| inviato il 08 Giugno 2023 ore 14:41
fatto prove diverse: portabagagli calduccio, cassetto portaoggetti caldissimo sotto al sedile di guida..leggermente caldo...penso sia la soluzione migliore |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 14:59
sotto la macchina fa meno caldo rispetto all'interno. Ti suggerisco di lasciarla lì e poi la riprendi quando torni. A parte gli scherzi. Se ti fai un contenitore coibentato chiuso (una scatola) con del poliuretano da 3 o 5 cm o polistirene da 4/8 cm secondo me stai tranquillo. Fai un "cappotto" per il caldo ed il freddo. Per prestazioni ancora migliori, crea una barriera ai raggi infrarossi all'interno della scatola con un foglio di alluminio (quello per gli alimenti) su tutte le pareti interne. Il massimo sarebbe coibentazione esterna (vendono anche pannelli di PU con foglio di allumino già incollato). Con pochi euro (penso 5/10 € per un pannello bello spesso) fai un contenitore a prova di Sahara. |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 14:59
Sotto il sedile….mi ricordo ai tempi dell'autoradio estraibile che era usanza nasconderla….dove????un posto che non conosceva nessuno…sotto al sedile |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 15:20
La scatola coibentata rallenta lo scambio di calore ma non tiene ”fresco”. Dopo un po' la temperatura diventa uguale a quella dell'auto, per poi trattenere il calore quando questa si raffredda. |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 15:25
Io lascio tutto nel baule, credo non arrivi alle temperature dell'abitacolo e resta più nascosto. Ripongo sempre tutto nello zaino fotografico. Ad oggi non ho avuto danni. |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 15:26
Non lasciate MAI apparecchi elettronici in macchina, dove non arriva il caldo arrivano altri.. nemmeno un minuto per prendere un caffe. |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 15:34
“ Dopo un po' „ questo lasso di tempo è quello che ti consente di ritornare e trovarla al sicuro. Se hai una bottiglia termina per bevande (quelle di acciaio in doppia parete) avrai notato che il liquido si mantiene fresco per tempi molto ma molto lunghi. Questo è dovuto al fatto che la camera d'aria tra le due pareti riduce la capacità di trasportare calore, e in più il fatto che sia in metallo azzera la trasmittanza per irraggiamento. Questo è lo scopo della scatola termina. Più la temperatura è alta e più la barriera all'ingresso di raggi infrarossi è importante. Una prima prova che si può fare per capire la portata di questo metodo è prendere un asciugamano, arrotolarci una bottiglia e poi mettere attorno al rotolone uno strato di film di alluminio. Alla sera si riapre e si verifica la temperatura dell'acqua con un termometro. Volendo fare i fighi, si può mettere un termometro con trasmissione bluetooth assieme alla bottiglia e monitorare l'andamento della temperatura all'interno del rotolone durante tutto il pomeriggio. Il passo successivo è fare la stessa cosa in una scatola isolata termicamente. Mi è venuto in mente che una scatola "termica" già fatta è quella per il trasporto della mozzarella. Se vai in un caseificio te la compri già bella e fatta. la ricopri con l'alluminio e hai finito. Fai sempre la prova della bottiglia in una giornata di sole afosa, per essere sicuri che lo spessore della scatola sia sufficiente. Se non è sufficiente, metti una scatola nella scatola (entrambe isolate con foglio di alluminio per limitare l'irraggiamento). |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 15:35
“ dove non arriva il caldo arrivano altri „ ma questo immagino che l'autore del post lo abbia già preso in considerazione. |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 15:46
Io l'attrezzatura l'ho lasciata più volte chiusa dentro lo zaino fotografico all'interno del baule e non ho mai avuto problemi. Il rischio maggiore semmai è che qualcuno la rubi, ma quello è un altro discorso. |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 16:28
“ Sotto il sedile….mi ricordo ai tempi dell'autoradio estraibile che era usanza nasconderla….dove????un posto che non conosceva nessuno…sotto al sedile „ la domanda non era "dove nascondo la roba per evitare me la rubino" ma dove le faccio patire meno il caldo.... |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 17:01
Ne ho lette di tutti i colori, eppericoloso, danneggiamentogarantito,leletronicapatisce, etc. Mettere insieme due bit di informazione aiuta. Qualcuno ha citato l'autoradio, io cito l'elettronica dell'auto. Mi pare stiano 24 ore sotto il sole eppure continuano a funzionare. Ho citato per diretta conoscenza SSD e M.2 e qualcuno ha sostenuto che "gliaccorcialavita". Sono sotto tensione attorno ai 70-105° e durano decenni, ma da spenti cosa cappero potrebbe danneggiarli ??? vabbè Io non ho mai visto un interno auto a cui vengono lasciati 2,5cm su tutti i finestrini superare i 70° . Nessuna apparecchiatura elettronica SPENTA si danneggia fino a 70°, anche se da manuale non è prevista come temperatura di funzionamento. Lo stesso discorso per tutte le plastiche "moderne" stampate in pressione. Se la domanda OP è: "si rovina" la risposta è dipendente da cosa si intenda per rovina. Smette di funzionare/si accorcia la vita: NO. Si scolorisce se resta sotto agli UV: probabilmente SI Se la tiro fuori e la accendo subito: puoi danneggiarla. I circuiti vanno fuori temperatura di funzionamento, meglio farla raffreddare per bene. L'unica parte su cui non c'è certezza per la grande varietà di modi costruttivi qualità e specifiche varie... ... sono le batterie. Se e dove possibile > è prudente non lasciarle sopra i 45° malgrado questo non smettono di funzionare, ma potrebbe accorciargli la vita. La soglia del dolore dell'essere umano è a 47° circa. A 50° la pelle si arrossa e degrada con scottatura. Pensate a Volante e Sedile: sono punti che possono stare in pieno sole per ore. ... ( nessuno si è scottato le mani oppure le chiappe anche dopo ore di sole ) |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 17:06
Sicuramente non la trovi morta come un neonato, ma bene non fa, in particolare alle gomme e guarnizioni e direi neppure alle batterie |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 17:07
“ ( nessuno si è scottato le mani oppure le chiappe anche dopo ore di sole ) „ Evidentemente sei troppo giovane per ricordarti i micidiali rivestimenti in finta pelle delle auto anni '60: da ragazzi coi pantaloni corti quando si entrava in auto, in estate, lasciata al sole vicino a dove si andava a fare il bagno, se non stavi attento le chiappe te le scottavi per davvero...  |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 17:10
Io non lascerei mai materiale in una macchina sotto il sole tutto il giorno. Le temperature interne sono elevatissime. Nel baule forse un po' meno. |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 17:59
Nessuno si è mai chiesto come mai i server delle aziende sono in stanze chiuse con impianto di condizionamento dedicato? |
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