| inviato il 22 Gennaio 2021 ore 19:15
Sto iniziando a toccarmi |
| inviato il 22 Gennaio 2021 ore 19:21
Ciao Maurizio, secondo me la fotografia non è assolutamente in crisi per il Covid, se intesa come forma di arte/comunicazione, non di semplice fruizione/attività, dove il virus sta radendo al suolo tutto e tutti. Ma questo è un altro discorso. Comunque credo che tu abbia capito cosa intendevo dire. Troppe, troppe, troppe foto. Fruizione peggio che ad un fast food con una pausa pranzo da 3 minuti. Sembrerà un paradosso anacronistico, ma l'unico modo per distinguiresi è tornare all'antico. La stampa, le mostre, le esposizioni, le conferenze, cose che rimangono impresse come esperienza visiva e tattile. Del resto non rimarrà nulla. Ma non tra 10 anni, tra 10 minuti non ci ricorderemo più le immagini viste 600 secondi prima. |
| inviato il 22 Gennaio 2021 ore 19:24
Per me fotografia non è solo arte, che siamo bombardati di immagini è vero, ma si fotografa per i più disparati motivi, commercio, siti, pubblicità, ecc |
| inviato il 22 Gennaio 2021 ore 19:33
“ Per me fotografia non è solo arte, che siamo bombardati di immagini è vero, ma si fotografa per i più disparati motivi, commercio, siti, pubblicità, ecc „ Alt, qui stiamo entrando nel mondo del lavoro, dove la situazione è ancora più tragica. I prezzi sono crollati, così come le commesse. Gli unici che avevano avuto un ritorno di fiamma erano i matrimonialisti, il resto è una battaglia da terzo mondo. Basile, mi sono permesso di andare sulla tua galleria, ho preso la tua immagina, l'ho messa su Google immagini e ne sono uscite fuori altre mille praticamente identiche. Sai cosa ho detto a mia moglie questa settimana? Il prossimo viaggio non porto nemmeno il cellulare, memorizzo i posti, poi scarico le foto da Inernet e ci faccio il fotolibro aggiungendo solo quelle con i selfie Ovviamente era una battuta, ma rende bene il senso di quanto voglio esprimere. |
| inviato il 22 Gennaio 2021 ore 19:42
Saranno tutte le mie se con dp2m Il fotografo è nella stessa situazione del ristoratore, ma la colpa di chi è? Il discorso è che le foto servono, immagina internet senza foto, eBay senza foto, ecc, la stampa fine art, le mostre ecc è solo una branca della fotografia. Oggi il 90% della popolazione vede le foto sullo smartphon, in tempo reale vedi foto fatte Canicattì da sul divano, è cambiato il modo di fruizione, ma ogni giorno è una storia diversa da raccontare |
| inviato il 23 Gennaio 2021 ore 9:04
La facilità con cui miliardi di persone ogni giorno fotografano di tutto e lo pubblicano in tempo reale ha cambiato le condizioni di chi vive di fotografia. È fortemente sconsigliabile vivere la fotografia come attività professionale. Anche scrivere di fotografia una volta era un' attività retribuita, oggi si fa praticamente solo nel web e naturalmente gratis. Quindi, per tornare in topic, la prospettiva nei prossimi due anni è che altri marchi storici chiuderanno bottega. A meno che gruppi più grandi li assorbiranno. Lo stato giapponese se Nikon non riuscirà a tirare avanti potrebbe favorire l'acquisizione da parte di Panasonic, per esempio. |
| inviato il 23 Gennaio 2021 ore 9:07
Quoto Claudio. C'è da considerare anche la crescente qualità fotografica degli Smartphone |
| inviato il 23 Gennaio 2021 ore 10:09
Nel caso di Olympus non si sa se lo stato giapponese abbia favorito oppure no l'acquisto da parte del fondo investimenti. Nel caso di Nikon, la trasformazione di questo brand è già in atto. Al posto delle fotocamere in Giappone sarà ampliata la produzione di sensori lidar per l'automotive. |
| inviato il 24 Gennaio 2021 ore 11:23
“ Alt, qui stiamo entrando nel mondo del lavoro, dove la situazione è ancora più tragica. I prezzi sono crollati, così come le commesse. Gli unici che avevano avuto un ritorno di fiamma erano i matrimonialisti, il resto è una battaglia da terzo mondo. Basile, mi sono permesso di andare sulla tua galleria, ho preso la tua immagina, l'ho messa su Google immagini e ne sono uscite fuori altre mille praticamente identiche. Sai cosa ho detto a mia moglie questa settimana? Il prossimo viaggio non porto nemmeno il cellulare, memorizzo i posti, poi scarico le foto da Inernet e ci faccio il fotolibro aggiungendo solo quelle con i selfie „ Esatto. E' già stato fotografato tutto un milione di volte e meglio di quanto potresti fare tu. Vale solo la foto commericale dei prodotti nuovi, quindi non ancora visti na nessuno, le foto per libri d'arte, le tue foto ricordo personali, e poco altro. |
| inviato il 24 Gennaio 2021 ore 11:50
Io sono dell' opinione che se viene fatta un minimo di pubblicità in TV possono vendere qualsiasi cosa... Io commercio tutt'altro che cose fotografiche, ma garantisco che qualsiasi stupidaggine propinata i clienti me lo chiedono. Mai visto in TV almeno di recente spot con macchine fotografiche, ma solo cellulari... Le grandi aziende penso che abbiano altri interessi oltre le macchine fotografiche, le aziende devono fare utile e di sicuro non lo di cono a noi. Saluti Marco |
| inviato il 24 Gennaio 2021 ore 12:15
Quoto tutto quello che è stato scritto, ma l'intervento di Arbaleno per me è un aspetto fondamentale.... Ricordiamoci che tutti gli oggetti che si acquistano, smartphone all'ultimo grido in primis, sono superflui.... Se vendono è perché le aziende sono capaci e son state capaci negli anni a far diventare quel bene superfluo, che fino a ieri non serviva a nessuno, indispensabile.... Ora sembra che se non hai la funzione che ti fa il caffè alla mattina muori (per fortuna qualcuno resiste ancora a questi lavaggi del cervello)... Se domani Apple facesse una Mirrorless e ci mettesse sopra la campagna pubblicitaria e il brain-washing che sanno fare loro.... Ne venderebbero a tonnellate .... Dell'articolo quel che mi ha fatto pensare di più è stato questo passaggio: “ " Si è passati poi da un'idea di fotocamere che dovesse essere "veloce, confortevole, di alta qualità dell'immagine" a una di "qualità dell'immagine piacevole" in quanto gli utenti sembrerebbero interessati sì alla qualità ma non necessariamente a spingersi oltre certi limiti. " „ Che la dice molto lunga.... |
| inviato il 24 Gennaio 2021 ore 13:15
“ Nel caso di Nikon, la trasformazione di questo brand è già in atto. Al posto delle fotocamere in Giappone sarà ampliata la produzione di sensori lidar per l'automotive. „ Cosa che Canon ha iniziato a fare da quasi un decennio travasando in quel settore gli utili del settore imaging... basta leggere i bilanci! Per non parlare di Sony che ha appena presentato addirittura una concept car! |
| inviato il 24 Gennaio 2021 ore 13:52
"Cosa che Canon ha iniziato a fare da quasi un decennio travasando in quel settore gli utili del settore imaging... basta leggere i bilanci!;-)" Da una ricognizione sui prodotti e sulle attività di Canon non appare in alcun documento un riferimento alla produzione di Lidar. |
user198779 | inviato il 24 Gennaio 2021 ore 14:25
Rispetto a dieci anni fa la gente ha meno soldi da spendere nel non necessario egli smartphone praticamente non esistevano. Secondo me ancora non si è toccato il fondo , spero che non sparisca del tutto la fotocamera così come la conosciamo ora . Forse in un futuro non tanto lontano basterà indossare un paio di smartglas. |
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