| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 13:35
“ Corallaro, se chiamavi le Forze dell'ordine il × che ti ha chiesto di cancellare le foto si prendeva una bella denuncia, serve un Giudice per cancellare delle foto. „ Black hai ragione ma dovevo armare un casino per delle foto che per me sono solo foto ricordo e trasformare un momento di gioco in qualcosa di sgradevole visto che, avevo già la soluzione diplomatica in mano e cioè la cancellazione de visu ed il recupero delle foto una volta a casa (infatti dopo la cancellazione ho subito estratto la sd dalla macchina, lasciando a bordo la seconda sd). “ Eh si il problema è sempre la fotocamera "professionale" MrGreen „ Si il problema è proprio quello, il bianchino è troppo evidente ma, essendo di sera e non potendo avvicinarmi, i 200 mm f2.8 mi servivano proprio.. |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 13:39
“ Ma chiedo, ai corsi dell'ordine/associazioni di categoria/ecc. qui sempre tutti assenti? MrGreen MrGreen „ Non mi sembra un forum di fotogiornalismo |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 13:59
Non sono un legale ma il fatto che sia "un noto attore" non vuol dire che per lui non valgano le leggi in materia di privacy H24 dentro e fuori dal set. Sul fatto del luogo pubblico mi pare di aver capito che bisogna valutare il contesto, per sempio: fai la foto a una piazza con un palazzo storico e dentro per disgrazia ricade un passante, piccolo rispetto al frame, è un conto. Nella stessa piazza con un tele fai un primissimo piano della stessa persona dimostrando che è lui il tuo soggetto (senza consenso ovviamente) è un altro paio di maniche e questo può opporsi. Qui si apre un vuoto che lascia liberissimo spazio di interpretazione a seconda di chi deve decidere chi ha ragione e chi torto; esattamente come il portare un coltellino svizzero come portachiavi che per alcuni può essere "strumento" per altri "oggetto atto ad offendere" (ma anche un cacciavite e un treppiede in testa possono fare male.... cribbio ) |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 14:06
“ Ma chiedo, ai corsi dell'ordine/associazioni di categoria/ecc. qui sempre tutti assenti? MrGreen MrGreen „ infatti io mi ricordo che un lavoratore non puo' essere ritratto sul luogo di lavoro... ora ovviamente tutto questo vale per i luoghi chiusi? un set è un luogi di lavoro? boh non so non è un mio problema, mi è capitato di aspettare le forze dell'ordine che mi hanno esortato ugualmente di cancellarle come favore e per farla corta... e magari facendoti l'occhiolino... , oppure dover fare a spintoni con la macchina fotografica in mano, questo grazie a dio mai capitato, mi è anche capitato di aver scattato delle foto in direzione di un commissariato, non era il soggetto, ma effettivamente entrava nell'inquadratura, i poliziotti trafelati correndo, ero a circa 100 metri mi hanno raggiunto "identificato" e poi chiesto di cancellare le foto... gli ho detto "fatto!" , non hanno neanche controllato e son andati via ringranziandomi. ognuno sceglie cosa fare, corallaro ha fatto bene a seguire la sua curiosità ed avrei fatto lo stesso, e non ve la prendete sempre con la sicurezza che quelli fanno quello che gli si dice, certo a volte lo fanno malissimo mavabbè |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 14:15
Corallaro, chiaro che a te non interessa e ci passi sopra, ma come ha detto Sig. È il metodo usato da alcuni "Sceriffi" che mi fa imbestialire. |
user225138 | inviato il 15 Febbraio 2022 ore 14:32
In questo caso bisogna tenere conto di due questioni: 1. il personaggio, godendo di un'indubbia notorietà, può essere tranquillamente fotografato e le sue foto possono anche essere pubblicate; 2. le riprese, e quindi il set dove sono effettuate, sono protette dal diritto d'autore. Insomma: non puoi fotografare, o meglio non puoi pubblicare foto fatte all'attore mentre recita anche se il set è esposto alla visione di qualunque passante, ma puoi tranquillamente fotografare e pubblicare foto fatte nelle pause fuori dal set. Attenzione però a non includere nell'immagine persone non altrettanto note (ad esempio, puoi ritrarre l'attore che parlotta con il regista ma non includere nell'immagine assistenti, operatori, attrezzisti). |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 14:44
Un paparazzo avrebbe scattato, si sarebbe dato alla fuga, le avrebbe vendute al giornale ed il giornale si sarebbe assunto la responsabilità di eventuali azioni legali. Però mi chiedo, ma tu con la foto di quell'attore, che se la tira pure parecchio, e ha il figlio che confonde i Parioli col Vietnam ….che c'è devi fa'? |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 14:45
Ma le foto alla fine meritavano? Perché addirittura andarle a recuperare dopo la cancellazione... |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 14:48
“ potevi farci TUTTO quello che volevi e soprattutto venderle al GIUSTO PREZZO di mercato alle "solite" riviste! „ Non sono d'accordo. Puoi fotografare in luogo pubblico senza limiti... ma le foto non possono essere pubblicate (che sia su giornali, riviste o internet) Quindi le "solite" riviste cosa ci avrebbero dovuto fare con quelle foto se non le potevano pubblicare? |
user225138 | inviato il 15 Febbraio 2022 ore 15:04
Madonnasantissima, quante caxxate. “ Puoi fotografare in luogo pubblico senza limiti... ma le foto non possono essere pubblicate „ Le foto di personaggi noti possono anche essere pubblicate, se la ripresa ha luogo in un luogo pubblico o aperto al pubblico. Riguardo alle riprese delle forze dell'ordine, qui c'è una buona sintesi: www.iprofessionistidellasicurezza.it/2019/04/06/e-lecito-fotografare-o In sintesi: un poliziotto non può impedirvi di fotografarlo, ma se intendete pubblicare la foto dovete rispettare la normativa in materia di privacy (ad esempio, potete tranquillamente pubblicare la foto di una manifestazione che ritragga le forze dell'ordine, mentre non potete fotografare un poliziotto che confabula con un collega estrapolandolo dal contesto). Non è invece generalmente consentito fotografare installazioni militari e simili, per ovvi motivi di sicurezza. In questo caso se vi chiedono di cancellare le foto si stanno comportando in modo molto rispettoso, perché potrebbero fermarvi e - in extremis - denunciarvi all'autorità giudiziaria. |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 15:25
“ Però mi chiedo, ma tu con la foto di quell'attore, che se la tira pure parecchio, e ha il figlio che confonde i Parioli col Vietnam ….che c'è devi fa'? „ Assolutamente NULLA se non il piacere di averle fatte, per me la fotografia è solo un gioco, ed un set sotto casa è stata una buona occasione per fare qualche scatto in situazioni + o- dinamiche con soggetti interessanti, non per ultime le foto ai setup delle ARRI... “ Ma le foto alla fine meritavano? Perché addirittura andarle a recuperare dopo la cancellazione... „ Buone foto da paparazzo a figura intera ..ad ISO impossibili ma, buone (migliori quelle della coprotagonista a mezzobusto...ero più vicino)....il recupero con il soft menzionato è stata una operazione poco più che banale, non ho nemmeno dovuto aspettare la scansione completa della SD ..non serviva (ho già provato l'ebbrezza di un recupero da una SD formattata per errore a basso livello, il recupero di foto appena singolarmente cancellate e con SD subito rimossa per non scrivere più nulla sui settori liberati è acqua fresca). “ Puoi fotografare in luogo pubblico senza limiti... ma le foto non possono essere pubblicate (che sia su giornali, riviste o internet) „ Intanto qui sono pubblicate e dalla qualità...mi sembrano paparazzate... palermo.repubblica.it/societa/2022/02/15/news/ciak_si_gira_la_strage_s |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 15:26
"Secondo voi come stanno le cose??" Scattando foto in un luogo pubblico, se non fai pornografia o foto che offendono il comune senso del podore o di etica, fotografi quello che vuoi e nessuno ti può vietare di farlo. Se uno non vuole essere fotografato, non va in un luogo pubblico. Se accadeva a me, ed insistevano per farmi distruggere le foto, finiva male, gli piantavo un casino. Ad un Museo di Lucca, io fotografavo il cortile da fuori la cancellata, con attrezzatura grossa, professionale, vistosa e grossa: mi dissero di smettere perché era vietato fare foto professionali del museo, ed io gli dissi di andarlo a dire alle loro mammine ("mammine" si fa per dire) perché a me non me lo potevano vietare. Tutto finì lì ed io continuai a fotografare. Il fatto che poi uno venda/pubblichi le foto, sono affari suoi, eventualmente ne sopporta le conseguenze legali, ma non ti posono vietare di fotografare in luogo pubblico. |
| inviato il 15 Febbraio 2022 ore 15:37
Se ti fai un poster per casa non ci sono problemi, se pubblichi puoi avere guai sia per l'immagine dell'attore che per io fatto che il set non è luogo pubblico, tanto che è strano che ti abbiano lasciato fotografare. In questi casi si può chiedere di essere accreditati come fotografi, ma è loro discrezione concedere l'accreditamento. Se però l'ottieni hdi molta più libertà di movimento. In cambio vogliono l'uso delle foto in genere |
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