| inviato il 18 Marzo 2023 ore 2:44
mi spice...ho provato tante fotocamere russe...ma proprio esiste un abisso dal telemetro, alla costruzione, alla precisione dei tempi di scatto, alla spaziatura dei fotogrammi..etc. |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 6:52
oggi fotografare a pellicola richiede un certo sforzo economico e mentale, con una Leica M questo viene ripagato perché si usa un oggetto di qualità che porta risultati eccellenti, ovviamente se si usano ottiche Leitz. Usare una preziosa pellicola in una Zorky non ne vale la pena. |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 7:12
Se la fotocamera funziona, funziona. Se la pellicola è quella, è quella. Se il telemetro è tarato, è tarato. Con la Zorki 4 e con la Fed2 le mie foto escono esposte correttamente e a fuoco. L'unica cosa che posso confermare è che le lenti Leica M hanno una qualità migliore rispetto alle lenti russe m39, ma sovente questa resa migliore, scattando a pellicola, non a tutta apertura e stampando in camera oscura in formati di non grandi dimensioni, si vede meno di quanto sia la differenza di costi. Per il resto gli inconvenienti evidenziati nel topic non sono problemi esclusivi delle Leica M, ma accomunano tutte le telemetro. |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 7:50
Io ci andrei piano a dire che con la Zorki e la solita pellicola ci fai le stesse foto... Ma solo perché in genere una Leica davanti ha sempre un gran vetro. Ma allo stesso tempo ci andrei piano a muovere le solite e spesso infondate accuse alle telemetro Russe... Con tutte le FED che ho avuto non ho mai riscontrato una spaziatura dei fotogrammi che non sia stata perfetta. (Con le Praktica sì, ma è un'altra storia) Una Leica non mi dispiacerebbe ma penso farebbe la fine di tutte le altre mie telemetro... Ferme a prender polvere. Usare il telemetro ti deve piacere. A me non piace... mi sembra di avere meno controllo su quello che faccio. Penso che se mai comprerò una Leica sarà una R. |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 8:15
quando mi viene il prurito delle Leica, uso il telemetro della Fed2 (pagata 110 euro) e subito mi passa la voglia perché non mi piace va detto, la macchina è bellissima, non ha problemi di spaziatura o tempi, il problema del telemetro di tutte le russe e che non hanno le cornici come le Leica, quindi alla fine ti ritrovi ad usare sempre il 50, du palle |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 10:03
Ho una Fed 5 e se guardo nel mirino mirino sembra di guardare attraverso il buco della serratura, ti vien voglia di buttarla nel cestino, al contrario del mirino della M3 che è meraviglioso e si telemetra con facilità |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 10:21
Una volta tanto sono d'accordo con Belles (strano ) Non c'è paragone tra i mirini delle serie M e i mirini delle Fed/Zorki (ma anche delle Leica II e III) Il primo è una finestra, gli altri sono spioncini. |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 10:25
In effetti anche dalla Leica III si vede ben poco, per non parlare del suo telemetro (mirino separato) |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 10:32
Sì, vero sulla leggibilità del telemetro meglio decisamente Leica M. Quindi vantaggio Leica M messa a fuoco più agevole e lenti migliori. Se costasse il 20% in più di una Zorki 4, potrei farci un pensiero. Siccome costa uno sproposito e farei le stesse foto (non ho problemi a mettere a fuoco con qualunque telemetro ben calibrato), nemmeno ci penso. Anzi, ci ho pensato, ma i prezzi mi hanno dissuaso. Rimane il fatto che i problemi evidenziati sono problemi di tutte le fotocamere a telemetro, non solo delle Leica M, che anzi per quel che possono ci mettono in parte una pezza (caricamento pellicola un poco più agevole, telemetro ben visibile) |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 10:34
Ma sicuramente è cosi; non si possono paragonare il telemetro di una Leica con gli altri. Tuttavia, per me, è proprio il sistema che da fastidio. In una ipotetica graduatoria metterei al primo posto sempre il mirino reflex ( e di gran lunga), al secondo un ML, ultimo il telemetro. E uso sia reflex che ML in passato ho usato Leica e Mamiya 7 ( una 6x7 a telemetro e obbiettivi intercambiabili). Ovviamente è solo la mia opinione. Quanto all'esperienza d'uso particolare della Leica, non so. Non mi lascio troppo ammaliare da un oggetto e/o un marchio:,per me conta il risultato finale e la fotocamera è solo un elettrodomestico. D'altra parte, se l'esperienza Leica finisce con una stampa fatta da un qualsiasi stampatore o, peggio, da un laboratorio online, il risultato è quello che è; e a che serve Leica, Nikon, Canon Sony? Tutta l'esperienza, il fascino, la qualità vanno a farsi benedire. Che conta divertirsi con una Ferrari se non si vince il mondiale? |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 10:35
si può sempre ovviare con un mirino esterno ... certamente un pelo più scomodo, ma nemmeno tanto. Quello a revolver KMZ è molto ben fatto. In alternativa ... una Leningrad con le sue 3 (+1) cornicette che coprono dal 35mm al 135. Telemetro ad immagine spezzata ed una luminosità mooolto buona. Una via di mezzo è la Kiev 5 ... anche qui come sopra ... solo una cornicetta in meno. Mantenedo prezzi "popolari" ... a scapito del blasone. |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 11:23
Sckyter sei una fonte preziosa di cultura fotografica russa, ti voglio bene per questo, platonico ben inteso mi metterò a cercare una Leningrad, quello delle cornici era il limite più grande che riscontro nella Fed3, anche perché ho un 37mm e 85 m39 LTM che non uso mai per questo motivo, i mirini esterni per usarle sono introvabili |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 11:33
@Lomography
 il mirino della Leningrad (Lomo) è uno dei pochi casi in cui i crucchi (Zeiss !) copiarono dai sovietici per implementare con il telemetro la Werra III; le precedenti versioni (Werra I e II) non avevano il telemetro. |
| inviato il 18 Marzo 2023 ore 11:48
Vede nel mirino tutte le cornici è sicuramente comomodo, la classe di una M3 con le cornici automatiche nella che la nikon sp le aveva |
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