| inviato il 01 Aprile 2024 ore 0:07
A me che quelle specifiche siano inventate interessa fino a un certo punto. Sono un soddisfatto utilizzatore di Fujifilm APSC. Per me è interessante che si prenda coscienza di quanto espresso bene da Ziojos: “ Se le case più importanti considerassero l'APS-C come formato principale sarebbe un'enorme vantaggio economico e pratico. In particolare le lenti, progettate ad hoc, sarebbero più compatte e significativamente più economiche, la qualità di immagine sarebbe praticamente identica al FF. Per ora le case ad eccezione di Fuji sono orientate al FF ma magari in un futuro più o meno prossimo ci sarà questo passaggio „ Io sono tra coloro convinti che in futuro i sistemi principali si baseranno su APSC … e successivamente anche su formati più piccoli… |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 0:16
Mi garberebbe se la prossima avesse sensore ricco di mo ma con possibilitàdi binning con out a (valori a caso) 10, 20 e 40 mp, impiego di computazionale e ritorno di alcune funzioni come stop motion e simulazione nd, ritorno allo schermo tiltabile, disc ssd via usb usabile.. Quella lista desideri comunque mi pare un more of the same piuttosto che una voglia di una apsc pro, una a6700 col sensore delle fuji |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 1:08
Che dire... Le probabilità che Sony e i Canikon rilancino il formato APSC sono legate alle risposte alle seguenti due domande: Avrebbe senso per gli utenti una fotocamera formato APSC evoluta senza un parco ottiche nativo APSC adeguato se non come eventuale secondo corpo nel caso di Sony che ha un unico mount? Che senso avrebbe per Sony e i Canikon sfornare ottiche APSC che inevitabilmente farebbero concorrenza a quelle FF per dimensioni e peso e soprattutto prezzo? Considerato che Sony e gli altri due guadagnano molto di più vendendo FF è persino ovvio che Sony non voglia incentivare l'APSC e che lo mantiene in vita come alternativa economica e marginale. Poi c'è sempre la remota possibilità che Sony a fronte di una importante, consolidata e irreversibile crescita delle quote di mercato di di Fuji per l'APSC e/o di OMDS e Pana per il Micro4/3 sia costretta a reagire abbandonando il formato FF e impegnandosi nello sviluppo dj APSC & Micro4/3... |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 1:08
io invece vorrei un sensore pro da 12mpx aps, ho due zoom cine super35 che cercano casa e su fx3 fx6 etc sono limitati al fullHD. |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 1:28
“ Riflettevo che un 200 600 diventa un 300 600 come angolo di campo ... duplicabile. 1700 euro contro i 7000 dell'Olympus. Su Fuji cosa c'è per gli "uccellatori" ? „ Un 200-600 come angolo di campo diventa un 300-900, nulla di grave, magari avevi solo scritto male. Per Fuji c'è una stacked, unica nel parco aps-c, il 150-600 duplicabile (500 grammi in meno del Sony visto che questo è aps-c e non FF come il Sony) ed il 100-400 anch'esso duplicabile. Il 150-600 è per aps-c, unico zoom così lungo nato espressamente per aps-c. Di terze parti c'è il 150-500 Tamron. Qualcosina ha anche Fuji... Comunque, visto che si tratta al 90% di una bufala, stiamo a parlare del nulla... |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 1:35
@Bigstefano Sai, forse per Sony, che si è ormai affermata con le mirrorless FF, potrebbe in realtà avere nell'APSC (evoluto e sostenuto/sviluppato tecnologicamente anche con AI, sensori stacked, e quindi anche processori potenti) un'arma per togliere soprattutto a Canon quote di mercato importanti. Come? Offrendo fotocamere di medio e soprattutto alto livello, con sensori APSC, più compatte(soprattutto come ottiche), un po' più economiche, e dai risultati paragonabili al FF. Ma più che altro finalmente far calare il velo e mostrare la verità: il MedioFornato E il FF servono davvero solo a qualche benestante appassionato della qualità top e pochi altri utilizzatori a cui servono grandi stampe o forti crop. O poche altre nicchie. Per la stragrande maggioranza dei fotografi la qualità espressa da un APSC, sviluppato tecnologicamente per le sue potenzialità, è sovrabbondante per le modalità di fruizione delle immagini maggiormente utilizzate da tutti noi. Finalmente un bagno di realismo. E se Sony, o altro big a parte Fujifilm, percorresse seriamente questa strada(cioè semplicemente credendoci), sarebbe il modo di conquistare forti quote di mercato proprio ai produttori che si sono “fossilizzati” sul FF. |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 8:10
questa corsa al sensore denso su aps-c davvero non ha molto senso (il 40mp di fuji docet)...qualcuno può lamentarsi - argomentando se possibile - del sensore sony aps-c 26mp bsi? |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 8:21
Ha senso come ha senso su fullframe o su super fullframe. La qualità che produce il sensore da 40 Mpixel Fuji, ne è la dimostrazione “vivente”. Basta mettere a fianco uno scatto fatto a 40 ed uno fatto a 26 e le risposte vengono da sole. |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 8:32
Pierino ne abbiamo già ampiamente discusso e onestamente questa grande qualità in più io non l'ho vista (il maggiore impastamento si invece); e tuttavia unicuique suum... Ma la mia domanda era e resta: cosa non soddisfa nel sensore sony 26 aps-c bsi? Parliamone... |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 8:41
Dantemi non ha molto senso, la densità serve solo per effettuare crop spinti in condizioni ottimali….ma devono essere veramente ottimali. Questo perché tanto maggiore risulterà la densità tanto maggiori saranno i problemi e limiti di micromosso, diffrazione, aberrazione, noise, limiti di risolvenza dell'ottica e via dicendo visibili al 100%. Per ovviare all'evidenza del micromosso si dovrà ricorrere a tempi di scatto più rapidi, ciò richiede iso più alti, la densità riduce la resa iso …ma più che altro al 100% appare più evidente riducendo i dettagli… Quindi superato un limite la fruibilità risulta estremamente limitata per l'uso di crop. Nell'uso pieno non cambia molto, in stampa per poter distinguere le differenze di risoluzione servono stampe enormi viste da vicino….cosa che ovviamente non ha senso. Un sensore ff da 100mpx fa arrapare i tecnomaniaci ma in realtà serve a ben poco, a parte i maniaci del microscopio (chi pensa che una foto è bella se vista al 100%, e che di foto non capisce evidentemente nulla) nell'uso comune crea solo dei limiti. Limita la velocità di scansione del sensore, limita la raffica, il buffer, occupa spazio, aumenta il rs, riduce la resa ad alti iso…. |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 9:09
Mac: condivido e infatti la mia domanda era per coloro che attendono con ansia il 40 aps-c sony. Il sony 26 bsi è davvero molto versatile ed equilibrato |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 9:14
Sarebbe nettamente più utile uno stacked piuttosto che un sensore denso. L'unico vantaggio nell'uscita del sensore denso sai quale sarebbe? smettere di leggere bestialità da parte di alcuni utenti convinti che il 4/3 abbia capacità magiche.. |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 9:23
esatto (e fuji con la XH2s, lo ha capito, lasciando ai patiti dei mp la xt5 e la XH2) "magiche" da mago silvan |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 9:34
Sicuramente uscirà per rispondere alla concorrenza Fuji, ma secondo me l'aps Sony non ha l'attrattiva di fuji |
| inviato il 01 Aprile 2024 ore 9:55
L'APSC Sony potrà essere attrattivo e interessante per molti dipendentemente da quanto Sony ci investirà e crederà. A mio avviso ancora per un po' vorranno mungere dal FF è da quanto investito in esso per ricerca e sviluppo. Poi penseranno a sviluppare anche altro. Io quando penso a sviluppare APSC non penso a un sensore da sempre più megapixel (ad esempio io ho preferito la Fuji X-H2s, ho una X-T4 come prima fotocamera Fujifilm e mi attrae la X-s20)…ma a stached/globalshutter, processori e supporto AI |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |