| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 4:05
Lo hai girato dalla parte sbagliata: non vedi che la luce illumina una faccia laterale, mentre i punti di interesse sono su quella contigua (l'anteriore) che risulta parzialmente in ombra? |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 8:16
Grazie GiovanniF, hai ragione, vedo... ma non potevo fare diversamente, i dettagli erano a sinistra e non potevo girare le luci. Questo www.juzaphoto.com/galleria.php?t=4737980&l=it è girato dalla parte giusta. Forse sarebbe meglio un'illuminazione più frontale? Altri suggerimenti o evidenze di dettagli che "danno fastidio"? Ricordo che lo scopo è documentativo; parliamo di strumenti scientifici, non di prodotti da rendere accattivanti per venderli. |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 8:34
Nella prima foto volevi appositamente far risaltare il lato sinistro? Comunque la qualità in termini di nitidezza è migliorata molto |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 8:44
Sono dal cellulare. Le foto son TRISTI. Si vede che hai piazzato le luci per illuminare e non per descrivere. Primo ti manca luce. L' oggetto deve sfolgorare, bagnato da kW di luce non la lampadina da 25W. Secondo devi osservare attentamente l'oggetto e lo devi DESCRIVERE. Quindi chiaroscuri con un punto di ingresso per l' occhio più luminoso ed una serie di ombre e luci che guidino lo sguardo in un percorso . Che è quello che un piazzista ti farebbe fare descrivendo l' oggetto.. Dico sempre che servono ore per fotografare un oggetto. In effetti per fotografare basta un click. Il resto serve per capire come illuminarlo |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 8:57
Non sono d'accordo. Non sono tristi e troppa luce può anche essere controproducente, di sicuro più difficile da gestire. Per tutto il resto del discorso.. Non sta facendo foto pubblicitarie. Per me è sulla buona strada |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 9:22
Le foto non sono malvagge, ti suggerisco di impostare la sensibilità a 100 ISO di chiudere ancora un pò il diaframma e di conseguenza usare tempi più lunghi (1, 2 secondi non c'è problema, usa l'autoscatto per evitare il mosso. La luce è sufficiente. Poi vai di post produzione gestendo il contrasto ed il livello di luce, eventualmente sfoca leggermente il background. Mi raccomando pulisci bene gli strumenti. Ti posto un esempio di post non esagerata fatta su una tua foto giusto per darti un'idea
 ho elaborato da printscreen ovviamente dallo scatto originale sarebbe stato molto meglio anche se c'è comunque troppo rumore essendo fatte a 800 ISO |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 9:31
Se fosse foto ADV l'approccio sarebbe totalmente diverso. Come lo sarebbe se fosse foto da catalogo. Ho rivisto le fotografie da portatile. Confermo la mia opinione. Sopratutto la prima. Aggiungo.. Alzerei un po' la temperatura della luce. Nella prima foto: Il pannello sopra ha un filo di luce ed un chiaroscuro sotto che lo sottolineano e va bene. Anche se e' forse un po' debole descrive la FORMA della scatola. Anche i gancetti in ottone sul lato illuminato hanno i profili luminosi e quelli scuri che li delineano a colpo d'occhio. Devi proseguire cosi' portando profili di luce e chiaroscuri su ogni manopola in modo da descriverne la FORMA e la POSIZIONE NELLO SPAZIO. Naturalmente devi fare attenzione a mantenere la coerenza delle luci. Altrimenti viene un pastrocchio. La seconda va gia' meglio. I particolari sono leggibili ed hanno una loro forma. Su entrambe lascerei cadere nell'ombra lo sfondo. Cosi' com'e' e' brutto e di nessun interesse. Concentra la luce sull'oggetto e affoga nel buio lo sfondo. Proverei anche ad usare un snoot per generare una lama/cerchio di luce che renda un po' piu' interessante la fotografia. Bisogna equilibrare le masse chiare e le masse scure sullo scatto. Cosi' com'e' e' piuttosto piatto. Ultimo ma non ultimo.. pulizia e spuntinatura di tutta la fotografia.. Sporco del sensore compreso. |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 10:01
Stai mettendo troppa carne sul fuoco ad uno che ha appena iniziato. Se mettesse meglio le luci e facesse una miglior post produzione sarebbe già a un buon punto. Un passo alla volta altrimenti lo si rincoglionisce. Già con la post di Zio il risultato è assolutamente dignitoso |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 19:53
Ricevuto... non posso che essere d'accordo con tutte le osservazioni; pulizia, temperatura, sfondo, modellazione con la luce etc. Al prossimo giro diaframma più chiuso, tempi più lunghi e mi concentro sull'angolo da cui far arrivare la luce oltre che sullo sfondo anche se non ho molto spazio per allontanarlo al fine di tenerlo in ombra, è un foglio di gommapiuma da 100x100cm. Grazie a tutti per gli ottimi consigli!!! |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 20:26
ISO 100 |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 21:59
“ è un foglio di gommapiuma da 100x100cm „ E se invece usassi della carta spessa larga un metro e lunga almeno 2 o 3 a creare uno sfondo che dal muro arriva a coprire il piano d'appoggio? Avresti una sorta di limbo in cui annulleresti lo stacco netto fra piano di appoggio e sfondo. |
| inviato il 15 Febbraio 2024 ore 23:03
No, lo sfondo con orizzonte è bello, fa restare concreto l'oggetto senza pretese di essere in uno studio. È la gommapiuma che non è bella. “ e mi concentro sull'angolo da cui far arrivare la luce oltre che sullo sfondo anche se non ho molto spazio per allontanarlo al fine di tenerlo in ombra, è un foglio di gommapiuma da 100x100cm. „ Se tu avessi spazio ti direi di orientare la luce che non vada sul fondo o mascherarla con qualcosa che la tappi. Altrimenti continua così, che l'orizzonte a me piace. |
| inviato il 16 Febbraio 2024 ore 9:46
Un trucco. Se non riesci a portare la luce corretta su una manopola o su un profilo... Lascialo in luce media diffusa. E disegna la luce con matita grassa bianca e grigio fumo di Londra. Spesso,come nel trucco delle ragazze, basta un tocco di matita e i particolari risaltano.. Ma.. non hai dato l'informazione piu importante. La destinazione d'uso di queste foto qual'e'?. A cosa devono servire e quanto grandi devono essere stampate? |
| inviato il 16 Febbraio 2024 ore 12:45
Trucco interessante quello della matita... Vorrei mettere da una a quattro immagini dello stesso oggetto su una serire di stampe A4 su carta opaca in modo da documentare al meglio i dettagli più significativi oltre a dare una vista d'insieme che deve essere quanto più realistica possibile. Non ci sono scopi di lucro ma, essendo un'occasione irripetibile, voglio farlo al massimo delle possibilità che il contesto permette. La fatica è uguale... Ho fatto qualche prova con luce naturale ed oggetti piccoli. www.juzaphoto.com/galleria.php?t=4739481&l=it E' tutta un'altra cosa... purtroppo sono condizioni di lavoro lontane da quelle possibili. Ho provato a introdurre un poco di vignettatura con l'intento di distogliere lo sguardo dallo sfondo che, effettivamente, non è interessante. www.juzaphoto.com/galleria.php?t=4738852&l=it Che mi dite? Disturba o ci può stare? |
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