| inviato il 11 Luglio 2022 ore 5:15
Causa covid per due anni di seguito ho dovuto rinunciare alle vacanze in una delle isole greche e "ripiegare" in Italia. Affollamento e prezzi alti, del tipo spenniamo il turista, calca e confusione, mi hanno fatto rimpiangere non poco il vero relax degli anni precedenti. Non parlo delle solite Mikonos o Santorini, ma di posti meno rinomati e molto meno affollati. Due lettini e ombrellone costano 8/10 euro al giorno. Zero affollamento, zero musica a tutto volume, mare stupendo, clima fantastico e buon cibo a prezzi umani. L'italia è bellissima ma qualcuno deve capire che spennare il turista non è un bel biglietto da visita, alla lunga è una politica perdente. |
| inviato il 11 Luglio 2022 ore 11:01
Soluzione: aggiunta ombrellone di stabilimento in convenzione con hotel. |
| inviato il 11 Luglio 2022 ore 11:07
Il meltemi colpisce quasi tutte le isole greghe, più intenso nelle isole del Dodecaneso. Cessa la propria attività verso il mese di settembre. Beccato a Karpathos, molto intenso ma c'è da dire che è un vento secco che aiuta molto a mitigare la calura e ti consente di stare al mare senza patire l'afa. L'importante è scegliere il tratto i costa meno battuto che di solito è quello con la maggiore presenza di strutture. Rodi per esempio presenta la costa Ovest quasi deserta proprio in ragione del Meltemi. |
| inviato il 11 Luglio 2022 ore 11:16
È da un po' che non vado a Punta Corvo, ma in questa stagione nei fine settimana non c'è il battello che scarica gente di continuo? Una volta, senza pensarci, sono arrivato giù che c'era una bolgia assurda, con tanto di venditori di cocco e bomboloni. |
| inviato il 11 Luglio 2022 ore 11:30
“ con tanto di venditori di cocco e bomboloni „ Atroce. |
user214553 | inviato il 11 Luglio 2022 ore 12:00
@ironluke A giugno in settimana trovi non più di 15 persone; è chiaro che ad agosto la situazione cambia. Nei fine settimana dovrebbe essere a numero chiuso con prenotazione. La "navetta" a quanto ne so passa 2 volte in alta stagione, ma i locali non sono troppo contenti di avere in giro una carretta inquinante nella loro perla. Chi se lo può permettere, attracca poco a largo della caletta e arriva in gommone a spiaggia. Quando qualcuno va in posti del genere (lo stesso vale per la montagna o per la collina, il deserto, ecc.) lo dovrebbe fare in punta di piedi, con il dovuto senso di rispetto per la natura, che è sacra! Spetta ad ognuno di noi essere responsabili per le proprie azioni; io ci vado a piedi, porto solo il necessario e non lascio nulla quando me ne vado. Ogni nostra azione, anche la più - apparentemente - insignificante, è determinante per l'armonico o il diafonico vivere comune. |
| inviato il 11 Luglio 2022 ore 12:08
Se uno va la mare è per rilassarsi. Ciò non avviene nelle spiagge affollate e dove bisogna prendere per forza lettino e ombrellone. Sono per le spiagge deserte e per le stagioni inusuali per gli altri |
| inviato il 11 Luglio 2022 ore 13:20
Sono a Pesaro, spiagge pulite, ombrelloni e lettini ordinati e riservati, acqua pulita. La gente raccoglie vongole a 20 metri da riva e se le cucina, qualcuno pesca triglie e saraghi col fucile subacqueo, sul lungomare ciclisti e corridori si godono vista mozzafiato soprattutto all'alba e al tramonto, sul Monte San Bartolo e nelle colline dell'entroterra chi ama la mountain bike o la gravel trova chilometri di sentieri sterrati e strade bianche in un ambiente naturale da sogno. Se si vuole uscire la sera ci sono migliaia di locali. Poi se uno vuole andare a fare a botte su un isola greca per due ombrelloni liberi... |
| inviato il 11 Luglio 2022 ore 13:37
“ A giugno in settimana trovi non più di 15 persone; è chiaro che ad agosto la situazione cambia. Nei fine settimana dovrebbe essere a numero chiuso con prenotazione. La "navetta" a quanto ne so passa 2 volte in alta stagione, ma i locali non sono troppo contenti di avere in giro una carretta inquinante nella loro perla. Chi se lo può permettere, attracca poco a largo della caletta e arriva in gommone a spiaggia. „ Sì, ho cercato informazioni aggiornate e in effetti adesso si accede solo su prenotazione, con un massimo di 175 persone tra chi arriva dal sentiero e chi con il battello. Tutto sommato meglio così che la situazione fuori controllo di qualche anno fa che ricordavo. “ Quando qualcuno va in posti del genere (lo stesso vale per la montagna o per la collina, il deserto, ecc.) lo dovrebbe fare in punta di piedi, con il dovuto senso di rispetto per la natura, che è sacra! Spetta ad ognuno di noi essere responsabili per le proprie azioni; io ci vado a piedi, porto solo il necessario e non lascio nulla quando me ne vado. Ogni nostra azione, anche la più - apparentemente - insignificante, è determinante per l'armonico o il diafonico vivere comune. „ Non posso che sottoscrivere! |
user12181 | inviato il 11 Luglio 2022 ore 14:34
“ sul lungomare ciclisti e corridori si godono vista mozzafiato soprattutto all'alba e al tramonto „ Io sul lungomare di Pesaro, dai gabinetti del convitto "Villa Marina", mi sono goduto struggenti e malinconicissime albe dagli occhi di perla mentre facevo pipì, la finestra un po' rialzata faceva la funzione della siepe leopardiana. Fra me e il mare solo il piazzale dell'alzabandiera e la spiaggia. La biblioteca del convitto aveva ancora i libri timbrati con il nome di Rosa Maltoni Mussolini, la madre del duce, alla quale era stata dedicata durante il fascismo. Mi ricordo che nell'atrio d'ingresso (bella vetrata, oggi è questa miseria, fotografata anche a c...zo primocomunicazione.it/articoli/attualita/il-comune-di-pesaro-ha-acquis ) fu posto con cerimonia solenne, non so se per qualche ricorrenza, un bassorilievo in maiolica con i versi danteschi: "Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza." La cerimonia officiata da un sottosegretario comprendeva la premiazione dei convittori meritevoli (fra cui c'ero io). Come premio c'era un volume con tutte le opere di Dante rilegato in pelle, mi pare nulla di più. Il convitto giustamente non esiste più. Mi pare di capire che verrà buttato giù quasi tutto, previo spezzatino. Il campo di calcio su cui mi ruppi il gomito e i due campi da tennis in cemento rosso e quello di basket, su cui si copriva di gloria una certo Panerai, uno dei "grandi", che oggi sarà abbastanza vicino agli ottanta se ancora campa, dall'altra parte del lungomare erano già scomparsi da tempo, su google street vedo che la palestra è diventata la pizzeria ristorante "Villa Marina", cosa comprensibile, in Italia sopravvivono solo ristoranti e pizzerie. L'INPS all'epoca non c'entrava nulla, qui si dice che era una colonia PT (vi erano state spedite le mie sorelle), lo era d'estate, negli altri mesi era una convitto per i figli dei dipendenti PT. Probabilmente il sindaco Ricci (ma perché gli hanno messo nome Matteo? E' come se a un Leopardi gli si mettesse nome Giacomo ) non sa nulla della storia del convitto, e nulla gli frega, è troppo impegnato a parlare in televisione. Comunque la morale è che una buona parte servirà a premiare profitto e rendita privati. www.pesarourbinonotizie.it/48027/ecco-come-cambia-villa-marina Vedo che Dante Alighieri però sta ancora tra i piedi... P.S. Belle le immagini non estive del lungomare Trieste in Street View, rendono bene la malinconia delle nostre passeggiate quotidiane, intruppati per classe al seguito dell'istitutore e quasi sempre (tranne la domenica, quando portavamo un doppio petto grigio scuro e lucido) insaccati in orribili tute di foggia proprietaria, chi le avrà disegnate? Mai viste di simili. L'unica cosa che ci tirava su il morale (l'alba era molto depressiva, anche a causa della sua bellezza struggente) era la palazzina liberty, d'altra parte è questa la funzione delle opere d'arte. |
| inviato il 11 Luglio 2022 ore 14:51
Mi raccomando andate tutti al mare tra luglio e agosto. Così nella seconda metà di settembre ci vado io quando la bolgia non c'è più. Buone vacanze. |
| inviato il 11 Luglio 2022 ore 14:51
“ non lascio nulla quando me ne vado „ Ti voglio bene anche solo per questo. |
| inviato il 11 Luglio 2022 ore 14:55
Io se posso ci vo a giugno, luglio, agosto e anche settembre. Così, tanto per dare noia a tutti. |
| inviato il 11 Luglio 2022 ore 15:31
Quest'anno cinque giorni a Folegandros e sette ad Amorgos, con la moglie e lo scooter liberi come zingari. Addio a colonne, parcheggi, file, lettini e ombrelloni selvaggi, processioni serali per mangiare e spostarsi per le vie. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |