| inviato il 08 Maggio 2023 ore 10:04
Onestamente per la street l'aspetto in assoluto più “allettante” è il superamento di ogni criticità legata alla privacy. Immagini di persone che non esistono… Però per definizione la street deve partire dal reale. In una prospettiva “artistica” (in quella commerciale non c'è partita e l'AI è a mio parere la nuova frontiera) la matrice “reale” di una foto la colloca su di un piano diverso che, spero, ne consentirà la sopravvivenza anche al di fuori del mero piacere di scatto… |
| inviato il 08 Maggio 2023 ore 10:09
“ Stamattina, Microsoft mi ha aggiornato Edge e gentimente mi ha informato che adesso Edge è stato dotato di una AI che crea immagini su prompt di comando scritto. „ Grazie Alessandro. Ho provato con 2 immagini e il risultato è decisamente buono. Quel che mi "coglie di sorpresa" è il fatto che gli strumenti che hanno supportato sino ad ora gli ambiti tecnici civili, industriali, militari (calcolatrici tascabili, oscilloscopi, fogli di calcolo, puntatori ,etc. etc. etc. etc. etc.etc.) ora sono entrati, con l'AI, nel campo delle scienze umanistiche, delle arti visive, letterarie ..... quindi si potranno creare testi (già molto avanti), immagini, video, fumetti, animazioni, "semplicemente" inserendo la richiesta basata su un'idea ... Come tutti gli strumenti possono essere utili, pericolosi od altro ...dipende dall'uso che se ne farà!! |
| inviato il 08 Maggio 2023 ore 11:03
“ Profilare l'utente Microsoft come già fa ora, oltre all'età, stato di salute fisica, stato sociale e capacità economiche, potrà essere profilata che la fantasia che si usa in quei casi: è un dato che si aggiunge a quelli già noti che forniamo noi ogni giorno in modo volontario e costruirà un modello di potenziale cliente ancora aderente alla realtà, quasi come fa oggi Amazon. „ Io non lo installo per le tue stesse identiche ragioni e non uso chrome se non in rari casi. Per usare chat gpt vogliono email e numero di telefono... aspetto giorni migliori :) “ Ma con una AI in fotografia........... la tentazione........ è forte, molto forte e .......l'Uomo è debole, molto debole! „ Fotografia, vuoi l'elenco dei lavori che verranno probabilmente estinti entro pochi anni? Eccolo : arxiv.org/pdf/2303.10130.pdf Prima hai scritto che non prevedi anni d'oro per le case costruttrici ma la colpa è anche loro, della classe dirigente miope. Rimarremo in pochi a fotografare?Forse ma é un male? Faremo la fine dei radioamatori e gli apparecchi usati verranno via a due lire. Non sei contento? “ Quel che mi "coglie di sorpresa" è il fatto che gli strumenti che hanno supportato sino ad ora gli ambiti tecnici civili, industriali, militari (calcolatrici tascabili, oscilloscopi, fogli di calcolo, puntatori ,etc. etc. etc. etc. etc.etc.) „ Mi fai un esempio di oscilloscopio con l'ai integrata? Non vedo l'utilità di applicare un algoritmo basato su dataset a degli strumenti di misura. |
| inviato il 08 Maggio 2023 ore 11:28
Aspettiamo e vediamo come si evolve la situazione, penso che tra qualche mese avremo le idee più chiare. Forse saremo meno preoccupati o forse no, vedremo. |
| inviato il 08 Maggio 2023 ore 11:42
Marco, tra qualche mese (massimo 1 anno) le immagini generate dall'AI saranno indistinguibili dalle foto reali anche ingrandendole al 100%. |
| inviato il 08 Maggio 2023 ore 11:45
“ Marco, tra qualche mese (massimo 1 anno) le immagini generate dall'AI saranno indistinguibili dalle foto reali anche ingrandendole al 100%. „ Se quello che dici si avvera, la cosa da da pensare e parecchio! |
user204233 | inviato il 08 Maggio 2023 ore 11:55
Le versioni dei programmi legati all'intelligenza artificiale che girano nei vari laboratori sono chiaramente molto più avanzate rispetto alle versioni che sono già, potenzialmente, a disposizione di tutti; gli allarmi che provengono dagli addetti ai lavori si basano su altro rispetto a ciò che vediamo noi... e noi stiamo già vedendo cose oggettivamente preoccupanti. |
| inviato il 08 Maggio 2023 ore 11:55
“ Mi fai un esempio di oscilloscopio con l'ai integrata? Non vedo l'utilità di applicare un algoritmo basato su dataset a degli strumenti di misura. „ Non era riferito all'AI nell'oscilloscopio ma ad un modo in cui sono stato abituato a pensare il concetto di "strumento" ... credo che in prospettiva con l'affinamento delle tecnologie anche queste applicazioni possano diventare "strumenti" di uso quotidiano, magari i più performanti a pagamento, per un modo diverso di ottenere un prodotto finale o quasi finale anche in ambiti in cui non ero abituato a pensare ...tutto qui. |
| inviato il 08 Maggio 2023 ore 12:05
“ Non era riferito all'AI nell'oscilloscopio ma ad un modo in cui sono stato abituato a pensare il concetto di "strumento" ... credo che in prospettiva con l'affinamento delle tecnologie anche queste applicazioni possano diventare "strumenti" di uso quotidiano, magari i più performanti a pagamento, per un modo diverso di ottenere un prodotto finale o quasi finale anche in ambiti in cui non ero abituato a pensare ...tutto qui. „ Ti stavo provocando un pochino Ho capito cosa intendi ma credo che gli strumenti di misura richiederanno sempre un certo grado di formazione dell'utilizzatore. Quello non puoi semplificarlo. Un fenomeno fisico va prima compreso. Per vedere realizzato quanto dici ci vorrebbe una contemporanea esplosione della robotica e della domotica, che è ferma al palo da 20 anni. Restano dei dubbi, se vuoi filosofici, sull'utilità delle IA in questi campi specifici visto che "non misurano" ma "inventano". Sono più "intuitive" che "materiali"... |
| inviato il 08 Maggio 2023 ore 13:57
",,,,visto che "non misurano" ma "inventano"...." Verissimo. Ma...........inventano bene, molto bene. .........tanto che in Fotografia l'invenzione, per la grande maggioranza della gente, non è discernibile dalla realtà. Uno fa un bel viaggio di piacere, magari con la fotocamera, oppure fa un tipico viaggio fotografico, e fotografa, diciamo, un paesaggio, fatto bene, il meglio che uno riesce a fare. L'AI del momento quello che hai fotografato tu nel tuo viaggio, te lo fa assai meglio di te, ed alla stragrande, te lo fa estremamente meglio di te, perché si inventa una luce che tu non troverai mai se in loco non ci stai due mesi, luce che fa la foto accattivante e ruffiana, luce che tu, salvo botte di culo fenomenali, in un viaggio non hai. Domanda: tu, la tua foto bellina, la metti ancora su Juza, oppure la stampi, come faccio io........quando uno che è rimasto a casa, il tuo paesaggio, praticamente senza spendere nulla, se lo fa con l'AI ed assai meglio di te/me senza che nessuno su abbia modo di sapere come chi ha fatto cosa, perché tra pochissimo tempo, mesi, le AI tireranno fuori immagini con risoluzione di 9.000 X 6.000 Px? Io me ne frego, di sicuro, e la mia foto, bruttina rispetto a quella della AI, la stamperò lo stesso, ma.......non mi vergogno a dire che mi resta un robusto amaro in gola, robusto, c'è poco da fare. Con le AI hanno rovinato anche la Fotografia, c'è poco da fare, l'unico genere che si salverà saranno le foto di famiglia, matrimoni, e simili, oppure foto tecniche, ma la Fotografia meditata, seria, le AI l'hanno rovinata. |
| inviato il 08 Maggio 2023 ore 14:09
L'unica foto vera che avrà valore è la foto di famiglia che ha il magico potere di fermare il tempo e regalare ricordi unici, che nessuna AI fasulla potrà replicare, ricordi da poter conservare e tramandare. Io ancora ravanando tra foto di famiglia rovinate mi emoziono un mondo. |
| inviato il 08 Maggio 2023 ore 16:52
Io continuo a pensare che la fotografia di un certo tipo rimarrà. Sarà però necessario che sia garantita la distinguibilità tra ciò che è vero e ciò che non lo è. Un ritratto di strada fatto a una persona reale non potrà mai essere sostituito da un ritratto inventato. Non parlo di estetica ma di semantica. Certo per la massa il discorso non vale |
| inviato il 08 Maggio 2023 ore 17:01
“ le AI tireranno fuori immagini con risoluzione di 9.000 X 6.000 Px? „ al momento arriviamo a 8K con motori di render esterni al costo di 2,5usd/h ( un esempio è rundiffusion) ma considerando che con la tecnologia attuale ( a maggio 2023 ) non è possibile reiterare pose diverse a parità di stile e soggetto il tasso di render buoni richiesti, pur avendo un prompt fatto bene è del 5% circa. Vi sarà capito di vedere video AI dove il soggetto si trasforma leggermente da un fotogramma all'altro, quello, che sembra una figata, è il più grande difetto delle immagini generative (nella prima metà del 2023). le previsioni per produrre esperienze fotografie coerenti in serie di foto non chiederà meno di un'anno secondo me per cui abbiamo tutti il tempo di valutare. L'algoritmo che deve inquietare seriamente i fotografi, al netto delle ansie generiche, è CONTROLNET e quando maturerà (ora siamo alla 1.1) permetterà la "costincency", cioè la ripetitività dei soggetti in pose diverse ma identici per tutto il resto, adesso fa abbastanza pena anche se usato solo per disegnare. Leggo molti ragionamenti sensati ma rivolti sempre in astratto, si fanno paragoni diretti tra le proprie conoscenze in fotografia e quello che si vede sul web. Ne manca ancora prima che l'esperienza fotografica per intero, fatta dI reportage e/o sequenze coerenti col soggetto e tutto quello che c'è nella scena ( luci, BDB, PDC, rumore immagine e altri settaggi che usiamo in fotografia) sia correttamente replicato in modo seriale e costante in tutti i render e con risoluzione equivalente alle attuali FF. Il buffer per generare una immagine gerativa di 2000x2000 può arrivare anche a 30gb, fate due conti su cosa serve per risoluzioni maggiori. Penso che stigmatizzare tutto con la formula, "oggi no ma domani sarà uguale" toglie merito alla nostra esperienza di fotografi e informarsi su come vengono prodotte le immagini AI in concreto, dovrebbe essere di interesse comune, anche per poi criticarlo in via definitiva, ma in modo più consapevole ed aderente all realtà. Altrimenti si creerà un divario sempre maggiore tra la nostra generazione e le successive, anche nel dialogo tra fotografi adulti e i futuri giovani fotografi che cresceranno tra AI denoise predditivi e Prompt proposti in camera per replicare in 3D le riprese reali che stanno facendo. |
| inviato il 08 Maggio 2023 ore 18:29
“ Forse solo i matrimonialisti si salveranno, tutti gli altri generi fotografici non avranno più senso se non per il puro piacere di fotografare „ Sì, è quello che da un po' mi dico io... Ormai di fotografie ce ne sono miliardi. Se ti viene in mente un soggetto, qualsiasi, è facile che sia stato fotografato centinaia di volte in tutti i modi, e per convincersene è sufficiente un giro su google. Un amico dice: immagini storiche di grandi fotografi sono diventate tali perché sono state le prime ad essere state scattate, e oggi molti grandi fotografi sarebbero "uno dei tanti". Mi rendo conto che questa è una estremizzazione, e anche io non penso che sia così, ma un fondo di verità c'è. Ciò che non è stato già fotografato, e ciò che nessuna AI potrà mai rappresentare, sono i racconti di noi stessi, le istantanee della nostra vita, dei nostri cari. Le foto di mia figlia seduta sul seggiolone quando aveva pochi anni, la sua prima comunione, la festa per la promozione in primo liceo... Fotoamatori e professionisti che raccontano la cronaca di un evento, avranno sempre qualcosa da dire. Una AI potrà certamente costruire una immagine di un tamponamento di Verstappen su Leclerc, ma non potrà mai raccontare quello vero, quello accaduto nel 202x durante il Gran Premio di So'nCavoloDiQualeCittà. Potrebbe farlo solo una volta addestrata con migliaia di immagini "vere", scattate da umani durante detto Gran Premio, ma a che pro? |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |