| inviato il 28 Aprile 2013 ore 21:19
Mi pare meglio la d800e!!!! Ma tanto non faccio bianconero se non con la ricoh |
user24614 | inviato il 28 Aprile 2013 ore 21:25
che foto brutte ... cosa dovrebbero dimostrare? con queste foto non comprerei nessuna delle macchine usate e meno male visto che ho avuto sia la D800 che la Xpro 1 se le vedevo prima risparmiavo dei bei soldi |
user18686 | inviato il 28 Aprile 2013 ore 21:25
Tra Monocrome e D800E c'è un mezzo stop abbondante di differenza di esposizione che falsa un pò il confronto, che poi con immagini così piccole lascia sempre il tempo che trova. |
| inviato il 28 Aprile 2013 ore 21:27
Buona sera, da oltre 50 anni nella pellicola, da Leica a Sinar, Ora nella divertente categoria fotoamatori. Vorrei aggiungere un parere. Posso dire che l'industria produceva molti mezzi tecnici,per migliore epressività del fotografo. Superfluo parlare dei vantaggi del digit. Il fatto vero è essere "prigionieri" del 24x36 a parte rari e costosi medioformato. Per l'argomento Leica i recensori affermano; brillantezza dei colori e tridimensionalità, per quanto mi riguarda,tutto vero! Posso provare con fatti,avendo numerose stampe di varie decine di anni fà. Per Leica digit, non ho esperienza. Un saluto. |
| inviato il 28 Aprile 2013 ore 22:57
“ E' il risultato che conta, le modalità operative si sa che sono differenti, però quello che mi dicono sempre è che "la qualità è migliore" ma se questa qualità non si vede sulle fotografie allora dove la devo cercare? negli ingranaggi del telemetro? „ Beh, mi pare evidente che tu non ne abbia mai usata una. Vero che è il risultato quello che conta, ma è altrettanto vero che lo strumento condiziona il risultato. E, ad ogni modo, io non ho parlato di qualità: sono il primo a non credere alla favoletta della qualità dei risultati, a maggior ragione nel campo d'elezione delle M (tutte), cioè il reportage. “ Provate a rispondere alla prima domanda del 3d al posto che girarci intorno Ma poi qual'è delle 4 la foto che non è stata fatta con un CMOS leica ma con un CCD sony di una D200? sapete scovarla? e come (senza usare gli exif)? „ La prima. Sai da cosa? Dalla distanza del soggetto a fuoco: è troppo vicino per essere scattata con una M. |
| inviato il 28 Aprile 2013 ore 23:40
Non ho mai provato una leica ma piu di una volta ho avutO la temtazione di acquistarne una soprattutto affascinato dagli obiettivi che sono dei veri gioielli di ingegneria ottica,ma alla fine ho sempre deistito perche non e il mio stile di fotografare e questo penso sia fulcro del discorso; e' uno stile,un modo di concepire e pensare lo scatto per fare quei determinati scatti, e' un sistema che eccelle nella discrezione nella leggerezza e nella semplicita di utilizzo e se ne infischia di tutto il resto...se queste sono le caratteristiche che ricerchi in un sistema,allora leica e il tuo sistema e vale tutti i soldi che chiedono...se hai bisogno di dinamicita,polivalenza per affrontare le piu disparate situazioni fotografiche molto probabilmente rimarresti deluso dal sistema leica,questa e' stata la mia conclusione e mi son preso la 6d. Ovviamente sono le mie conclusioni che valgono,forse, 1 cents Ciao P.s secondo me la foto del fiore non e' leica :) |
| inviato il 29 Aprile 2013 ore 0:01
“ ma alla fine ho sempre deistito perche non e il mio stile di fotografare e questo penso sia fulcro del discorso „ È esattamente questo il fulcro del discorso. Per questo insistevo sul "prima". Per me è sono una questione di attitudine. Il resto poteva essere vero fino a una cinquantina di anni fa, ma oggi il tema "qualità" ha poco senso. |
| inviato il 29 Aprile 2013 ore 8:15
Qui stiamo confrontando due evoluzioni diverse e due mondi diversi. Personalmente dovessi prendermi una leica oggi prenderei la M-E.. :) pulita ed essenziale come da tradizione. Per quanto riguarda i risultati, ottiche a parte, una entry level con un fisso di qualità potrebbe fare lo stesso lavoro ma non dimentichiamoci tutto il resto e il piacere del telemetro. Avendolo provato non da molto (M8) mi ha piacevolmente sorpreso nella rapidità della maf manuale (che adoro). Inoltre ho notato che senza specchio e con corpo più leggero i tempi si abbassano drasticamente e anche senza stabilizzatore arrivavo a scattare con il 50 a 1/10 senza mosso, quindi iso sempre bassi in condizioni di bassa luce. |
| inviato il 29 Aprile 2013 ore 8:24
Io ho avuto solo una m6 ed un 35 mm per provare il fascino della pellicola, più che altro ma sono nato con reflex, evoluto con reflex. Ho tentato anche con la Fuji xpro ma non c'è niente da fare non riesco ad adattarmi a queste modalità operative. Il telemetro è abbastanza comodo dopo un periodo di adattamento, ma via non perlatemi di qualità esagerata e superiore, ormai con il raw si può fare di tutto sulla rese cromatica, per cui al di la delle sensazioni che può dare in mano il "ferro" delle ottime lenti Leica è tutta aria fritta. Non sono un nikonista, anzi, ma la qualità che può raggiungere la d800e è veramente esagerata a livelli da medio formato soprattutto con ottiche zeiss (benché ormai siamo cosina) perché le lenti attuali nikon non sono abbastanza risolventi per esprimere il sensore, ma lo stesso vale anche per la 5dmark2 |
| inviato il 29 Aprile 2013 ore 10:41
no assolutamente, gran parte del suo prezzo è dovuto al blasone del marchio. ed al fatto che volutamente la si vuole posizionare in un mercato d'elite. non esiste nulla che altri sistemi non possono fare altrettanto bene come la leica. poi se confrontiamo a monitor allora il tutto si appiatisce molto anche una buona compatta può fare la sua bella figura. |
| inviato il 29 Aprile 2013 ore 14:11
sono discussioni trite e ritrite... purtroppo La realtà è che non c'è nulla di ciò che si fa con una Leica che non si possa fare anche con altro (se parliamo di digitale). Specialmente ora che certi sistemi mirrorless stanno raggiungendo buona qualità e operatività. Una macchina a telemetro poi è un insieme pesante e costosissimo di limitazioni: - messa a fuoco minima a 70cm - mirino galileiano - solo focali fisse - impossibilità di utilizzare ottiche sopra al 135mm - serve aggiungere altro? Però è doverosa una precisazione: con una Leica M non si ottiene nulla di più o nulla di meglio, semplicemente si cambia modo di fotografare. Il telemetro cambia l'approccio alla fotografia, l'importante è non provarne mai una perchè poi, se ci trova in sintonia, sono guai seri (a livello finanziario) |
| inviato il 29 Aprile 2013 ore 14:15
per dovere di cronaca... lo dico in qualità di × che ha scambiato una D700 (14-24 - 24-70 - 70-200 - 85f1,4) una Fuji Xpro-1 e una X100 insieme ad altro materiale vario che per vergogna non elenco - per una M9-P p.s. non tornerei in dietro per nessuna cosa al mondo :) |
| inviato il 29 Aprile 2013 ore 15:10
Basta essere soddisfatti |
| inviato il 29 Aprile 2013 ore 18:03
Lorenzo, per lo scambio che hai fatto lo sai solo tu se ti è "convenuto", ma non solo economicamente, personalmente non l'avrei fatto ma questo non significa niente... Nei limiti che citi non tutti sono veri, non tutti sono limiti...la messa a fuoco a 70cm non è vera per tutte le ottiche (ci sono 21 che stringono anche a 40cm), solo fissi con il telemetro giusto ma non vale per M240 di cui stiamo parlando, idem per i tele, idem per il mirino...penso quindi che la 240 l'hanno fatta apposta per "superare" quanto tu dici ed accaparrarsi clienti. Ecco perchè non la compro. |
| inviato il 29 Aprile 2013 ore 18:59
“ la messa a fuoco a 70cm non è vera per tutte le ottiche (ci sono 21 che stringono anche a 40cm) „ Sì certo, ma il telemetro copre fino a 0.7m, sotto è a stima. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |