| inviato il 30 Giugno 2025 ore 6:29
Si ma quello della 100D è un semplice pentaspecchio dai... |
| inviato il 30 Giugno 2025 ore 8:49
È una storia di 4 anni fa, abbondantemente superata!! |
| inviato il 30 Giugno 2025 ore 10:55
La questione del calo di frame rate in bassa luce è tuttora presente sui modelli odierni: non a caso anche la r1 ha la funzione elimina frame rate bassi, che tuttavia comporta un calo delle prestazioni dell'autofocus e non solo. cam.start.canon/it/C018/manual/html/UG-03_Shooting-1_0470.html Nel messaggio iniziale facevo riferimento anche alla r3, il cui mirino e sensore (tralasciando il numero di pixel) hanno prestazioni non inferiori a quelli di modelli odierni di segmento inferiore. È proprio su questa macchina che hanno introdotto inizialmente la suddetta funzione, per poi aggiungerla su r5 e r6, oltre ad altri modelli introdotti successivamente. Poi, chiaramente, a seconda dell'uso che si fa della macchina, il problema può presentarsi più o meno frequentemente, e infatti vi è anche chi non ha mai sperimentato la cosa. |
| inviato il 30 Giugno 2025 ore 13:42
Hbd, tu sei abituato ai mirini delle 1Dx.....non esiste che uno rinuncia a una ml a favore di una 100d per questo motivo....per una questione economica ovviamente si. |
| inviato il 30 Giugno 2025 ore 14:04
Non ho menzionato nè le 1dx nè la 100d. Ho fatto notare che la problematica segnalata 4 anni fa sul calo di frame rate in bassa luce è tuttora presente, persino sulla r1: poi, in base all'uso che si fa della macchina, questo può essere più o meno rilevante. Dato che le mirrorless devono segnalare un segnale video da inviare in input al mirino, vi sono delle problematiche tecniche per mantenere un frame rate adeguato, considerato che la macchina deve effettuare molte altre operazioni in parallelo: messa a fuoco, eventuale simulazione dell'esposizione ecc. Vi sono quindi dei compromessi, tra prestazioni dell'autofocus e fluidità del mirino (frame rate incluso), a seconda delle condizioni d'uso. Pertanto, non conta solo il mirino in sè, ma anche tutto ciò che è legato alla generazione del segnale video: sensore, processori, elettronica, firmware. In un mirino ottico, invece, anche dei più economici come quello della 100d, certe prestazioni - problematiche persino per modelli top di gamma come la r1 - sono facili da ottenere. Poi, chiaramente vi sono problemi di altro tipo, che su un evf sono più semplici da risolvere. |
| inviato il 30 Giugno 2025 ore 15:17
“ Poi, chiaramente vi sono problemi di altro tipo, che su un evf sono più semplici da risolvere. „ Molti....io non tornerei mai più al mirino ottico. |
| inviato il 30 Giugno 2025 ore 18:08
A me del mirino ottico piace la naturalezza dell'immagine, quella nell'evf e' legata ai preset del jpeg ed e' ovviamente una visione artificiale. Nonostante tutto però i vantaggi sojo troppo considerevoli, e nel futuro non potra' che migliorare. Aggiungo che, esperienza del tutto personale, mi trovo spesso a fotografare ad alti iso, diaframmi spalancati e tempi bassi: parlo di terne tipo 1/80, 25600 iso 2.8, insomma situazioni abbastanza limite, e il mirino della r3 si e' sempre comportato bene, af servo ovviamente. |
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