| inviato il 24 Giugno 2021 ore 22:53
“ Il che significa che lo store Android (quindi il mondo mobile) vedrà arrivare tutti i software per desktop sul mobile, e viceversa. „
Ti sei perso un pezzo sullo store Android.... Non accederai a Google Play Store, ma allo store di Amazon per i Tablet Fire.... Che usano una versione Android vecchia e pesantemente customizzata, non certo l'ultimo Android di "moda".
Non è uno store molto diffuso al di fuori dei tablet Fire di Amazon.
Molto meglio Bluestack a quel punto. |
| inviato il 24 Giugno 2021 ore 23:06
“ Ti sei perso un pezzo sullo store Android.... Non accederai a Google Play Store, ma allo store di Amazon per i Tablet Fire.... Che usano una versione Android vecchia e pesantemente customizzata, non certo l'ultimo Android di "moda".
Non è uno store molto diffuso al di fuori dei tablet Fire di Amazon. „
Fino a ieri 
Ora che gli sviluppatori possono sviluppare per Android, e ritrovare l'app su Windows vedrai un parco sterminato di app arrivare anche sull'Amazon Store.
“ Molto meglio Bluestack a quel punto. „
Quello che non è chiaro non è il fatto che le app Android vengano lette da Windows in modo nativo (già di per se una rivoluzione) ma il fatto che ora sia del tutto una cosa integrata e normale.
Che tradotto, significa che gli sviluppatori smetteranno di produrre per Windows e cominceranno a sviluppare per Android, e gli utenti Windows (ma anche quelli Android) potranno utilizzare le app del PC ad esempio sul telefono.
Bluestack non c'entra nulla
E' l'integrazione tra i sistemi con l'incremento degli sviluppatori la vera rivoluzione.
A Windows non frega nulla che domani mattina comincino a sviluppare per sistemi Android, tanto tra 5 anni quando faremo tutti lo switch su processori ARM gli stessi programmi saranno compatibili su Windows in modo ancora più "nativo".
In sostanza hanno fatto un sistema ARM che non è ARM, prendendosi qualche anno aggiuntivo per chi deve cambiare CPU, PC, e per permettere agli sviluppatori di cominciare a lavorare sui software riprogrammati per Android (per sistemi ARM).
Oggi di PC con processore ARM praticamente non se ne vende mezzo, hanno dato tempo ad Intel ed AMD di organizzarsi.
Apple è stata più "aggressiva", questa soluzione di mezzo che ha trovato Microsoft per un "passaggio" soft la trovo ponderata. |
user187800 | inviato il 25 Giugno 2021 ore 0:45
“In sostanza hanno fatto un sistema ARM che non è ARM”
Interessante, davvero. In sostanza non ci ho capito nulla 
“tanto tra 5 anni quando faremo tutti lo switch su processori ARM gli stessi programmi saranno compatibili su Windows in modo ancora più "nativo". “
E' un bell'augurio dai. Lo spero anch'io |
| inviato il 25 Giugno 2021 ore 4:07
Android (Linux modificato) è al capolinea. Sta per arrivare Fuschia (mikrokernel proprietario Google) che inizialmente avrà una specie di "Rosetta" per le vecchie app Android (probabilmente il nome commerciale del SO non verrà nemmeno cambiato).
Scegliere l'Amazon store è utile per rimanere ancorati ad una vecchia versione di Android, con kernel linux dei tablet Amazon. Non è detto che Google (che sviluppa Fuschia anche per migliorare i Chromebook) permetta l'uso di Fuschia a MS.
Nel giro di qualche anno le "app Android" dei due sistemi potrebbero diventare incompatibili....e ti toccherà programmarle due volte... Una per gli smartphone e una per Windows/Amazon. Già ora ci sono differenze.
“ Oggi di PC con processore ARM praticamente non se ne vende mezzo, hanno dato tempo ad Intel ed AMD di organizzarsi. „
Intanto questa settimana Intel ha annunciato la sua roadmap di cpu RISC-V per fare concorrenza ad ARM... Altro che andare tutti sullo stesso sistema... Altra architettura, altro kernel, altra versione di Windows e di programmazione...
ARM è ancora in fase di vendita a NVIDIA, le interrogazioni politiche sono superabili, stanno solo allungando i tempi. RISC-V è un investimento più sicuro. |
| inviato il 25 Giugno 2021 ore 7:30
a me basterebbe che sistemassero le anteprime del CR3... |
| inviato il 25 Giugno 2021 ore 8:04
Perdonate la mia gnuransa : ma quali sono le app di android cosi essenziali su windows ?
Io il tablet lo uso per cose che non mi servirebbe su Pc ...
L'unica cosa che mi piacerebbe è quello di portare le foto da iPhone a Pc con più semplicità e senza perdere la catalogazione . Per il resto notebook e smartphone io le vedo come due cose differenti e non so quale app potrebbe servirmi su un dispositivo diverso da quello originario .
Però leggo fervore in questa novità e vorrei capire da dove deriva questa necessità di usare le app su win . |
| inviato il 25 Giugno 2021 ore 8:33
Anche per me nessuna. Infatti dopo tutte ste belle congetture che lasciano il tempo che trovano, rimarrà comunque un ramo secco inutilizzato nel mio sistema fra 4 anni.  |
| inviato il 25 Giugno 2021 ore 8:55
Ma quali congetture. L'unione tra il mobile ed il desktop? Significa che uno sviluppatore una volta che ha sviluppato una sola volta, guadagna su 2 piattaforme invece che una. Significa attirare nuovi sviluppatori per avere applicazioni sempre più complesse, significa avere applicazioni fatte sempre meglio dato che devono aggiornarne una invece che due. Significa la metà dei costi di sviluppo. Significa che non devono più scegliere se sviluppare una app per Android, perché gli conviene farla più per il Mobile, o per Microsoft perché gli conviene più Windows. Ne fanno una e funziona su entrambe le piattaforme. Ma soprattutto, a chi non ha compreso la grandezza della cosa, significa non solo avere le applicazioni di Android su Windows, ma anche e soorattutto il contrario, le applicazioni di Windows su Android. Visto che oggi utilizziamo sempre di più il mobile, permettere di avere le applicazioni del PC sfruttabili dal telefono è decisamente cosa non da poco.
Lato cliente, è solo un vantaggio, lato sviluppatore anche.
Sono gli sviluppatori con le loro applicazioni che rendono un sistema interessante. Senza applicazioni, un sistema non avrebbe ragione di esistere.
E questa mossa soprattutto con le commissioni a costo zero porterà molti sviluppatori anche da Apple a Microsoft, è inevitabile, a meno che Apple non impazzisca e metta le commissioni a zero anche lei, ma non ci credo. E comunque a prescindere, chi dovrà scegliere oggi se programmare per Windows e creare quindi contenuti, o per Apple, avrà l'indubbio vantaggio di farlo su Windows, sia per percentuale di clienti, sia per costi. |
| inviato il 25 Giugno 2021 ore 9:32
“ significa avere applicazioni fatte sempre meglio dato che devono aggiornarne una invece che due. Significa la metà dei costi di sviluppo. „
Col piffero... Le interfaccie responsive sono fuffa... alla fine dentro l'app ti ritrovi la versione smartphone, la versione tablet e la versione pc separate e tenute in un unico archivio ad occupare spazio inutile. Il lavoro è sempre triplo, soprattutto con Android che a differenza di Apple è una spina nel fianco per la grafica dell'interfaccia.
“ Significa che non devono più scegliere se sviluppare una app per Android, perché gli conviene farla più per il Mobile, o per Microsoft perché gli conviene più Windows. Ne fanno una e funziona su entrambe le piattaforme „
Per il momento, poi quando Google taglierà i ponti al vecchio Android sul suo nuovo Fuchsia rimani con il cerino in mano. Google è un concorrente di MS... deve vendere i suoi Chromebook, non gli conviene avere le app di Fuchsia su W11. E' costretta ad un periodo di retrocompatibilità solo per lasciare il tempo agli sviluppatori di riscrivere e ricompilare tutte le app Android. Non a caso MS si appoggia ad Amazon che ha abbandonato il treno Google da anni e rimane su un kernel Linux di un vecchio Android.
en.wikipedia.org/wiki/Fire_OS
Siamo fermi ad Android 9... circa 3 generazioni indietro...
“ le applicazioni di Windows su Android. Visto che oggi utilizziamo sempre di più il mobile, permettere di avere le applicazioni del PC sfruttabili dal telefono è decisamente cosa non da poco. „
Spero che stai scherzando... Il vantaggio delle applicazioni Windows è l'interfaccia PC con mouse+tastiera(+tavoletta Wacom se necessaria)... che è inutilizzabile su un touch da 6" dello smartphone. Motivo per cui il nuovo Lightroom è una ciofeca assurda... Molto meglio il vecchio LR Classic.
Già solo le scorciatoie da tastiera e gli innumerevoli controlli fisici di un PC sono un vantaggio incolmabile per il touch.
Per essere così entusiasta di vede che l'unico software che interessa è tipo Candy Crush e Angry Bird...
“ Sono gli sviluppatori con le loro applicazioni che rendono un sistema interessante. Senza applicazioni, un sistema non avrebbe ragione di esistere.
E questa mossa soprattutto con le commissioni a costo zero porterà molti sviluppatori anche da Apple a Microsoft, è inevitabile, a meno che Apple non impazzisca e metta le commissioni a zero anche lei, ma non ci credo „
Mica è detto. Le commissioni sono a zero, solo se lo sviluppatore si prende la rogna di mettere in piedi una parte di infrastruttura di vendita che non è ne a costo zero ne alla portata di tutti. Se si appoggiano a quella di MS, pagano le commissioni come con Apple.
E poi il mercato Apple è molto più remunerativo della sua percentuale di diffusione... Già solo Microsoft Office esiste per i guadagni delle licenze vendute su Apple... le licenze vendute su Windows sono uno sputo. Gli utenti windows hanno storicamente il "braccino corto" sul software, quelli Apple spendono e spandono molti più quattrini.
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| inviato il 25 Giugno 2021 ore 9:43
“ Fuschia
[...]
Fuschia
[...]
Fuschia
[...]
Fuschia „
Fuchsia non Fuschia.
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| inviato il 25 Giugno 2021 ore 9:44
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| inviato il 25 Giugno 2021 ore 9:46
La Fuschia a Milan l'è naltra roba... |
| inviato il 25 Giugno 2021 ore 10:26
“ Col piffero... Le interfaccie responsive sono fuffa... alla fine dentro l'app ti ritrovi la versione smartphone, la versione tablet e la versione pc separate e tenute in un unico archivio ad occupare spazio inutile. Il lavoro è sempre triplo, soprattutto con Android che a differenza di Apple è una spina nel fianco per la grafica dell'interfaccia. „
Dai su LS, non diciamole grosse.
Mi stai paragonando una grafica responsive, rispetto a programmare 3 volte lo stesso programma.
Guarda che la grafica la devi fare ugualmente 3 volte se lo programmi per 3 dispositivi diversi, con la differenza che devi mettere pure 3 linguaggi diversi se lo programmi per 3 piattaforme diverse. In questo caso programmi 1 volta, e fai 3 grafiche (che è la cosa che impegna meno tra l'altro). Non ha senso quello che scrivi, puoi chiedere a Juza se preferisce fare il suo sito responsive o riprogrammarlo 2 volte.
Stessa cosa per l'aggiornamento! Aggiornare un programma, o migliorarlo aggiungendo feature, NON cambia/modifica la grafica, significa apportare le modifiche 1 sola volta, la grafica rimane la stessa ed il lavoro da fare è un quinto.
Se hai 3 linguaggi diversi, la stessa correzione/aggiunta la devi fare su tutti i linguaggi, e ti impegna ALMENO 3 volte di più, perchè spesso gli errori da linguaggio a linguaggio cambiano, e quindi su un linguaggio avrai un problema, su un linguaggio ne avrai un altro, quindi probabilmente i problemi da sistemare da 3 diventano 9, con il singolo linguaggio ne hai uno, e basta.
Stessa cosa per il gruppo di sviluppo, ne hai UNO, paghi un terzo del personale etc
E' una corbelleria quella che stai dicendo.
“ Per il momento, poi quando Google taglierà i ponti al vecchio Android sul suo nuovo Fuchsia rimani con il cerino in mano. Google è un concorrente di MS... deve vendere i suoi Chromebook, non gli conviene avere le app di Fuchsia su W11. E' costretta ad un periodo di retrocompatibilità solo per lasciare il tempo agli sviluppatori di riscrivere e ricompilare tutte le app Android. Non a caso MS si appoggia ad Amazon che ha abbandonato il treno Google da anni e rimane su un kernel Linux di un vecchio Android.
en.wikipedia.org/wiki/Fire_OS
Siamo fermi ad Android 9... circa 3 generazioni indietro... „
Microsoft ha fatto una mossa che vede avanti almeno di 10 anni. Non rimane con nessun cerino in mano.
“ Spero che stai scherzando... Il vantaggio delle applicazioni Windows è l'interfaccia PC con mouse+tastiera(+tavoletta Wacom se necessaria)... che è inutilizzabile su un touch da 6" dello smartphone. Motivo per cui il nuovo Lightroom è una ciofeca assurda... Molto meglio il vecchio LR Classic.
Già solo le scorciatoie da tastiera e gli innumerevoli controlli fisici di un PC sono un vantaggio incolmabile per il touch.
Per essere così entusiasta di vede che l'unico software che interessa è tipo Candy Crush e Angry Bird... „
Ma non si tratta del vantaggio! Se sei su mobile, e vuoi utilizzare ad esempio strumenti finanziari che io uso spesso da desktop, per Mobile non esistono quelle piattaforme! Puoi utilizzarli!
Se vuoi usare CaptureOne da Mobile, puoi farlo! Cosa c'entra che da Desktop è più comoda la tastiera! E grazie!
Ma un conto è averlo un software, un conto è non averlo. Che poi ci sia il software più comodo da usare da tastiera, o da touch, non c'entra assolutamente nulla con la potenzialità dello strumento offerto.
PS : Lightroom lo uso da Mobile senza problemi per le foto che faccio da smartphone, e ringrazio il cielo che lo hanno programmato per Android.
“ E poi il mercato Apple è molto più remunerativo della sua percentuale di diffusione... „
Non è più remunerativo, è diversa la questione, è più costoso.
Visto che hanno una percentuale di diffusione inferiore, e spesso hanno meno download dello stesso software su piattaforma Android, sono costretti ad alzare i prezzi per rientrarci.
Se tu vendi 100 software a 10 euro, e su un'altra piattaforma ne vendi 50, è normale che dovrai metterlo a 20€ per guadagnare la stessa cifra che avresti guadagnato facendo 100 download. Incassi la stessa cifra, ma apparentemente quello che a te sembra da cliente è che su IOS guadagnino di più perchè il software viene venduto a cifre superiori. |
user187800 | inviato il 25 Giugno 2021 ore 10:34
“Microsoft ha fatto una mossa che vede avanti almeno di 10 anni. Non rimane con nessun cerino in mano. “
Si si. L'ho sempre detto che Microsoft e' avanti. Sai quando non vedi qualcno i motivi sono 2: troppo avanti o troppo indietro
Ma anche qui, niente di nuovo sotto il mio ombrellone |
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