| inviato il 22 Settembre 2023 ore 8:05
Ma avevano fatto un pullman con sconto comitiva per riprendere il signore cinese? E poi gli altri pescatori.....tutti "infotografabili" o erano di cartone? |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 8:11
“ Ma avevano fatto un pullman con sconto comitiva per riprendere il signore cinese? „ Evidentemente non erano abbastanza 'autentici'...   |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 8:17
Storia vecchia e risaputa, è una attrazione turistica, che esiste da molti anni, vai li, paghi e fotografi. |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 9:15
è come i centurioni fuori al Colosseo , ma più figo. |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 9:17
Magari per un cinese è più figo il centurione |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 9:23
Le foto in questione sono meravigliose, però aimè come già detto da tanti è un "figurante", così come tanti "pescatori sul lago Inle", oppure i tipi in Mongolia a cavallo e con il falcone in mano, oppure a me è capitato di vedere scene simili in Vietnam a Sapa (gente vestita in abiti tipici che si faceva pagare per le foto). Per non parlare dei "santoni" indiani... C'est la vie! Nulla di drammatico, e dal punto di vista estetico sono certamente belle foto, semplicemente è più "ritratto" che reportage. Se fossi lì lo fotograferei anch'io, ma certamente non dedicherei un viaggio a foto del genere; una ogni tanto come "eye candy" ci può stare, ma non ne fare lo scopo di un viaggio. Qualcuno probabilmete era in origine davvero il personaggio che rappresenta, poi con l'arrivo dei turisti ha capito che conviene di più fare il modello ;-) |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 9:26
E invece nessuno va a fotografare i pescatori di vongole del delta del po (ahaha) |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 9:42
Poi bisogna dire che esistono tante sfumature :-) Ricollegandomi alla mia esperienza personale, in Vietnam ho fotografato questo signore:
 ...che chiaramente si è messo in posa e ha caricato per bene la bici a beneficio dei fotografi (anche lui si può vedere in varie foto, cercando sul web), però è uno che fa davvero quel lavoro, o perlomeno lo fa la sua famiglia e tanti altri nel suo villaggio. A Sapa invece c'erano ragazze del tutto "moderne" (gente che normalmente va in giro con vestiti occidentali e che fa uno stile di vita moderno) che all'occorrenza si mettevano il costume antico. Qui siamo proprio al livello "centurione romano" e queste mi son rifiutato di fotografarle ;-D Il pescatore cinese e gli altri citati non so se siano più simili al primo caso o al secondo... Oppure, un altro esempio sempre dal mio viaggio: nel villaggio di Quang Phu Cau, dove si produce l'incenso, c'erano alcuni che avevano fatto veri e propri "set per fotografi", questo ad esempio (in cui a richiesta si potevano mettere anche modelle/figuranti, anche queste non le ho fotografate):
 Nello stesso villaggio però c'erano anche tanti produttori di incenso che a tutti gli effetti facevano il loro lavoro, senza curarsi dei fotografi e senza chiedere nessun compenso, nè mettersi in posa se venivano fotografati, ad esempio:

 |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 9:47
@Juza Dagli tempo e inizieranno a chiedere il compenso anche loro molti anni fa ci fermammo in mezzo al deserto del Marocco per fotografare dei veri Berberi nomadi, avevo le Velvia per darvi un idea del periodo. Dopo aver fotografato arriva uno e ci chiede soldi per aver fotografato e viene compensato. Dopo un po arriva un altro che anch'esso chiede soldi, chiedo alnostro autista ...ma questo mo che vuole? abbiamo già dato la mancia...mi risponde quello prima era il proprietario dei dromedari, questo quello delle capre. Ovviamente poi alla fine arrivo anche il padre della bambina Pure Mc Curry allungava qualche Rupia
 |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 9:47
Chi ci è stato sicuramente lo saprà, sarebbe interessante sapere le cose da loro. |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 9:50
@Juza La differenza la fa la narrazione globale della vicenda, il progetto. Se sto coprendo un conflitto, non è necessariamente un male che i combattenti ritratti siano in posa. Dalla foto evincono particolari quali gli armamenti, le circostanze, abiti e divise, gli accampamenti, il contesto, che alla fine devono necessariamente collegarsi al resto delle fotografie del progetto. Se il mettersi in posa è funzionale al racconto più ampio, come nel caso del signore con le trappole da pesca, non ci trovo niente di male. Hai barato? No, il tipo è un locale e fa realmente il pescatore. E' fuorviante ai fini del racconto? No, quel tipo di attrezzatura da pesca è realmente utilizzata in Vietnam e costruita artigianalmente. Non ci vedo nulla di male. Ripeto: è funzionale al racconto. Discorso diverso è il campo di lavanda con la famosa modella in mezzo. Cosa racconta? La sola foto così non racconta un bel niente. Se invece fosse parte del racconto di questa ragazza, magari cresciuta nei campi di famiglia, che cerca di uscire da quella realtà o portare avanti una tradizione, già assume un significato differente. |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 9:56
“ “ Avevo già avuto una discussione riguardo questo soggetto proprio su questo forum con uno dei più bravi fotografi italiani, quindi è meglio se la finisco qui. ? ok ma il link? Almeno per approfondire ulteriormente :P „ Adesso vedo se la ritrovo. La discussione era nata più che con il fotografo con i suoi groupies: io non mettevo in discussione il fatto che siano tutte ottime foto, che è evidente a tutti; contestavo la didascalia secondo la quale l'autore - sto parafrasando - "si era inoltrato nella giungla e dopo ore di una difficile attraversata della foresta pluviale, era arrivato in uno sperduto villaggio dove ha trovato questi vecchi pescatori che utilizzano questo antico sistema di pesca e li ha immortalati mentre lavoravano". Semplicemente, avevo chiesto perché un ottimo fotografo che fa ottime foto dovesse condire la foto con simili ×te, che non aggiungono nulla alla qualità della foto stessa ma, anzi, per i più avvezzi, lasciano qualche dubbio riguardo il fotografo. Certe fantasmagorie potevi raccontarle e venderle al pubblico qualche decennio fa, ma ora non puoi più farlo perché c'è sempre qualcuno che conosce il mondo tanto quanto te o semplicemente è bravo con la ricerca di Google, e ti becca. E' il problema, IMHO, di tutti gli emuli di McCurry che, come lui, nascono fotoreporter e muoiono "storyteller" |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 10:02
FrankLan una foto non deve essere sempre parte di una narrazione. Posso tranquillamente fare la mia versione di un noto soggetto per il gusto di farlo, perché mi piace e poi mostrarlo La fotografia è anche solo estetica. In questo caso non la vedo diversa da una foto ad una modella. |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 10:06
@Sadko Sono d'accordo con te, ma perde il famoso carattere di 'storytelling'. E' un'ottima foto, perfettamente godibile esteticamente e finisce lì.ù Che poi, personalmente, possano ancora risultarmi godibili certe cose, è un altro discorso. Siamo talmente sovraesposti a immagini e video, spesso simili tra loro per contenuti, che ormai certa roba ha stufato. In generale, il mio pensiero è in linea con quanto affermato da @Catand, pur apprezzando molto i lavori di McCurry. |
| inviato il 22 Settembre 2023 ore 10:10
Per me il massimo dello storytelling fotografico è rappresentato da una sola foto che senza il bisogno di spiegazioni o didascalie si racconta da sola |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |