| inviato il 07 Settembre 2021 ore 21:47
“ Per la cronaca quello che mi piace è il KOWA BD II XD 10x42 „ Da tenere conto che un 10x42 non ha un grandissimo rapporto di luminosità, di giorno è ottimo ma sullo scuro i 7x42 tipo Habicht brillano di luce propria se serve osservare in bassa luce. |
| inviato il 07 Settembre 2021 ore 23:31
Io ho un Nikon Monarch 5 8x42 Per uso generalista va benissimo, è ben rifinito, pesa poco e costa il giusto. |
| inviato il 08 Settembre 2021 ore 12:35
Il Kowa che hai citato è un'ottima scelta, con un grande campo di vista e di conseguenza un ottimo campo apparente. Personalmente non l'ho mai provato, ma leggendo la recensione di Binomania c'è da fidarsi. Io sto usando da un paio di mesi uno Zeiss Terra ED 10x42 e, anche a seguito di un confronto diretto per un paio di settimane con uno Zeiss Victory FL (binocolo alpha di una decina di anni fa) ti posso assicurare che tra questa fascia di prezzo (del Terra e anche del Kowa) e i top di gamma le differenze ci sono, ma sono minime e tali da giustificare la differenza di prezzo solo se ne fai un uso molto specialistico ove alcune piccole differenze sono determinanti (es. luminosità a crepuscolo inoltrato), come nella caccia, oppure se ti piace l'idea di avere il top. Le differenze aumentano (ma comunque si parla di finezze) in giornate "fosche" o comunque con tempo non bello e cielo bianco o grigio (ma chi va ad osservare in tali giornate? certo, potrebbe capitare...ma se ti vuoi godere l'osservazione scegli a priori una luce bella, come in fotografia) |
| inviato il 08 Settembre 2021 ore 14:14
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| inviato il 08 Settembre 2021 ore 14:50
Non ho grande esigenze come dicevo. Il sito di appassionati di cui parlavo è proprio Binomania. |
| inviato il 09 Settembre 2021 ore 12:41
E le differenze tra il Terra e il Victory FL T* (ma anche lo Swarovski EL Range che ho avuto in prova) consistono in una trasmissione luminosa superiore del secondo, cosa visibile però solo al crepuscolo ed in un miglior contenimento dell'aberrazione cromatica, che nel Terra si vede solo in condizioni estreme, mentre nel Victory FL è totalmente assente (prestazione, questa, superiore anche all' odierno Swarovski EL di cui sopra). Lo Swaro EL ha poi il campo piatto, fattore per me indifferente ed ha una nitidezza superiore ad entrambi i due sopra ed un contrasto anche superiore (questo, per i miei gusti, eccessivamente spinto). Stiamo parlando comunque di uno strumento da 3000€ (in versione Range bino-telemetro, comunque con un angolo di campo superiore alla versione standard, quindi con differenze anche da un punto di vista ottico), contro uno da 2000€ (Zeiss Victory FL), contro uno da 600€ (Zeiss Terra ED) |
user109536 | inviato il 09 Settembre 2021 ore 15:16
Bel binocolo il Kowa ma troppo pesante ( oltre 600 g. )da portare in montagna. Ho sempre usato zeiss 8x20 o 10x 25, piccoli leggeri che si possono tenere tranquillamente al collo o in una tasca sempre a portata di mano. |
| inviato il 22 Luglio 2022 ore 12:04
Ho preso un Minox 10x42 non piccolo ma neanche gigante. Qualità inferiore sicuramente ma per quello che mi serve va benone. |
| inviato il 22 Luglio 2022 ore 22:20
Il binocolo tipico da montagna è quello che usano gli eserciti NATO per la fanteria da montagna, gli 8 x30, piccolini e di uso semplice a mano libera. Con un 10X ci vuole la mano ferma come una roccia per vederci bene, e se cammini in montagna, è molto difficile poi avere la mano molto ferma. |
| inviato il 22 Luglio 2022 ore 22:22
Il binocolo tipico da montagna è tra quelli che usavano in passato gli eserciti per la fanteria da montagna, gli 8 x30, piccolini, abbastanza luminosi, e di uso semplice a mano libera. Oggi li usano più forti, più luminosi e stabilizzati, sono più grossi. Con un 10X non stabilizzato ci vuole la mano ferma come una roccia per vederci bene, e se cammini in montagna, è molto difficile poi avere la mano molto ferma. |
| inviato il 23 Luglio 2022 ore 9:37
Sono d' accordo sull' 8x30. È il miglior compromesso e ce ne sono di ottima qualità a prezzi molto ragionevoli Come per la macchina fotografica, l'attrezzo grande, potente e luminoso il più delle volte resta a casa |
| inviato il 23 Luglio 2022 ore 10:51
Di binocoli ne so quasi nulla, ma ricordo che qualche tempo fa volevo prenderne uno e mi documentai in merito. A meroria (senza fare copia/incolla dal web) ricordo che c'è una interrelazione tra le dimensioni delle lenti frontali e quelle posteriori che determina la luminosità del binocolo. Forse anche la distanza che intercorre tra le prime e le seconde... Poi chiaramente agiranno tutte le condizioni costruttive legate alla qualità dei materiali impiegati e dei processi produttivi, ma a parte questo esistono dei binocoletti piccoli, leggeri e pratici da portarsi dietro su quella lunghezza focale, tanto da abbandonare l'idea di usare una fotocamera (reflex o ML che sia) per adempiere a questo scopo. Da Decathlon ricordo che c'era qualcosa di soddisfacente ed economicamente amichevole. |
| inviato il 23 Luglio 2022 ore 10:52
Io in montagna non lo porto più il binocolo, ho scoperto che è migliore il mio mirino elettronico della mirrorless Sony A7R2. Posso scegliere qualsiasi obiettivo, quindi molti ingrandimenti diversi, ed inoltre per la messa a fuoco manuale è disponibile l' ingrandimento digitale fino a 12X. Con il Sony 200-600 montato su treppiedi ho ingrandimenti molto superiori a qualsiasi binocolo. L' unico inconvenente di avere forti ingrandimenti è la turbolenza atmosferica, infatti quando fa caldo e c' è turbolenza atmosferica lascio a casa il 200-600 e porto il 70-300. L' unico filtro che utilizzo ultimamente è il polarizzatore, che tengo montato quasi sempre sul Sony 200-600mm. ed a volte pure sul 50mm. Il polarizzatore riduce la foschia se il sole si trova a circa 180-(53+53)=74 gradi rispetto alla direzione della foto. Con un binocolo risulterebbe difficile montare 2 polarizzatori e ruotarli entrambi insieme. Nella mia galleria "Test Polarizzatore" ci sono delle coppie di foto-test senza e con polarizzatore, per valutare la differenza ( riduzione foschia ) fra i 2 casi, con e senza polarizzatore. In un' altra mia galleria ho riportato il "Test Turbolenza". La foschia e la turbolenza sono fenomeni diversi, dovuti a cause diverse. |
| inviato il 23 Luglio 2022 ore 17:49
"Io in montagna non lo porto più il binocolo, ho scoperto che è migliore il mio mirino elettronico della mirrorless Sony A7R2..." Cioè tu preferisci l'immagine di un mirino elettronico di una ML a quella di un buon binocolo, magari un Nikon, o uno Zeiss, o uno Swarovsky, per non parlare di un Leitz? Wow! Per quanto mi riguarda, è come preferire mangiare della merda, nera e puzzolente, rispetto ai piatti della cucina di un ristorante stellato: de gustibus.... Mahhhh....... |
| inviato il 23 Luglio 2022 ore 18:24
Con un ingrandimento notevolmente superiore vedo particolari invisibili in un binocolo, è come paragonare una panoramica da 900 Mpixel ad una foto da 42 Mpixel. Il binocolo non è sufficientemente dettagliato, è molto inferiore alla mirrorless Sony A7R2, qualunque mirrorless con un buon mirino elettronico ed un teleobiettivo 200-600 supera i normali binocoli da montagna ( escludo i binocoli per astronomia, che sono pesanti oltre i 10 Kg e richiedono treppiedi altrettanto pesanti ). |
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