| inviato il 30 Aprile 2021 ore 11:14
Che gran paternità quella degli alberi, che sanno dare a ciascuno dei loro rami un cammino verso la luce. (Lorenzo Oliván) La Spirale della vita.
 www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3935733 |
| inviato il 30 Aprile 2021 ore 18:01
"Primo Maggio " di Edmondo De Amicis «Giulio, tu vedi quanta gente c'è intorno a te, che suda al lavoro per tutta la vita e non ne cava tanto da vivere umanamente, quanti milioni di ragazzi lasciati nell'ignoranza e nell'abbrutimento, e quante famiglie ridotte alla fame senza loro colpa; vedi quante diseguaglianze ingiuste, quante ire, quanti odi. Ora, c'è modo di far sì che questa grande miseria sparisca tutta o in gran parte, che il lavoro non manchi a nessuno e diventi più umano per tutti. Che tutti i ragazzi siano istruiti e educati, che le disuguaglianze ingiuste scompaiano, che gli odi cessino, che la società diventi quasi un'immensa famiglia, in cui ciascuno, per interesse proprio, desideri il bene di tutti gli altri».
 www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3936034&l=it |
user221614 | inviato il 04 Maggio 2021 ore 17:38
I venti del destino - - - - - George Gray di Edgar Lee Masters – Molte volte ho studiato la lapide che mi hanno scolpito: una barca con vele ammainate, in un porto. In realtà non è questa la mia destinazione ma la mia vita. Perché l'amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno; il dolore bussò alla mia porta, e io ebbi paura; l'ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti. Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita. E adesso so che bisogna alzare le vele e prendere i venti del destino, dovunque spingano la barca. Dare un senso alla vita può condurre a follia, ma una vita senza senso è la tortura dell'inquietudine e del vano desiderio. È una barca che anela al mare eppure lo teme.
 www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&bk=n-1-&t=3939876 |
| inviato il 05 Maggio 2021 ore 19:22
Attraverso il vetro, l'umido, bagnato, freddo profumo degli alberi iniziò ad entrare nel treno e potevo sentire il mormorio di un torrente. Miloš Crnjanski, 1920, 'SPIEGAZIONE DI SUMATRA', (Objašnjenje Sumatre)
 La foto fa parte di una serie di scatti dal treno che ho raccolto sotto il titolo 'Pericoloso sporgersi'; Objašnjenje Sumatre, traducibile come Spiegazione di Sumatra o anche Commento a Sumatra, è una prosa scritta da Crnjanski a commento della propria poesia intitolata Sumatra i cui versi trovate riportati nella didascalia alla foto il cui link è: www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3940881&l=it |
| inviato il 05 Maggio 2021 ore 22:14
Il vecchio e il mare
 “ Nessuno dovrebbe mai restar solo, da vecchio, pensò. Ma è inevitabile.” citazione da "Il vecchio e il mare" di Ernest Hemingway www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1043117 |
| inviato il 05 Maggio 2021 ore 22:18
Nella Nebbia E' strano vagare nella nebbia! Isolata è ogni pietra, ogni cespuglio; non c'è albero che l'altro veda, tutti sono soli. Hermann Hesse
 www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3941117 |
| inviato il 06 Maggio 2021 ore 8:23
Il giorno più bello? Oggi. L'ostacolo più grande? La paura. La cosa più facile? Sbagliarsi. L'errore più grande? Rinunciare. La felicità più grande? Essere utili agli altri. Il sentimento più brutto? Il rancore. Il regalo più bello? Il perdono. Quello indispensabile? La famiglia.” Madre Teresa di Calcutta
 www.juzaphoto.com/me.php?p=&pg=210474&l=it&o=editphoto&t=3941231#modbo |
| inviato il 06 Maggio 2021 ore 20:05
Il ciclocross è gareggiare nei campi cantando sotto la pioggia, riscaldando il gelo, avventurandosi nel vento, accorciando l'inverno. Il ciclocross è pedalare e correre, pedalare a forza di corsa e correre a forza di pedali. Il ciclocross è immaginare una strada e trovare una pista, sperare che siano pozzanghere e non pozzi, schizzare al pronti-via, schizzare e schizzarsi, tuffarsi, remare, guardare, traghettare. Il ciclocross è quello che non conosce l'impraticabilità dei campi, ma di cui anzi si nutre, quello che possiede una sua geografia di parchi comunali e di scalinate ecclesiastiche, una sua storia di cacciatori a pedali e di pescatori a due ruote, una sua religione silenziosa e una sua filosofia assiderata, quello che sembra fatto in proprio, in casa, in famiglia, in parrocchia, in comunità, quello che dovunque è una festa sui prati. Carlo Gugliotta – Pedalare nel fango – Alba Edizioni 2016
 www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3803607&l=it |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |