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Io regolo il punto di bianco su Phs, con lo strumento: Correzione Colore Selettiva - Bianchi. L'occhio e il monitor calibrato non fanno miracoli quindi bisogna sempre dare un colpetto altrove. Per fare questo bisogna uscire dal tool di Camera Raw.
Checco, non so se posso esserti d'aiuto dato il mio vecchio software (Elements 6) e le mie vecchie macchine fotografiche (la più recente è una EM 10 Mk II) Io uso il contagocce di Camera RAW per avere un bilanciamento "di massima"... ma poi, spesso, vado "ad occhio" perchè capita, magari, d'aver preso il punto di bianco nel punto sbagliato...
Il punto è anche che molto spesso a me capita di non volere esattamente i colori equilibrati, ma spesso leggermente più caldi, nel paesaggio e nello still life. Lì è abbastanza importante avere un monitor tarato ragionevolmente bene, perché a quel punto devi poter fare affidamento su quello che vedi. Nel caso si vogliano colori fedeli allora val la pena di portarsi un cartoncino grigio neutro e scattagli un po' di foto. Se ci sono luci diverse mettendolo in modo che sia illuminato ora da una ora dall'altra fonte luminosa. Poi in post ci si ragiona sopra e si cerca il miglior compromesso. Ovviamente la cosa più critica è la resa dell'incarnato. Scattando con la 6d e sviluppando il raw con rawtherapee devo dire che il bilanciamento fornito dal software che legge quello automatico della fotocamera è quasi sempre abbastanza buono, poi magari lo sposto un pochino ma già in automatico va molto vicino a quel che voglio. Tranne ovviamente nelle foto nelle quali la scena presentava una carta dominante cromatica che si decide di voler conservare, almeno in parte.
“ Il punto è anche che molto spesso a me capita di non volere esattamente i colori equilibrati, ma spesso leggermente più caldi, nel paesaggio e nello still life. „
Sì, esatto. Quando non posso avere un buon bilanciamento del bianco perché ce ne sono due diversi, e diversi per ogni foto, soprattutto sulla pelle se non posso averla buona evito di provarci, ne scelgo un bilanciamento che sia abbastanza schierato, o ben caldo o ben freddo.
In generale tengo luce diurna, un po' come fossero diapositive che assorbono i colori della scena e te li ripropongono evidenti. Se necessario lo faccio slittare di proposito al caldo o al freddo.
Quindi, con luce controllata bilanciamento fedele, con luci casuali bilanciamento deviato.
Il Bilanciamento del Bianco non serve ad impostare il "mood" della foto che noi vorremmo (foto fredda/calda alla fine del processo di PP), bensì ad impostare la giusta base di partenza per poi proseguire negli step successivi.
Il BB è quindi tra le prime impostazioni (anzi la prima) da fare per restituire al nostro RAW i colori più fedelmente possibili rispetto alla scena immortalata (contagocce, color checker, gradi kelvin...).
In questo modo avremo l'impasto ideale della nostra pizza a cui aggiungeremo tutti gli ingredienti che preferiamo: Contrasto, esposizione, dettaglio etc etc.
Il mood è un ingrediente come gli altri che va applicato DOPO con gli strumenti appositi (Color editor, Color Balance, Maschere di livello etc etc).
“ Il Bilanciamento del Bianco non serve ad impostare il "mood" della foto che noi vorremmo (foto fredda/calda alla fine del processo di PP), bensì ad impostare la giusta base di partenza per poi proseguire negli step successivi. „
Ok, questo in teoria se il bilanciamento del bianco è fattibile, per foto tecniche, ovvero se c'è una sola fonte luminosa. Altrimenti il bilanciamento del bianco si fa a piacere.
“ Ok, questo in teoria se il bilanciamento del bianco è fattibile, per foto tecniche, ovvero se c'è una sola fonte luminosa. Altrimenti il bilanciamento del bianco si fa a piacere. „
Se per "a piacere" intendi che cerchi di riportare le tonalità dell'incarnato o del cielo, fogliame etc ai valori di misurazione nei range standard (magari aiutandoti con una conversione in LAB), perfetto sono d'accordo con te.
Anche io tendo a scaldarle in post, per me le giornate di sole sono almeno a 5800k anzichè 5500k Però sono d'accordo con Morrison, il bilanciamento del bianco serve per ottenere il bianco e dev'essere uguale per ogni foto del servizio, anche (e soprattutto) se scatto con obbiettivi diversi. Lo si fa per rendere "neutre" tra loro tutte le foto. Poi in un secondo tempo applico il preset che serve a dare il mood. Per questo per me è così importante farlo in post.
Quando hai più fonti di luce con temperatura diversa potresti risolvere il problema con una curva dove vai a cambiare la temperatura solo alla zona interessata sfruttando il metodo lab. Ho imparato questo metodo grazie a Marco Olivotto che ne aveva dato dimostrazione in un video di Camera Service Roma. Per avere un esempio veloce vedi come interviene sulla foto dopo il minuto 14:40 circa.
L'ho sempre fatto a mano con le tinte di Camera Raw, ormai ci ho fatto l'occhio, mi bastano due minuti. Il bilanciamento del bianco di A7r4 non è il massimo della precisione, tra i ghiacci poi è terribile, tutto viola saturo, il confronto con una 5d IV è imbarazzante.
Se non si vuole essere perfezionisti, tanto non serve a nulla.. in ACR con il contagocce si selezionano 3 / 4 punti dove c'è del bianco / grigio e poi si sceglie la resa che piace di più.
“ Se non si vuole essere perfezionisti, tanto non serve a nulla.. „
Il bilanciamento del bianco perfetto al 100% serve solo ai professionisti quando fanno foto per campionari o riproduzioni di opere d'arte e cose così. Ma in quel caso si scatta con fonti luminose affidabili e si usa il colorchecker, poi si fanno delle prove di stampa e si controllano per bene pure quelle, immagino. A chi fa paesaggio, still life e cose così non serve un bilanciamento perfetto, serve un bilanciamento bello .
In quella occasione avevo scattato così come mi trovavo, in penombra e sotto luci ad incandescenza. Il raw l'ho aperto direttamente su PhS senza ricorrere al CameraRaw se non per regolare la temperatura della luce. Ho usato poi tre tools: Immagine - Regolazioni - Corrispondenza Colore poi: Immagine - Regolazioni - Correzione Colore Selettiva e infine: Immagine - Regolazioni - Bilaciamento Colore
La situazione di scatto è cambiata come fosse stato primo mattino o tardo pomeriggio e sotto luce naturale anzichè notte fonda con luci artificiali. Sono riuscito a recuperare il fedele incarnato del soggetto (qui la foto a piena risoluzione e coi suoi dati di ripresa: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2251690) ma ho usato il punto di giallo del cappello come gradiente di riferimento.
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