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Certo, argomento interessante che va studiato in relazione ai risultati e all'atmosfera che vuole essere evocata nello scatto. Non solo considerando la palette di colori, cioè le gradazione e la declinazione di colori simili, ma anche utilizzando e riflettendo sui colori complementari. Faccio un esempio banale: se vuoi far "esplodere" una mela rossa in uno scatto in modo tridimensionale hai bisogno di un colore complementare di fondo, come l'azzurro, il blu del fondo. Psicologicamente i colori freddi producono sensazione di pace, immobilita ma anche mestizia, depressione, vuoto, incertezza mentre i caldi di movimento, esaltazione, di vita. Se pensi ad un bambino che gioca, salta felice lo immaginerai in rosso. Alla fine distinguerei le atmosfere che possono utilizzare dei colori in palette per avere gradazioni che suggeriscano ordine, accostamenti attenti, eleganti e , per questo poco inquietanti, dall'uso poi di colori complementari ( blu/giallo, o ciano/rosso, il verde/ magenta) che possono essere utilizzati per esaltare e rendere tridimensionale un soggetto. Il tutto innestato nella percezione psicologica prodotta dai vari colori che possono influenzare le atmosfere. Talvolta la ricerca di accostamenti stridenti, ai quali siamo poco abituita, si possono mostrare spiazzanti e, per questo, utili a produrre atmosfere provvisorie, improvvise destabilizzanti. L'unico accistamento non giusto, improprio, sul quale rifjettevo già tanti anni fa è quello del verde non col magenta ma con l'azzurro: è il tipico accostamento prati/cielo che proprio per essere entrato nella normalita dell'immaginario comune, non spiazza, non mette sulla difensiva, ma acquista valore trasfigurato di calma tranquillita.
Il caso di questa fotografia in cui avviene il contrario, un azzurro su fondo rosso crea un effetto, a mio parere di esaltazione: il ritratto è accennato, spento, ma spinto in modo accattivante dal colore complementare il rosso. Mentre l'inverso mi sembrerebbe far venir fuori in tridimesione il soggetto ( quante volte si vedono ritratti con sfondi neri blu, grigi? ) in questo caso avviene il contrario: a me spiazza, mi mette sulla difensiva, mi coglie di sorpresa e mi inquieta, non mi rassicura. Il rosso, poi è il colore della sensualità, se vogliamo, per certi versi, dell'aspettativa
Non solo c'é una sensazione di movimento, il colore può cambiare completamente uno scatto e tanti sottovalutano la cosa o spesso si fanno scelte facili Credo che si possa ragionare meglio e di più rispetto al colore complementare
Ovviamente per immagini statiche si può ragionare e valutare gli accostamenti colore. Trovo a volte geniali quelli che nella street o nelle foto di documentazione riescono con grande competenza ad ottenere risultati straordinari
Molto interessante e seguo. Avevo anche trovato tutorial in Youtube dove si diceva come applicare in poche mosse una determinata color palette con Photoshop alle vostre foto. Ci ho provato con alcune foto di paesaggio dove volevo un effetto retrò ricavando delle palette colore dalle foto di un libro
ma, onestamente, con i metodi suggeriti faticavo assai ed ottenevo dei pasticci, il software si incasinava anche. Alla fine mi sembrava che l'unico modo fosse con la solita palette orange-teal. Non sono un grande esperto di color-grading onestamente. Ma in quel caso, foto di paesaggio, mi sembrava che l'unica chance fosse con delle palette che andassero da un colore freddo ad uno caldo e stando molto "leggeri" per non finire in qualcosa di "cacofonico".
Matteo , l'importanza dei colori sopratutto nel bianco e nero , il nero assoluto accostato allo spazio negativo con le alte luci creano parecchia pulizia , rendendo la scala dei grigi molto più netta , maggiore è la profondità colore e più sarà profondo il bianco e nero (3D)
sicuramente, ma il Bn non è il tema del topic. Vorrei parlare del colore e dei rapporti tra di essi e di come le scelte modifichino il risultato finale altro esempio un film che adoro come estetica è neon demon: www.instagram.com/p/CosK7lwo5U7/
qui riesce benissimo con i colori generali a rendere innocenza e delicatezza della protagonista all'inizio del film Questo é fritto di scelte in ripresa,cin abbigliamento ecc.. non é una questione di post produzione pura e semplice
Grazie per i suggerimenti. Credo comunque non si possa prescindere dalla lettura della teoria del colore di Itten. La pietra miliare è quella, da cui derivano le successive ricerche.
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