| inviato il 08 Marzo 2023 ore 9:40
si è vero, io conto sempre il costo che hanno ufficialmente esposto nel 110...che è schifosamente pompato. mi consola la durata. |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 11:51
“ ... se ne vanno già tutti per una doccia „ “ se te la compri con serbatoio, fai tutto con quella. „ Si, ho visto. mi chiedo però se ci siano altre "esperienze" per valutare le altre opportunità. Hai (avete) qualche suggerimento sulle marche? Immagino che Daikin sia ottima se non eccellente, ma di solito costa considerevolmente di più di altre. Mi hanno proposto Immergas e Riello, per esempio, ma non le conosco. |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 12:22
rispondo a Luinge si ovvio che la pdc scalda anche l'acqua ma ho anche il pannello solare termico quindi la pompa di calore interviene raramente (solo quando il sole manca per più di 4 giorni consecutivi), di solito riesco ad avere acqua calda da inizio marzo fino a fine ottobre senza consumare un solo kwh (parlo della casa nelle alpi, quella in Sardegna viaggi tutto l'anno gratis...) concordo con Luca riguardo alle docce "femminili" ma ricordo che almeno per oggi 8 marzo dovremmo limitare questi argomenti |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 13:45
“ Hai (avete) qualche suggerimento sulle marche? Immagino che Daikin sia ottima se non eccellente, ma di solito costa considerevolmente di più di altre. „ bah non so, quelle fatte bene costano e basta e son tutte jappo/tedesche altre marche oltre Daikin? guarda a mistubishi, panasonic, vaillant, weissman ma dubito costeranno meno...8/10K vanno tutti, c'è poco da fare |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 16:53
io uso Daikin dieci anni senza sapere che c'è... ma ci sono tante alternative il costo dipende molto da che potenza ti serve, se aria/acqua a bassa temperatura o alta temperatura |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 17:41
beh, non ho intenzione di mettere il riscaldamento a pavimento So che è la soluzione migliore per le pompe di calore ma non è una opzione per me. Vorrei usare i radiatori in alluminio che ho già. Mi basta usare acqua a 55°C. Dai conti preliminari che ho fatto, nei giorni più freddi dovrei aver usato tra 80 e 100 kWh termici. In linea di principio mi basterebbe una pompa da 6kW nominali (ma anche meno). |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 20:01
Se hai un impianto ad alta temperatura la pompa di calore non è la soluzione migliore. Ci sono quelle ad alta temperatura ma ovviamente non hanno la stessa efficienza/consumi di un impianto a bassa temperatura. 6kW mi sembrano un po' pochini…io ho un impianto a pavimento e la mia pdc è da 8kW |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 20:07
Se lascio acceso 6kW per 14/18 ore l'impianto l'energia è sufficiente. Con un COP di 3 (che si può avere anche abbastanza facilmente) servono 2kW di potenza. E questo solo in quei 15 giorni di freddo a 0-3 gradi. Per gli altri occorre molto meno. Per il tuo, dipende quanta energia ti serve. Potrebbe essere dimensionato correttamente o sovradimensionato. Di che energia termica necessiti? |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 20:11
controlla bene le prestazioni dell'involucro della casa... se è buono ce la fai anche con la pdc a alta temperatura un consiglio, magari anziche 55 gradi in regime on/off come con il gas meglio 40 ma 24h/24 (o regolata in base alla sonda esterna, ma sempre acceso) io accendo il riscaldamento a pavimento a fine settembre e spengo a fine aprile sempre acceso h24 7/7 temperatura regolata in base alla sonda esterna, quando è a -10 fuori gira acqua a 36 gradi in media gira a 29 gradi in casa 21 gradi C sempre... |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 20:42
Si. Anche io sono per il controllo continuo per h24. Molto meglio. I 55 gradi dipendono dal fatto che i radiatori funzionano male a temperature basse. Il delta di temperatura se si usa 40 gradi con 20 in ambiente è 20 gradi. Troppo poco. Col riscaldamento a pavimento è diverso. |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 20:50
si conosco la fisica e poco delta T uguale poca potenza ricavata magari puoi vedere se si può aumentare il numero degli elementi dei caloriferi certo ingrandirli non è facile ma ogni grado di acqua in meno è efficenza in più! |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 22:07
@Luinge Perché PDC e non semplice caldaia a condensazione visto che hai radiatori? L'investimento su PDC è molto superiore a caldaia, hai fatto i conti di quando rientri? In che zona climatica abiti e che classe energetica hai per l'involucro? È vero che le PDC moderne danno mandata a 55°C e oltre senza troppi problemi. Però secondo me è un peccato utilizzarle su questi punti di lavoro... PDC ormai ce ne sono tante: Daikin, mitsu, che etc... C'è la Templari (Padova) che monta sulle sue unità esterne scambiatori dalla superficie enorme, con COP stagionali impressionanti e rischio congelamento batteria esterna nullo a qualsiasi temperatura e umidità esterne. Però costano care e, di nuovo, danno prestazioni super con sistemi a bassissima temperatura. Io ho PDC che sfrutto con il riscaldamento a pavimento (e d'estate faccio AC con la stessa macchina). Come detto da altri, in inverno tengo acceso 24/7 con mandata al pavimento @27-35°C con regolazione climatica su T_esterna. La potenza impegnata, a regime in modulazione, è ridicola. Abitazione classe A4 in zona E. |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 22:34
La pdc perché la caldaia va a gas e sono diversi anni che sto valutando l'eliminazione. Adesso che ho montato un impianto fotovoltaico mi conviene sfruttarlo. E poi, è un modo più efficiente. La classe dell'edificio dovrebbe essere C o D. La zona è C. In primavera faccio il ragionamento preciso. Adesso mi sto informando sulle possibilità. Ovviamente se hai un isolamento da classe A 4 ti scaldi con un accendino |
| inviato il 08 Marzo 2023 ore 22:40
Capito Comunque se elimini del tutto il gas, e quindi passi al piano induzione in cucina, puoi risparmiare sui costi fissi annuali di allaccio del gas, che sono bei soldini. Inoltre puoi tappare i buchi sulla parete esterna in cucina, da cui entra freddo in inverno. |
| inviato il 09 Marzo 2023 ore 8:13
@Luinge concordo per il passaggio da gas a elettrico primo per il risparmio sull'allacio è di almeno 3000 euro/anno e la revisione ogni due anni... altrettanti secondo perchè l'impianto fotovoltaico va sfruttato. Anche se l'involucro non è tra i migliori... in zona climatica C la pdc non ha grossi problemi di efficenza, potrei ipotizzare che anche se a alta temperatura potresti avere un coefficente superiore a 3,5 il che significa moltiplicare per lo stesso numero l'energia che sfrutti dal tetto Per la mia esperienza oramai più che decennale in zona climatica E e isolamento C posso dirti che gli impianti anche che costosi si ripagano in tempi ragionevoli, se poi i costi vanno alle stelle come è successo questo inverno... |
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