| inviato il 01 Agosto 2023 ore 16:18
Grazie. |
user242173 | inviato il 01 Agosto 2023 ore 17:33
“ Perchè no USB? Mettendolo nel computer, in caso di 'fulmine' podresti dire addio „ Ogni sistema di backup ha i suoi pro e i suoi contro, e non esiste la sicurezza assoluta...e' sicuramente sensato differenziare....il caso che descrivi e' estremamente meno probabile di un deterioramento delle parti meccaniche o elettroniche di un drive usb che e' soggetto a spostamenti, maneggiamenti e quant'altro...oltre che ad un suo possibile furto o smarrimento, in questo caso puoi evitare di condividere i dati solo criptandoli, con ulteriore rischio errori su file system. Inoltre il rischio file system corrotto e' sempre in agguato specialmente staccando e riattaccando spesso il drive... in particolar modo se usi piu sistemi operativi o piu macchine. Naturalmente la rottura meccanica puo essre evitata usando drive SSD ma non quella elettronica in qual caso sei quasi impossibilitato a recuperare i tuoi dati e comunque l'SSD e' piu veloce ma meno sicuro a prescindere. Nel malaugurato caso di uno sbalzo di tensione e' molto piu probabile tu abbia danni ai circuiti di alimentazione della scheda madre o al router o al monitor molto meno ai dischi, comunque anche qui se lo si ritiene necessario si possono usare con piccoli costi sistemi di continuita e di protezione sovraccarico specifica per la nostra macchina. “ Quale potrebbe essere un software valido da usare con MacOS??? „ freefilesync |
| inviato il 01 Agosto 2023 ore 18:37
Con il mac, un modo semplicissimo di sincronizzare due dischi è con il comando nativo rsync. Io ho due dischi esterni un primario ed un secondario che è solo target. Se interessa, posso postare gli script sono poche righe di codice. Le foto le salvo sul primario, poi con un semplice Automator di sistema lancio lo script di rsync, volendo si puó anche schedulare, ma essendo dischi esterni, preferisco gestirlo a mano, ci vuole un secondo. Se succede qualcosa al primario, ho uno script più semplice che aggiorna il primario usando il secondario. I due dischi li tengo sempre in locazioni diverse. In aggiunta salvo i dati con time machine su una NAS ed ho una copia anche su iCloud dei soli jpeg sviluppati. Possono sembrare precauzioni eccessive, ma lavorando in un datacenter ed essendo stato responsabile dei backup per parecchi anni, mi rendo conto che nessuna precauzione è mai troppa. D'altronde il costo del tutto, è veramente basso rispetto al valore irripetibile dei propri ricordi. |
| inviato il 01 Agosto 2023 ore 18:52
Buonasera, ho avuto proprio 4gg fa un inconveniente con un HD (WD meccanico) c'è stato un qualche problema elettrico ( se ho ben capito, tipo un cortocircuito), portato dal mio esperto di fiducia, ha cambiato lo chassis, ripristinato il file-system, e miracolo, tutto salvato....senza la perdita di nessun file. Mi ha detto che mi ero salvato xchè l'HD era meccanico, e che se fosse stato un SSD o un di quelli nuovi (Nvm..e qualcosa). Cmq ho l'abitudine (santa) di salvare su 3 supporti. Spero che a qualcuno questa mia esperienza possa risultare utile. |
| inviato il 01 Agosto 2023 ore 19:55
La discussione se meglio gli SSD o i dischi meccanici, mi vede decisamente per i dischi a stato solido (gli SSD per intenderci). Per esperienza aziendale, ne abbiamo migliaia per ogni tipo, i dischi meccanici sono più soggetti a rotture anche perché hanno delle parti in movimento. In alcuni casi abbiamo dovuto fare il recupero dei dati e sicuramente è più semplice farlo. Se si brucia un SSD penso che sia meglio buttarlo, per quello io faccio il backup in doppio su due SSD da 4TB, presi in offerta ad un BF… |
user242173 | inviato il 01 Agosto 2023 ore 20:05
se si vuole usare rsync si puo' anche digitare “ man rsync „ nel terminale e studiarne un po le opzioni, una volta individuato il comando piu adeguato alle nostre esigenze ed avviata la prima sincronizzazione per richiamarlo ogni qualvolta vogliamo bastera' premere freccia su in terminale e selezionarlo tra i vari comandi digitati e presenti nella cronologia bash |
| inviato il 01 Agosto 2023 ore 21:40
Ho sentito tante fisse e paranoie (premetto che non sono un professionista, ma quando lavoravo in analogico, e ci sbarcavo ia mesata, facevo copie "a contatto su lastra negativo, in modo da poter recuperare la foto magari con qualche passaggio in più). X cui mi "inserisco nei paranoici" 1 copia su HD interno (preferisco WD) e 2 copie su altri WD esterni, ci vuole un po' di tempo (ma ne ho a iosa). Cmq ognuno è bene che faccia come crede. A me ste cosette sottili (SSD e nvma) non piacciono, mi danno un senso di fragilità estrema. Però posso sbagliare, ed anche alla grande, a volte ci si butta sulle ultime tecnologie di Storace che a me sembra un po' x moda più che x affidabilità. Ma questo è solo il pensiero di uno che Nerd non lo è mai stato. |
| inviato il 01 Agosto 2023 ore 23:51
In realtà gli SSD sono molto affidabili, ovviamente ci si deve rivolgere a prodotti di qualità. Abbiamo centinaia di server con i dischi di boot su SSD e veramente pochissimi guasti. Diverso è il discorso sui dischi meccanici, dove registriamo ben più guasti, complice anche la maggiore età delle macchine. In ogni caso, qualunque sia la tecnologia, per me almeno due copie sono il minimo sindacale e poi le tengo sempre in posti diversi. Ottimo il RAID1, ma se succede qualcosa di veramente grave a quell'unità, che sia una NAS o altro, si rischia di perdere tutto. Per abitudine, una copia la tengo sempre fuori casa da un parente! Un modo più “logico” per tenere i dati fuori casa è il cloud, ma i costi possono salire e non di poco, se ci affidiamo a provider seri e se necessitiamo di parecchio spazio. |
| inviato il 04 Agosto 2023 ore 9:49
Per chi fosse interessato, ecco un paio di semplici script con rsync da usare sul Mac. Ho due dischi esterni, uno chiamato Primary, l'altro Secondary. Sul primary ho una cartella chiamata Foto dove metto tutte le foto secondo standard miei. rsync -a --update --delete /Volumes/Primary/Foto /Volumes/Secondary Il contenuto di tutta la cartella Foto, incluse le sue sottocartelle, del disco primary viene clonato sul Secondary. Se sul secondary ci fossero cose diverse, sempre nella cartella Foto, queste vengono cancellate. Di fatto, la cartella Foto del Secondary viene allineata perfettamente al contenuto della cartella Foto del Primary. Altro comando, meno drastico. rsync -a --update /Volumes/Secondary/Foto /Volumes/Primary In questo caso, faccio l'inverso. Sempre tutto relativo alla sola cartella Foto e sue sottocartelle. Tutto il contenuto di Secondary viene copiato sul Primary, se Primary ha dei dati in più, questi non vengono toccati. Si lavora solamente in aggiunta, così da essere certi che tutto quello che c'è in Secondary, ci sarà anche sul disco Primary, oltre ad eventuali dati in più già presenti sul disco Primary. Con queste due combinazioni gestisco ogni evenienza. |
| inviato il 04 Agosto 2023 ore 9:51
Il tutto può essere inserito in un Automator, cosa di cui si parla sempre molto poco, ma è comodissima. Altrimenti in uno script .sh per poterlo lanciare in batch, schedularlo ecc...
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| inviato il 05 Settembre 2023 ore 0:00
Grazie a tutti i contributi..alcuni troppo tecnici per una scarpa in informatica come me ma sicuramente utili ad altri. Parlando di hardisk quali sono i più sicuri in commercio? In passato ho isato WD green e red..gli ssd mi fanno un po paura perché partono senza avvisaglia ma é anche capitato di fare cadere un hdd smontandolondal suo box perdendo tutti i dati per sempre. |
| inviato il 05 Settembre 2023 ore 1:35
Io uso i Crucial X8 da 4TB, ovviamente 2, per avere il doppio backup. Per questo tipo di utilizzo (backup foto o altro dato), sono perfetti. Resistentissimo, Micron li certifica anche per cadute max da 2 metri di altezza. Esistono soluzioni più performanti, ma per fare archiviazione, questi li ho trovati perfetti. Se invece ti riferivi ai dischi da inserire all'interno della NAS, i WD Red vanno proprio bene. |
| inviato il 05 Settembre 2023 ore 12:22
Premetto che parlo da totale incompetente. Uso da anni un HD esterno Maxtor da 1TB che è quasi ad esaurimento capacità, per cui negli ultimi mesi ho acquistato altri due, l'ultimo, da un mese, un toshiba da 2TB, tutti a testina e disco. Bene, pensavo che Toshiba avesse un nome indice di affidabilità, invece al secondo utilizzo per salvataggio di cartelle di file è iniziato il classico ticchettio indice di mancanza di sincronizzazione testina/disco. E sappiamo in questi casi cosa succede. Un mio amico fotografo professionista mi ha fatto procedere all'acquisto su amz del seguente materiale che mi assemblerà al momento dell'arrivo. l.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fwww.amazon.it%2Fgp%2Fproduct%2FB0 l.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fwww.amazon.it%2Fgp%2Fproduct%2FB0 Cosa ne pensate? |
| inviato il 05 Settembre 2023 ore 13:16
Sono ottimi entrambi, anche io come dischi da lavoro uso spesso i Samsung Evo ed i case della Ugreen. Qui c'è l'Evo 870 da 4 TB con il case Ugreen da 2,5”. Il disco era in ottima offerta su Amazon e lo ho preso così. E' leggermente meno performante, ma per quanto ci devo fare, preferivo avere più spazio.
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