| inviato il 07 Dicembre 2022 ore 21:20
Sì bella forte era. Le altre che ho visto nei gg successivi erano più deboli |
user12181 | inviato il 08 Dicembre 2022 ore 6:04
Qui ce ne sono alcune. Mi piacciono di più quelle con gli alberi, anche se il fenomeno in quanto tale in altre foto è più ricco e complesso, però quasi ovunque vince di gran lunga la pacchianeria, alcune sono un grottesco assemblaggio di stereotipi, istruttive perché da non imitare. www.theguardian.com/world/gallery/2022/dec/07/northern-lights-photogra Riguardo alla Lapponia, mi accontento delle suggestioni che mi ha procurato il rinvenimento, a quasi 2000 m, di una Dactylorhiza lapponica, che in Italia, e non solo, è RR. Ma anche l'Andromeda polifolia è ricchissima di suggestioni, osservata per la prima volta da Linneo nel suo viaggio in Lapponia, anche questa (l'Andromeda) ce l'ho a un tiro di schioppo "...Sta lì piena di tristezza, tiene il capo basso, i suoi 'capitula florum' dalle guance rosee, le guance diventano sempre più pallide, 'capitula pallescunt magis magisque, hinc Andromeda dixi, foliis acutis! ' Sta quasi prostrata a terra, il collo è nudo, perciò color carne..." Carl Linnaeus, Iter lapponicum, 1732. Poi c'è un'altra suggestione lappone in cui letteralmente infilo le gambe ogni giorno, i Fjällräven Keb, che prendono il nome dal Kebnekaise, la più alta cima della Svezia, nella Lapponia svedese. |
| inviato il 08 Dicembre 2022 ore 9:31
@murmunto ho visto le foto del link che hai postato, e a me più che “grottesco assemblaggio di stereotipi” sembrano delle gran foto. Anzi se si riesce a trovare una relazione tra ambiente, aurora ed elemento umano, la foto ne trae enormi benefici in termini di impatto visivo, suggestione e atmosfera. In questo genere di foto, molto meglio le foto ambientate per me. |
| inviato il 08 Dicembre 2022 ore 23:00
@Murmunto , Accidenti anche a me sembrano bellissime, e anche io amo le foto ambientate , in questo caso mi sembrano meglio contestualizzate che no. Comunque io ci farei la firma a fare foto codi |
| inviato il 08 Dicembre 2022 ore 23:29
Alla faccia del pacchiano Piuttosto, quelle della via lattea con l'aurora mi paiono un po' artificiose. |
user12181 | inviato il 08 Dicembre 2022 ore 23:47
“ Piuttosto, quelle della via lattea con l'aurora mi paiono un po' artificiose. „ Era soprattutto a queste che mi riferivo quando parlavo di assemblaggio di stereotipi, sostituirei però "grottesco" con "macchinoso", ma "artificioso" è anche meglio, senza dubbio però anche delle altre ce ne sono di pacchiane. Poi... quando uno sta lì è impossibile non uscire a scattare, pacchiano o meno che sia l'esito. |
| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 9:19
Concordo, tutte le foto dell'aurora sono pesantemente ritoccate, raramente le aurore sono così verdi e di certo non così forti da riflettersi sulle superfici. Per il resto sono uno spettacolo mozzafiato, personalmente mi è capitato di lasciar perdere la macchina foto e godermi lo spettacolo. Donatella io sono italiano, mi sono trasferito in Svezia per motivi di lavoro e voglia di cambiare vita |
| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 13:31
@Murmunto , Accidenti anche a me sembrano bellissime, e anche io amo le foto ambientate , in questo caso mi sembrano meglio contestualizzate che no. Comunque io ci farei la firma a fare foto codi @Conrad79, concordo sulla via lattea. @Migliu mi pare di capire che per te sia uno spettacolo abbastanza frequente concordo sul fatto che bisognerebbe mettere via la macchina e godersi lo spettacolo, ma come si fa ??????? |
| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 13:42
Quella che ho visto io era talmente debole che a momenti manco mi accorgevo. Mi piacciono di più le foto dove si "integra" per parecchi secondi rispetto alla visione avuta al momento che era un po' deludente A occhio nudo era poco più che un debole bagliore, visibile principalmente perché in movimento. Suppongo che ne esistano di molto più intense, la guida con cui siamo andati ha detto che per lui che ci abita era "non degna di guardare neanche fuori dalla finestra". Però in foto qualcosa è riuscito, vista anche l'ambientazione un po' particolare, molto isolata. Comunque io avevo la macchina sul cavalletto e il telecomando e una volta regolato il fuoco ho girato solo la rotella qualche volta e scattato diverse foto col telecomando potendo guardare il cielo liberamente, non è un gran dramma... |
user12181 | inviato il 09 Dicembre 2022 ore 14:56
Beh, Migliu vive lì e può anche non scattare, ma uno che ci arriva dall'Italia armato di macchina e treppiede... non parliamo poi se è arrivato solo per l'aurora boreale. In ogni caso, a parte l'aurora, che non ho mai neppure visto, ritengo che fotografare la natura non ostacoli affatto né la sua osservazione determinante né la sua contemplazione estetica riflettente. Anzi, in genere proprio la procedura fotografica porta a un potenziamento sia della conoscenza sia del sentimento, solo per questo per un dilettante vale la pena fotografare, il risultato ovviamente si deve perseguire, l'immagine finale ci deve essere, ma è importante essenzialmente come momento di questa procedura. P.S. Qui nevica a chili da questa mattina presto... Neve abbastanza pesante, ma non stiamo a sottilizzare, dopo un anno tragico tutto quel che arriva ci deve far contenti. Io mi immagino quanto saranno contenti gli sfagni della torbiera del Rifugio Falck, se l'inverno continua così. Il Sasso Maurigno gli fornirà acqua abbondante per tutta l'estate e loro, belli inzuppati, terranno bagnati il Vaccinium microcarpum, la Carex pauciflora, la Viola palustris e anche la Lycopodiella inundata che non sono ancora riuscito a scovare, mi si nega, la perfida... |
| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 15:53
Quando ho visto quell'aurora abitavo ancora in Italia, ero andato lì apposta per fotografarla. A voi capita mai di volervi godere uno spettacolo naturale senza avere impiccio della macchina fotografica? Insomma godervi il momento e tenerlo solo per voi? Purtroppo da Stoccolma se ne vedono poche... |
| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 15:54
No, è più la frustrazione di non poterla fotografare. |
| inviato il 09 Dicembre 2022 ore 15:59
@Simone_S ti confermo che con un po' di fortuna si può assistere ad Aurore molto intense. Quando avviene questo fenomeno, e quando ci sono le condizioni perché siano visibili, è uno spettacolo unico ed incredibile. Solitamente quando il fenomeno è intenso, oltre a vedere un verde brillante, con a volte anche sfumature di rosso, si assiste ad una vera e propria danza nel cielo, qualcosa da far venire i brividi lungo la schiena. |
| inviato il 10 Dicembre 2022 ore 16:57
@Simone in caso di aurore molto intense e molto mobili è difficilissimo inquadrare e comporre talmente sono imprevedibili nelle forme e direzioni. Concordo con Bruno nel dire che ti vengono i brividi lungo la schiena e le lacrime agli occhi. |
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