JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Molti anni fa in piena era analogica si fotografava l'eclisse ( l'ho fatto pure io con 300mm guardando nel mirino ) utilizzando un filtro auto costruito da fissare sul paraluce e fatto con la parte esterna della pellicola/lastra delle radiografie, a patto che sia completamente nera, da qualche parte ho ancora le dia correttamente esposte, ora però non avrei idea di come possa funzionare sul digitale.
Le eclissi di sole parziali e anulari si fotografano solamente con un filtro astrosolar o mylar... (senza questi filtri si può fotografare solo in certe condizioni tipo alba o tramonto). La totale si fotografa con il filtro la parzialità .. poi qualche secondo prima dell anello di diamanti si leva il filtro e si scatta senza, per poi rimettere dopo la fine della totalità. Io ne ho fotografate 4.. europea del 1999, Madagascar 2001,Niger 2006 e Mongolia 2008.... tutte bellissime e diverse. Quella della Mongolia l'ho fotografata con una 5D canon e il Pentax 75sdhf più Barlow da 60mm Pentax per una focale equivalente di 1 metro il procedimento è sempre quello simile alla pellicola
“ Le eclissi di sole parziali e anulari si fotografano solamente con un filtro astrosolar o mylar... (senza questi filtri si può fotografare solo in certe condizioni tipo alba o tramonto). „
Ovvio che con i filtri dedicati è ben altra cosa, quello che citavo sopra era alle 11 di mattina del '99 e si è fatta senza particolari problemi.
Io dicevo solo perché le radiazioni passano lo stesso e si rischia la vista . Poi fotograficamente parlando vengono lo stesso. Un foglio 20x30 di astrosolar costava 20 mila lire a quei tempi .. una cifra accettabile.
si parlava prima che i filtri adatti sono i cosiddetti 'solar filter' e che, a proposito degli ND, addirittura gli ND 10000 non danno sufficienti garanzie, quindi come potrebbe andar bene un semplice ND 1000 ?
In un mondo in cui si da da intendere che 1 vale 1 la cosa potrebbe apparire uguale
ma si da che un filtro ND (Neutral Density) lavori in modo lineare sullo spettro visibile e riducendo la luce in modo lineare mentre il filtro solare agisce in modo diverso e tagliando drasticamente la componente invisibile della luce solare che partendo da 780 arriva a 1800 nm in particolare sulle lunghezze oltre i 780 nm che non sono percepite dall' occhio umano quindi anche se la caduta di luce potrebbe apparire visivamente identica all' atto pratico accade tutt'altro
Purtroppo non ho potuto riprendere l'eclisse dato che ero senza cavalletto (che non entrava in valigia) ed anche in quarantena che, ovviamente, scade domani...
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.