RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Sensori fotocamre, evoluzione ferma dal 2012


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Sensori fotocamre, evoluzione ferma dal 2012





avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 12:22

Cos'è di preciso che non vi soddisfa dei sensori attuali?

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 12:46

@Gfirmani
A quali sensori ti riferisci?
Agli attuali sensori con "vecchia" tecnologia oppure agli stacked BSI...
...oppure ai prossimi sensori stacked BSI ottimizzati e con tecnologia dual layer? MrGreen

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 13:03

Secondo le classifiche di dxomark i sensori delle macchine fotografiche sono sostanzialmente fermi dal 2012.


Se si prende in considerazione solo una delle caratteristiche di un prodotto, anche se predominante, si rischia di non vedere mai miglioramenti. Si prende il processore, si usa come valutazione una misurazione specifica (DXO) e si esce con un giudizio di sostanziale immobilismo. Ci sta ma non perdiamo di vista l'evoluzione complessiva di tutto il prodotto macchina fotografica.

Possiamo anche ribaltare il concetto e dire che i sensori erano perfetti 12 anni fa ma gli strumenti a contorno non li sfruttavano completamente.

Quando i sistemi AF hanno avuto bisogno di più dati per essere più affidabili è stata cambiata architettura con gli stacked. Senza perdere qualità.

Un pò come con le auto. Più o meno potenza e coppia sono quelle di 30 anni fa (non 12) ma sono più fruibili, più regolari, è stato introdotto il catalizzatore senza impatti, nemmeno sui consumi, ecc.

Il motore (il sensore) ha, più meno, le stesse prestazioni ma il prodotto complessivo e in costante miglioramento.

avatarjunior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 13:14

Concordo con Maori. La mia auto, rispetto a quella precedente (prodotta quasi 20 anni prima) ha dimensioni, velocità, accelerazione comparabili...tergicristalli, fari comparabili...tutto fermo? Mica vero, tra sicurezza (sensori), molti più hairbag, comodità (GPS, infotainment, clima più potente), consumi decisamente migliori ecc.
Certo non hai la rivoluzione delle prime automobili, ma il passo avanti ce l'hai.

Stesso discorso dei sensori: a parità di dimensioni (FF) hai comunque avuto miglioramenti (fosse anche solo il netto aumento di megapixel pur non perdendo in termini di rumore rispetto ai vecchi sensori). Senza contare discorsi come velocità di readout, FPS, oppure cose più "di sistema" che di sensore come i netti avanzamenti dell'autofocus.

Del resto è così...all'inizio gli scienziati facevano scoperte semplicemente guardando le mele che cadono...ora per studiare nuovi principi fisici dobbiamo costruire acceleratori che costano miliardi di euro. Più vai avanti, più gli incrementi sono costosi o marginali. Ma va bene così...non diverrò più bravo con un sensore 30 volte migliore.

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 13:21

Tutto condivisibile però si sono alcuni parametri decisamente chiave rispetto ai quali tutto il contorno può anche passare completamente in secondo piano. Non in tutte le applicazioni un AF e una raffica velocissimi sono utili mentre la QI per fissati ISO é l'unica cosa che conta. E su questo i miglioramenti sono stati piuttosto scarsi. Anche nell'esempio della macchina considerato che lo scopo ultimo del veicolo é andare dal punto A al punto B minimizzando il costo (e non i tempi di percorrenza perché esistono i limiti), la cosa più rilevante in assoluto é la fuel economy cioè quanti km percorro con un litro. Su questo c'è stato un miglioramento epocale ? Lascio la risposta aperta perché non é rilevante, é solo per spiegare il concetto per cui ha senso concentrarsi anche solo sul sensore.

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 13:33

la QI per fissati ISO é l'unica cosa che conta


valutazione soggettiva, altrimenti non ci sarebbe la ricerca di un readout sempre più veloce (tanto x fare un esempio)

la cosa più rilevante in assoluto é la fuel economy cioè quanti km percorro con un litro


valutazione soggettiva, altrimenti il continuo aumento delle dimensioni e dei pesi delle auto non avrebbe senso (tanto x fare un altro esempio)

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 13:41

La prima non é una valutazione soggettiva, é una valutazione (come ho scritto) limitata ad alcune situazioni d'uso, che sono però piuttosto comuni. Tutte le situazioni dove non si scatta a raffica e non sono necessarie prestazioni AF superiori a quelle che si avevano nel 2012 o persino prima. Quando tutto il resto non conta l'unica cosa a cui serve la fotocamera é ad esporre il sensore, il contorno diventa irrilevante. Il readout più veloce serve solo a rendere possibili le due cose di cui sopra. Che non sono sempre necessarie.

(E l'ottica che ci sta davanti ovviamente, ma questo é un altro discorso).

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 13:57

Ho appena comprato, pagandola pochi spicci, Una vecchia Sony Nex F3. E' una macchina che risale appunto al 2012, ed era anche di fascia bassa, nella gamma Sony.
Effettivamente non appare poi così antidiluviana. Certo le macchine di oggi risultano più prestanti nella messa a fuoco di soggetti veloci, fanno qualcosa di più come rumore agli alti ISO, ma niente di trascendentale.
Se faccio un raffronto con la mie prima digitale seria, la Pentax K10, uscita solo sei anni prima, c'è un abisso sulla reattività dell'AF e sulla resa agli alti ISO, poi, naturalmente, resta il fatto che la K10 era un'ottima macchina e, a saperla usare si portavano a casa delle ottime immagini, come è sempre accaduto, perché le foto delle olimpiadi di Berlino del 1936 erano impeccabili, e non c'erano raffiche da 10 ftg al secondo, AF ultrarapidi e valori ISO fantascientifici ad aiutare, ma questo è un altro discorso.

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 14:55

@Simone_S
La domanda è cosa te ne fai di un sensore 10 volte più sensibile quando già oggi per fruire le immagini acquisite con i moderni sensori ti scontri con i limiti fisici delle stampanti e dei monitor che non riescono a riprodurre compiutamente tutte le sfumature catturate dai detti sensori?

Considera che se domani uscisse un sensore 10 volte più sensibile degli attuali i telefonini farebbero bingo ;-) e in breve sparirebbero tutti i grandi formati e le FF.... forse il Micro4/3 sopravviverebbe, ma non ne sono sicuro!

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 15:38

Bhe se si prendono un paio di riferimenti che conosco bene, 1dx e R3, scatti in jpeg, ad alti iso magari in un indoor direi che un certo progresso c'è stato e.. non tornerei indietro!

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 15:42

@bugstefano mi riferisco a quelli mediamente utilizzato. Ovvio che ci sono gli estremi, ma mi pare che i miglioramenti ci siano stati dal 2012 anche se erano già gratificanti allora

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 18:03

Sono sostanzialmente d'accordo, forse l'ultimo piccolo step significativo è stato fatto nel 2015.

Del resto la tecnologia bayer è nata negli anni 70 ed oramai è spremuta fino al midollo.

Del resto è una tecnologia che sfrutta solo il 33% dell'informazione luminosa, sacrificando il resto per poter far tornare i conti, non un gran chè.

Oramai i cambiamenti sono solo sul fronte della velocità di readout.

E' bastato abbozzare una tecnologia più recente (come quella del Foveon, nata nei primi anni 2000) per dimostrare quanto sia poco efficiente la matrice bayer che "butta via" un sacco di fotoricettori (pixel) per ricostruire l'immagine.

Sarebbe stato sufficiente che le major avessero deciso di investirci mentre purtroppo Sigma si è tenuta stretti i brevetti.

E allora accontentiamoci del bayer e tanti saluti....

;-)

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 18:28

Bhe se penso alle macchine del 2012 quelle moderne mi sembrano pazzesche

Paragonare una 5d2/1ds3 del 2012 ad una r5/r3 moderna…

avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 21:18

Paragonare una 5d2/1ds3 del 2012 ad una r5/r3 moderna…


La 1ds3 è del 2007 e la 5D2 è del 2008.

Quindi non centrano nulla


avatarsenior
inviato il 19 Aprile 2023 ore 21:27

Non sò, anche ipotizzando che sia vero, è solo un componente della macchina, alla fine forse forse conta molto di più l'elettronica che ruota attorno al sensore.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me