| inviato il 03 Aprile 2024 ore 7:55
sono un cosulente finanziaro , quindi prima cosa stabilisci il tempo e i tuoi obiettivi e poi si trova lo strumento parti da qua ! |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 8:31
Io prima di pensare a piattaforme, trading ecc. Cercherei di farmi una minima cultura finanziaria, i principi non sono difficili. Consiglio sempre due libri: A short history of financial euphoria di JK Galbraith, un libriccino divertente e fondamentale…non so se si trova in italiano o se si trova ancora in giro. L'investitore Intelligente di B. Graham. (maestro di Warren Buffett) I pac che ti sono stati suggeriti sono secondo me ragionevoli e sono un'applicazione di quello che Graham predica per il piccolo investitore. Viste le somme di cui parli però, il suggerimento che qualcuno ha dato di controllare le spese e se mai raggruppare i versamenti è saggio. Come anche è stato già detto, devi riflettere sul punto della tua vita lavorativa e sulle aspettative che hai e soprattutto sulla possibilità di aumentare gradualmente le cifre investite nel tempo, perché con 600-1000 all'anno, nonostante le virtù dellinteresse composto, non riesci a mettere insieme un capitale che ti possa garantire il futuro. Poi ovvio che la tua situazione la conosci solo tu. Ribadisco il mio consiglio: far da se si può ma ci vuole una base di conoscenza decente per non fare grossi sbagli. |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 9:12
invece di leggere ( cosa giusta ) ma affidati a cosulenti che meglio! del resto se devo operarmi di appendicite leggo ma mica mi opero solo? mi affido , cerca una persona competente e che ti ispira fiducia e affidati ma sempre facendo una corretta pianificazione finanziaria prima il PAC è la cosa migliore ! |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 9:17
No vabbè. Io invece ti dico: informati e leggi. Istruisciti. Impara. Non c'è bisogno di essere trader e voler battere il mercato. Ci sono strumenti semplici e facilmente gestibili e anche piuttosto sicuri senza bisogno che lasci le percentuali ad altri. Se su quel piccolo patrimonio (parliamo di 50-100 euro al mese) devi pure pagarci le commissioni del consulente a te resta il saldo in negativo “ del resto se devo operarmi di appendicite leggo ma mica mi opero solo? „ Certamente... ma sono ambiti completamente diversi. La salute non si compra, mentre i soldi si possono perdere e rifare... Strumenti come i life strategy sono fatti apposta per portafogli "Lazy". Non mi sembrano ne il male ne tantomeno necessitano di chissà quali consulenze. |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 9:23
Studiare serve anche per capire quello che fa il consulente eh... |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 9:29
“ Studiare serve anche per capire quello che fa il consulente eh... „ Eh non volevo dirlo, ma ci sono un sacco di ambiti dove sapere cosa succede ti evita di essere infagiolato |
user250486 | inviato il 03 Aprile 2024 ore 9:30
“ invece di leggere ( cosa giusta ) ma affidati a cosulenti che meglio! del resto se devo operarmi di appendicite leggo ma mica mi opero solo? mi affido , cerca una persona competente e che ti ispira fiducia e affidati ma sempre facendo una corretta pianificazione finanziaria prima il PAC è la cosa migliore ! „ Sono d'accordo sul fatto che per il fai-da-te bisogna essere informati e consapevoli. In caso contrario è meglio rivolgersi a dei consulenti. Tuttavia faccio notare che i consulenti non hanno la sfera di cristallo. Possono andare bene per impostare il portafoglio e scegliere gli strumenti giusti, ma per prevedere l'andamento del mercato sono assolutamente inutili. Nessuno è in grado di prevedere l'andamento dei mercati: ad esempio il crollo del 2022 nessuno lo aveva previsto. Su certi titoli hanno cannato clamorosamente le previsioni (vedi PayPal, che era previsto in forte aumento all'inizio del 2022 da tutti gli analisti finanziari: oggi è a -70%). Per questo conviene investire un po' di tempo per studiare e capire alla fine che la cosa migliore è comprare l'intero mercato, come appunto diceva Jack Bogle. |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 9:45
la piattaforma su cui comprare titoli deve avere: - commissioni giuste (soprattutto se metto 150€ al mese le commissioni possono essere altissime, a quel punto meglio metterli tutti in una botta a fine anno o scegliere i fondi con acquisto gratuito, ogni piattaforma ne ha un po') - reali e solide (non una roba che se gratti sotto il sito figo trovi due disperati che non sanno cosa stanno facendo) - basata in italia o EU (per avere un minimo di garanzia sui soldi che tu ci metti dentro) - REGIME FISCALE AMMINISTRATO: molto importante, vuol dire che ti fan pagare le tasse loro. Senza, devi fare roba apposta nel 730/unico e ti serve un commercialista decente che probabilmente ti fa pagare il servizio. |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 13:03
“ Sono d'accordo sul fatto che per il fai-da-te bisogna essere informati e consapevoli. In caso contrario è meglio rivolgersi a dei consulenti. Tuttavia faccio notare che i consulenti non hanno la sfera di cristallo. Possono andare bene per impostare il portafoglio e scegliere gli strumenti giusti, ma per prevedere l'andamento del mercato sono assolutamente inutili. Nessuno è in grado di prevedere l'andamento dei mercati: ad esempio il crollo del 2022 nessuno lo aveva previsto. Su certi titoli hanno cannato clamorosamente le previsioni (vedi PayPal, che era previsto in forte aumento all'inizio del 2022 da tutti gli analisti finanziari: oggi è a -70%). Per questo conviene investire un „ quello infatti non è fare consulenza nessuno mai puo dire se un azianda che si pensa sia dal futuro straordinario non nasconde un falso in bilancio ( vedi parmalat) la quella è altra cosa è giocare ai cavalli la cosulenza è cosa seria ahime molti si spacciano per tali ma non lo sono ! |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 13:06
“ la piattaforma su cui comprare titoli deve avere: - commissioni giuste (soprattutto se metto 150€ al mese le commissioni possono essere altissime, a quel punto meglio metterli tutti in una botta a fine anno o scegliere i fondi con acquisto gratuito, ogni piattaforma ne ha un po') - reali e solide (non una roba che se gratti sotto il sito figo trovi due disperati che non sanno cosa stanno facendo) - basata in italia o EU (per avere un minimo di garanzia sui soldi che tu ci metti dentro) - REGIME FISCALE AMMINISTRATO: molto importante, vuol dire che ti fan pagare le tasse loro. Senza, devi fare roba apposta nel 730/unico e ti serve un commercialista decente che probabilmente ti fa pagare il servizio. „ anche qua molto relativo , sulle garanzia se prendi un fondo diversificato di garanzie ne hai quante ne vuoi anche più di quelle che dici , le commissioni devono essere equiparate a cio che compro e al servizio che ho oltre alla dirata dell'investimento, per il regime fiscale non ho mai in 31 anni trovato un cliente che decidesse per il dichiarativo ! |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 13:56
non le garanzie del fondo (che sono pure importanti, ma insomma se compri un nome grosso con qualche miliardo dentro è difficile che fallisca), dico proprio le garanzie del "posto" su cui hai il conto titoli, che sia banca, broker in carne e ossa o broker online. Per le commissioni parlavo solo di quelle di acquisto: dove ho il conto titoli pago 1.5€ fisso fino a 750-780€, poi cresce in percentuale. Altri hanno fisso sempre, altri profili che variano in base alle operazioni giornaliere. Se deve fare un pac in cui mettere 50-150€ al mese e pagare 1,5€ di commissione ogni volta sta lavorando per pagare la banca, non per investire. Peggio ancora con un fineco (aperto un sito a caso) che fa 0,19% ma con minimo 2,95€, eccetera. In quei casi meglio saperlo e versare più di rado ma con importi che ottimizzino la commissione (però bisogna essere bravi a tenere lì i soldi e non spenderseli). |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 14:00
non parlo di singoli titoli ( quindi dossier) ma fondi dove al massimo paghi la commissione di gestione , le garanzie infatti sono legate alla diversificazione, se compri un Global HY all'interno ha 5000 titoli minomo diversificati in tutte le aereo geografiche e nelle valute dollaro ed euro ( se si vuole pure hedge) quindi che rischio ci deve essere? |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 14:12
non le garanzie del prodotto, le garanzie di chi ti prende i soldi e compra i prodotti a tuo nome. Se è basato in Italia/EU hai le garanzie relative, se è basato chissà dove invece... |
| inviato il 03 Aprile 2024 ore 14:13
Comunque se proprio Moneyfarm mi pare un buon punto di partenza se uno non vuol proprio far da solo. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |