| inviato il 02 Marzo 2021 ore 16:26
“ Ma spero sappiate a cosa servissero i "buchini"....? Non avevano una funzione estetica. „ Sono 'gnorante... forse per appenderci gli orecchini? illuminatemi... |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 16:51
Due etti a supposta magari |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 17:04
“ Due etti a supposta magariMrGreen „ Naaaaaaaa!! Onde evitare io ho il tatuaggio li.
 “ Sono 'gnorante... forse per appenderci gli orecchini?MrGreen illuminatemi... „ Presumo che sei ancora troppo giovane e non hai mai guardato in un mirino delle vecchie, di quelle che anche se non avevi batteria te ne fregavi altamente e non solo scattavi ma vedevi oltre che il tempo anche il diaframma usato senza levare l'occhio dal mirino, bastava alzare di un pelo la pupilla. |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 17:04
HAHAHAHAHA !!!! |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 17:08
Domenica ho azzeccato le prime messe a fuoco sui primi piani col 105 2,5 AI. Devo dire che quasi disturbano da quanto sono nitide, non mi era mai capitato. Ovviamente senza fare alcun intervento sul RAW |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 17:15
Il re del morbido é il 560 telyt f/6.3 Tutto quello che non é perfettamente al centro é morbido e coccoloso. Ma non fatevi ingannare, se non riuscite a domarla sarà lei a domare voi! |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 17:28
“Sono 'gnorante... forse per appenderci gli orecchini?MrGreen illuminatemi...” Quando si introdussero gli AI si volle anche far vedere nel pentaprisma il valore del diaframma in uso. Se guardi la ghiera dei diaframmi vedi che la scala numerica è doppia, quella più piccola serviva proprio per essere visto il diaframma in uso nel pentaprisma Il problema era che i numerini dietro le orecchiette restavano in ombra e si vedevano male, ecco lì l'idea dei fiorellini. |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 17:45
"Morbido e coccoloso" Questa me la tatuo. |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 17:48
Per nostalgici, le Pentax non avevano forcelle, doppia scala e forellini, erano più povere però il diaframma si vedeva. Mirino ( zozzo ) col 28 SMC - 2.8
 |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 17:54
CHE FIGATA !!! Perche' non lo hanno mantenuto ????? |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 17:58
“ Presumo che sei ancora troppo giovane... „ in effetti... mi sento giovanissimo, o meglio, la definizione giusta è: 'diversamente anziano' “ i numerini dietro le orecchiette restavano in ombra e si vedevano male „ oh... kacchio, non ci avevo mai pensato... le uniche con la finestrella che ho usato sono state le F3 |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 18:02
Però il tutto era lento e relativo all'uso di allora, ora se non leggono anche il giornale dentro non va bene. Microscopico appunto: Avete notato, o almeno tra quelli che ho io che i fori sono tutti per il 4 e 8 e la feritoia per il 5,6, mentre sul 135 3.5 non essendoci il 4 il 3.5 non è centrato sul foro ma messo tra il foro e la fine della forcella. |
| inviato il 02 Marzo 2021 ore 18:18
“ Però il tutto era lento e relativo all'uso di allora... „ boh... io usavo la F3 con lo MD4 e pacco batteria MN-2, non c'era paragone rispetto allo MD4 con le classiche batterie a stilo, la raffica saliva a 6fps, ma soprattutto quello che stupiva era la reattività al pulsante di scatto ed il brevissimo tempo d'oscuramento del mirino. Insomma... la F3 messa in quel modo, per le foto d'azione era veramente una macchina da guerra. Poi... chiaro.. dovevi focheggiare il più preciso possibile e poi sperare che fosse tutto a posto, ecc... ecc... Una macchina stupenda, la definirei 'potente' |
| inviato il 03 Marzo 2021 ore 9:00
Se non ricordo male si vedeva il diaframma anche sulle F2, con i Nikon K e F. |
| inviato il 03 Marzo 2021 ore 9:04
Ma la F2, almeno le ultime, non era già AI? Di sicuro so che la F3 leggeva attraverso un piccolo "spioncino" i numerini piccoli, i pre AI (quindi anche i K) non avevano la doppia scala, però può darsi che leggessero i numeri grandi.... ma ho dei dubbi.... |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |