionato di pasticceria e mi dilettassi a regalare dolci al mio vicinato non penso che il pasticcere sotto casa sarebbe contento eppure non sarei abusivo.
Non so se il paragone è corretto ma spero che ci vada vicino.
Quello che non capisco è che pure io sono stato un fotoamatore, e quando non lo faccio per lavoro lo sono tutt'ora, non capisco perché non sfogano il loro hobby per fare davvero il Fotoamatore.
Cercare di fare qualcosa che ti faccia esprimere ciò che hai dentro.
Invece sembra che il regalare le foto a destra e a manca li faccia stare bene.
E poi vorrei capire...
Ma loro lo sanno il danno che fanno oppure sono davvero così fin da piccoli.?
Da noi in Toscana si dice "spregiosi".

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 13:56

beh.. il massimo che ho visto, per non pagare gli scatti, sono quelli che fotografano con il cellulare le immagini che rollano sui monitor per la prenotazione delle stampe.

C'e' gente (parecchia) che dopo aver speso cifre impossibili per attrezzatura, abbigliamento E TELEFONINO.MrGreen
Ti occupa una postazione per gli ordini per delle mezz'ore, per rifotografare dal monitor le immagini che li ritraggono e quelle dei loro amici.

E' battaglia persa.. Conviene rivolgersi ad altri settori e lasciare che si facciano selfie sgranati.

Quello che vedo funzionare e' la prenotazione degli scatti PRIMA del concorso. Ossia "ti fotografo solo se hai manifestato l'intenzione di acquistare le foto". Di fatto trasformi l'evento in una sorta di servizio fotografico su misura. Box, gara, dopo gara, eventuale premiazione. Organizzandosi riesci a seguire anche piu' atleti nello stesso momento. Ed , alla fine, guadagni di piu', fornisci un lavoro migliore e stressi meno l'attrezzatura.

Gli abusivi?.. lasciali nel fango a regalare foto.

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 13:56

Ed inoltre, ma penso di sapere già la risposta, davvero non c'è modo di non fare nulla.?
Davvero non è possibile, almeno nel caso in cui il fotografo accreditato abbia una postazione privilegiata di fermare questa gente.?
Regalare, è lecito.?
Non lo so.. chiedo

user207727
avatar
inviato il 16 Maggio 2024 ore 14:52

Ma perché non si godono la pensione.?
è proprio quello che stanno facendo...

Se hai 40 anni di esperienza immagino tu sappia come districarti in queste faccende.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 16:37

Se fossi appassionato di pasticceria e mi dilettassi a regalare dolci al mio vicinato non penso che il pasticcere sotto casa sarebbe contento eppure non sarei abusivo.
Non so se il paragone è corretto ma spero che ci vada vicino


e quindi? il pasticcere fa il suo , se la gente si regala le torte che fa non è affar che lo riguarda.

come nel tuo caso, se sei il fotografo accreditato ad una manifestazione dovresti avere le postazioni riservate e l'accesso ad aree esclusive, quello che fanno gli amatori non ti riguarda tanto più che non mercificano il loro operato.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 17:28

e quindi? il pasticcere fa il suo , se la gente si regala le torte che fa non è affar che lo riguarda.


Hai un posto fisso, vero?
Anche io ho un posto fisso e nessuno farebbe gratis il mio lavoro, ben pochi terrebbero una ventina di banini dai sei agli undici anni con gli attuali stipendi figurati gratis, ma cerco di capire chi non ha la mia "fortuna". L'esempio del pasticcere calza alla perfezione (con l'unica differenza che il pasticcere amatoriale spende per le materie prime mentre il "fotoamatore" non spende ma fa danni immensi a chi ci vive), immagina di avere una pasticceria e una persona qualsiasi tappezzasse i muri della zona, i social sono i muri della zona, di manifesti con su scritto torte gratis... io non ne sarei assolutamente felice.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 18:13

in realta' il fotografo amatoriale spende fortune per sembrare pro... MrGreen Ma solo per fotocamera e obiettivi. Mai che spenda una lira per una lightbox seria per esempio.
Raccontano per ore che bisogna stampare, altrimenti non e' fotografia... Poi non hanno neppure una lampadina a luce calibrata per "guardare e giudicare" una stampa. MrGreen

Vabbe'... piu che il pasticcere... io farei l'esempio di Uber. Tassisti che hanno comprato licenze e auto speciali. Gente che paga tasse, assicurazioni e balzelli, che si trova a lavorare in concorrenza con sconosciuti che, rabberciata un'auto, in modo assolutamente casuale e sporadico praticano la professione del tassista.

Certo Uber e' borderline.. quasi legale.. Ma certamente impatta su un mercato, distruggendolo.

Ad ogni modo.. bisogna prendere atto del fatto che oggi basta prendere una fotocamera ed un obiettivo qualsiasi per soddisfare l'esigenza di immagine dell'atleta medio MrGreen

Domani succedera' per i birrifici.. fare la birra in cantina e' piu' semplice di quel che sembra.. poi ci saranno le sartine ed infine arriveranno i salumai self made a vendere salsicce di animali macellati in garage MrGreen



avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 18:21

in realta' il fotografo amatoriale spende fortune per sembrare pro... MrGreen Ma solo per fotocamera e obiettivi. Mai che spenda una lira per una lightbox seria per esempio

@Salt

+1 La definizione di professionista spesso non sta solo nella sua attrezzatura ma nella esperienza nell' analizzare le situazioni, prevedere i contesti ed usare le cose giuste per esaltare quel determinato momento con quella determinata luce. Questo a volte comporta portarsi dietro una borsa di roba in più. diversi flash e pile per tutta la giornata, cavalletti bassi e cose varie, una seconda camera da mettere a terra col grandangolo in iperfocale da pilotare in remoto col trigger attaccato all'altra camera , per portare a casa la foto di tutti a prescindere, non è affatto comodo.

@Salt dice bene anche un beauty dish pieghevole ( che tieni sempre in borsa) motato su un flash con prolunga produce dei ritratti diversi; sarà capitato a qualcuno di vedere nelle fiere i fotografi ufficiali ( se non hanno aiutanti) che sembrano delle giraffe :)

Riprendendo il tuo esempio nel contesto di questa discussione, piazzare flash in remoto in M in seconda tendina ti permette di congelare le pose più plastiche dell'atleta isolandolo oltre lo stacco della profondità di campo e se lo fai bene il Flash si vede appena (ovviamene in pieno giorno). Se non lo puoi fare spari una apertura vertiginosa con un ND che tenga I tempi comunque bassi e lavori di panning a tempi minimi a filo del mosso.
Entrambe le tecniche disegnano l'azione se hai la possibilità di reiterare gli scatti (come accade se sei fermo e passano tutti dallo stesso punto)
Inoltre a seconda della direzione dell'atleta puoi piazzare un secondo flash per riempire lo sfondo o colorarlo se serve.

Non so quanto queste tecniche che ho visto usare più volte in diversi ambiti e che ho usato io stesso nelle manifestazioni podistiche siano parte dell' arsenale di un appassionato, magari anche esperto nell'uso delle sue cose.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 20:01

immagina di avere una pasticceria e una persona qualsiasi tappezzasse i muri della zona, i social sono i muri della zona, di manifesti con su scritto torte gratis... io non ne sarei assolutamente felice.


in questo caso sarebbe una attività commerciale perchè dal momento che lo pubblicizzi in maniera evidente e sfacciata lo diventa,
niente a che vedere con il regalare i propri dolci al vicino simpatico o all' amico o al collega, con buona pace dei pasticceri, perchè non si tratta di attività commerciale a scopo di lucro.

così come altre mille cose.

se uno fa le foto ad un evento e poi le pubblica su un suo sito o sui social è libero di farlo al netto di eventuale vincoli di privacy o diritti di immagine del luogo.

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 20:27

Ma infatti non ho mica detto che infrange la legge.
Quella del codice sicuramente no.
Almeno credo.
Quella di etica per me se conosce le implicazioni di danno commerciale a terzi, un po' anche si.
Poi, ragazzi l'ho detto subito che purtroppo c'è poco da fare.
Detto questo è logico che lavoro per differenziarmi da un qualsiasi fotoamatore.
Detto che ci sono dei fotoamatori molto bravi.
Ma questo è un altro discorso.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 20:28

il "fotoamatore" non spende ma fa danni immensi a chi ci vive


questa poi...
è il professionista che deve avere un business plan serio una strategia aziendale un idea di cosa fare o non fare,

se vuoi ostinarti a stare in un mercato che non esiste il problema è tuo, non della presenza o meno dei fotoamatori o di quelli con lo smartphone.

user207727
avatar
inviato il 16 Maggio 2024 ore 21:23

Eeeek!!!
“ il "fotoamatore" non spende
Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 22:33

Sì ma alla fine "noi" fotoamatori cosa dovremmo fare?
Evitare di fare foto alle gare ciclistiche (o roba simile) perchè "ci sono i Pro in giro"?
Un conto è se mi piazzo in un area ai Pro destinata... e ben altro conto è se io faccio le foto per strada...
Foto che poi magari regalo (ricevendo solo un grazie che però allo stesso tempo ha soddisfatto il mio ego che mi dice quanto sono bravo)
Cioè, lo capite che la gente va dove gli pare e fotografa quello che gli pare?
Se passa la Mille Miglia vicino a dove abito pensate sia sconveniente che vada a fare un po' di foto che poi condivido con gli amici e/o conoscenti?
Non credo proprio esista nessun Giudice che possa limitare tale fenomeno.
E penso sia inutile prendersela.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2024 ore 23:04

Lorenzo temo ti sfugga un punto, non è il regalarle agli amici quello è sacrosanto e non crea danno alcuno, il problema per un prof, e io non lo sono, è se le metti su Instagram e inizi a regalarle a sconosciuti che hanno partecipato alla gara chiudendo a chi ci lavora la possibilità di vendere le sue foto.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me