| inviato il 13 Maggio 2023 ore 17:53
Concordo, ovviamente. |
| inviato il 13 Maggio 2023 ore 18:24
Per rimanere nell'ambito della fotografia, sul forum è già presente questa discussione www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=4508359 Cito alcune tra le parole finali di un articolo apparso su Repubblica: www.repubblica.it/tecnologia/2023/04/18/news/unimmagine_creata_con_lia "...le immagini si possono sicuramente generare, ma le Foto ... sono tutto quello che viene prima, nella mente del fotografo, nel dito che cristallizza un momento, unico e mai ripetuto, nella storia che pochi singoli fotogrammi sono in grado di raccontare come nessun altro medium può fare. Se quello che viene prima dell'immagine è invece un comando dettagliatissimo che dice a un software che cosa generare, il risultato sarà soltanto un simulacro" Non sono sicuro che la questione sia così semplice... |
| inviato il 13 Maggio 2023 ore 18:34
“ Se quello che viene prima dell'immagine è invece un comando dettagliatissimo che dice a un software che cosa generare, il risultato sarà soltanto un simulacro" „ Questo sarebbe vero se pensassimo che l'IA operi attraverso algoritmi sempre più sofisticati che alla fine "producono", cioè sintetizzano dal nulla, a partire da zero, l'immagine. In realtà la strada che questi software stanno prendendo è invece quella dell'analisi di milioni di immagini e dell'utilizzo dei loro elementi variamente combinato: il traduttore di google lavora così, e non sull'idea della "grammatica generativa" di Chomsky, come avremmo pensato fino a qualche decennio fa. I sintetizzatori sonori non funzionano praticamente più con generatori d'onda che poi mixano il loro output in vario modo, come facevano i primi synth, ma semplicemente manipolano in modo sofisticato campioni di suoni registrati. Tutto questo perchè la potenza di calcolo oggi è aumentata in modo incredibile. Per cui il risultato della generazione di immagini dell'IA sarà anche un simulacro, ma talmente complesso, e magari contenente pure imperfezioni casuali introdotte appositamente per aumentare la verosimiglianza, da superare la soglia critica della nostra percezione, quella soglia che ci fa dire "No, questa cosa è innaturale". Non so se già oggi siamo a questo livello, ma se non ci siamo ancora arrivati non credo ci manchi molto. |
| inviato il 13 Maggio 2023 ore 18:41
Lo penso anch'io, temo che l'autore dell'articolo abbia un po' troppa fiducia nel senso comune. |
| inviato il 13 Maggio 2023 ore 22:18
“ Banalità per banalità: quando abbiamo iniziato a produrre materie plastiche ci siamo resi conto che ci si poteva fare un sacco di roba, robusta ed economica, che prima con legno e metalli si faceva lo stesso ma a costi molto superiori. Una vera pacchia, vantaggi incredibili nella produzione degli oggetti di uso comune e anche in molte altre costruzioni. Però la produzione selvaggia di oggetti in plastica ci ha creato e ci sta creando grossi problemi per il loro smaltimento. „ @Miopiartistica ne parlava un professore all'università moltissimi anni fa, proprio dicendo che la facilità di produrli aveva alzato il livello medio del design e confort ma intasato le case con oggetti che poi sarebbero diventati rifiuti. Era vero! Oggi, per tornare al tema, dal punto di vsita energetico l'uso dei server avrà una incidenza maggiore di prima, ma dovrebbero anche migliorare i servizi e consumare di meno di conseguenza. |
| inviato il 13 Maggio 2023 ore 23:30
Si, ma io non mi preoccuperei del consumo di energia che farà l'uso esteso dell'IA. Quello che mi preoccupa è che l'IA verrà applicata inevitabilmente anche ad attività organizzative, per ottimizzarle, ed inizierà ad avere piccole autonomie organizzative, e ad agire con discrezionalità propria che avremo sempre maggior difficoltà a controllare. Da quello ad avere il controllo sulla scelta di obiettivi intermedi in merito all'organizzazione di attività importanti per la nostra vita il passo sarà breve. Parlo di organizzazione della produzione nelle aziende, della gestione del personale e delle risorse finanziarie e materiali. Fette importanti di potere decisionale che invece di stare sotto il controllo di qualcuno seguiranno automatismi, gestiti dall'IA, che controlleremo con sempre maggior difficoltà, o sui quali perderemo del tutto il controllo. Pensate un po' che monumentali casini potrebbero saltar fuori da queste cose, se non le tratteremo con quella previdenza ed accortezza che il genere umano fin'ora ha mostrato di non avere... |
| inviato il 14 Maggio 2023 ore 0:10
Molto bellee immagini. Il racconto. C'è. Assomiglia un po' allo stile lindbergh. Chi ha programmato sa raccontare. |
| inviato il 14 Maggio 2023 ore 0:14
Ho sentito dire che si può partire da delle foto reali ed inserirle nella Ai. Così mi piacerebbe. Sarebbe un Photoshop aggiornato |
| inviato il 14 Maggio 2023 ore 7:26
“ Pensate un po' che monumentali casini potrebbero saltar fuori da queste cose, se non le tratteremo con quella previdenza ed accortezza che il genere umano finora ha mostrato di non avere „ Ecco. Questo è il centro nevralgico della questione, a mio modesto avviso. Mettiamo per un momento da parte la questione IA e pensiamo alle plastiche, al buco nell'ozono, al surriscaldamento globale, all'effetto serra, allo scioglimento dei ghiacciai e a tutto il resto... E se l'IA fosse, per assurdo, l'unica cosa buona che avessimo inventato? Perché, se quelli che hanno fatto tutto 'sto casino, saranno anche responsabili della gestione dell'IA, stiamo davvero messi male. Meglio che si gestisca da sola. Almeno avremo una chance che L'INTELLIGENZA, seppure artificiale, abbia finalmente la meglio sulla stupidità. |
| inviato il 14 Maggio 2023 ore 7:29
“ Ho sentito dire che si può partire da delle foto reali ed inserirle nella Ai. Così mi piacerebbe. Sarebbe un Photoshop aggiornato „ Intanto ieri ho iniziato a guardarmi qualche tutorial, dopo essermi iscritto su "Leonardo.ai" che pare sia l'alternativa gratuita di Midjouney (quello più gettonato). Devo capirci qualcosa. Assolutamente. |
| inviato il 14 Maggio 2023 ore 8:01
Sapete se c'è una guida per fare delle prove? |
| inviato il 14 Maggio 2023 ore 8:10
Su questa piattaforma c'è tutto quello che serve per imparare, comprese varie community. L'unico limite è la curiosità e la costanza. E la padronanza della lingua inglese, cosa che a me complica particolarmente la vita. |
| inviato il 14 Maggio 2023 ore 8:39
Ne ho beccato un altro www.instagram.com/averyseasonart/ Questo però non ha la poesia che ho travisato nel profilo di ieri. E poi mi sono reso conto subito che non sono "foto vere". Sarà che ho iniziato a studiare... |
| inviato il 14 Maggio 2023 ore 9:36
L'intelligenza artificiale non può migliorare la stupidità umana perché è progettata da esseri umani che a loro volta potrebbero essere stupidi (come dimostraro da millenni) ma soprattutto malvagi. Ricordiamoci che il fine ultimo dell'essere umano come in altre forme di vita è il potere. |
| inviato il 14 Maggio 2023 ore 9:46
In tal caso il fine ultimo, quello definitivo, sarà la sua estinzione. E non so se sia un male. |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |