| inviato il 14 Novembre 2020 ore 14:09
Comunque spero che fino ad ora nessuno abbia fatto paragoni fra Apple Silicon M1 e processori AMD64 (il 99 % dei processori CISC odierni)...perchè altrimenti c'è qualcosa da dire a riguardo. Alla fine su sto M1 la parte più vera fra tutte, benchmark inclusi, riguarda che per Apple è una manna dal cielo poter avere anche su Mac, CPU e GPU progettate da lei, quindi non deve più dipendersi da altre aziende sennò TSMC o Samsung per la produzione e Foxconn naturalmente. Ed è una manna dal cielo per i vari ultrabook con quelle ciofeche di processori "U" by Intel, dove finalmente possono avere prestazioni decenti (gli U di Intel non sanno dare prestazioni decenti) e belle autonomie. Però una cosa da dire sarà che non potranno essere paragonate o sostituirsi ad una CISC desktop o CISC versione H o HQ (le versioni non castrate) perchè, a parte la differenza abissale fra le due architetture, ARM non supporta (e non esegue al pari livello) le stesse istruzioni supportate dalle CPU CISC basate su AMD64 (che ora sono arrivate alle SSE5.2 e AVX-512). |
| inviato il 14 Novembre 2020 ore 14:19
Quando una trentina di anni fa uscì l'Archimedes, era già chiaro come si trattasse di un paradigma architetturale vincente. Poi le posizioni dominanti del mercato hanno imposto altro, ma non è una situazione che potrà durare per sempre. Vale la pena ricordare che i semiconduttori solidi erano in uso prima che la tecnologia termoionica dilagasse... Eppure sulla lunga distanza la soluzione migliore è risultata vincente |
| inviato il 14 Novembre 2020 ore 14:20
Si, in passato c'erano ance altre architetture "rivali" come l'IA-64 di HP ed Intel per esempio, che doveva diventare il sostituto dell'attuale AMD64 ma non ha avuto il successo sperato. Alla fine dei giochi Apple è quella che ne esce più contenta! Prodotti 100 % progettati in casa da Apple stessa in OGNI sua parte che si traduce in ottimizzazioni lato OS ancora più migliori di adesso. Microsoft potrebbe fare lo stesso se iniziasse a progettare anche lei SoC ARM tipo Silicon M1, una versione ad hoc di Windows 10 per ARM (riscritta da zero) e rendere i suoi Surface dei rivali dei Macbook. |
| inviato il 16 Novembre 2020 ore 0:42
seguo |
| inviato il 16 Novembre 2020 ore 3:39
@Rhoken, dovrebbe essere proprio il Surface X Pro. |
| inviato il 16 Novembre 2020 ore 12:06
Si peccato che il X Pro Abbia un SoC ben sotto rispetto a quello di Apple e con prezzi pressoché simili |
| inviato il 16 Novembre 2020 ore 17:40
Quanta differenza ci sarà in prestazioni fra i due processori a disposizione per il MacBook Air, ovvero quello con GPU a 7 core e quello a 8 core? |
| inviato il 16 Novembre 2020 ore 19:16
“ Quanta differenza ci sarà in prestazioni fra i due processori a disposizione per il MacBook Air, ovvero quello con GPU a 7 core e quello a 8 core? „ chi lo sa, aspettiamo i test. |
| inviato il 16 Novembre 2020 ore 19:35
“ Quanta differenza ci sarà in prestazioni fra i due processori a disposizione per il MacBook Air, ovvero quello con GPU a 7 core e quello a 8 core? „ Un solo core potrebbe fare poco come tanto. A pari architettura in teoria più cores si hanno più sono alte le prestazioni. |
| inviato il 16 Novembre 2020 ore 20:24
Aspettare che Adobe possa fare qualcosa di buono in programmazione è un po' aspettare Godot. Che comunque è una cosa che non capirò mai: capisco Photoshop (è ancora il programma di punta, c'è poco da fare), ma gli altri? Pure pure Illustrator che è FreeHand rovinato... ma il resto della suite? Boh. A partire da InDesign (ma qui è colpa di Apple e Steve Jobs! ) che è la brutta copia di Quark Xpress per finire a quella robaccia che risponde al nome di Première... Io ne approfitterei per mollarla per sempre! Anche DaVinci Resolve ha già aggiornato a 17.1 per M1... e dichiarano di andare più veloce che su un i7 (ovviamente quello montato sui MacBook). Io mi aspetto grandi cose da Apple Silicon. Si tornerà ad avere roba seria come all'epoca del PowerPC Apple/Motorola/IBM. Intanto, il numero di software house già pronte è impressionante. Nulla a che vedere con l'allora passaggio a Intel. Per chi si chiede se le rivali inizieranno a progettare i propri ARM, ricordo che Apple ha "inventato" ARM e ne ha uso a vita qualsiasi tipo di architettura e può progettarsela come vuole. Gli altri dovranno fare i conti con quel di Cambridge (in attesa di vedere completata l'acquisizione per 40mld a Nvidia, che comunque non può far nulla per l'uso che decide di fare l'arcinemica Apple). |
user182586 | inviato il 16 Novembre 2020 ore 22:13
Pare (Geekbench) che con Rosetta2 le prestazioni caleranno del 20%. Ma anche così i nuovi ARM continuano ad avere prestazioni molto simili ai migliori macbook 16. |
| inviato il 16 Novembre 2020 ore 22:20
“ Per chi si chiede se le rivali inizieranno a progettare i propri ARM, ricordo che Apple ha "inventato" ARM e ne ha uso a vita qualsiasi tipo di architettura e può progettarsela come vuole. „ Ed ecco all'opera il "reality distortion field" Prima di tutto Apple non ha minimamente inventato l'architettura, ma ha al massimo collaborato agli inizi degli anni '90 con Acorn Computers (l'azienda che effettivamente progettò l'architettura ARM agli inizi degli anni '80, non per niente il nome originariamente era un acronimo di Acorn RISC Machine ) per l'ennesima iterazione del progetto rappresentata dai core ARMv6, questo poiché voleva sfruttarli in alcuni device portabili che avrebbe effettivamente lanciato poco dopo. Acorn Computers divenne poi l'attuale ARM Holdings la quale detiene tutti i brevetti e il controllo completo sull'architettura ARM sulla base della quale progetta per conto terzi oppure ne rilascia diverse tipologie di licenza. Apple ad oggi è titolare di una "architectural licence" che le permette di progettare in proprio i core aderendo al set di istruzioni ARM, alla stessa identica stregua di diverse altre aziende come Qualcomm (vedi SoC Snapdragon) o Samsung (vedi SoC Exynos) e diverse altre che sviluppano internamente i loro progetti. Poi vabbé capisco che per i fanboy di Apple l'azienda abbia inventato qualsiasi cosa |
| inviato il 16 Novembre 2020 ore 23:11
Allora, le virgolette ci sono per uno scopo. Bisognerebbe sapere l'italiano. Poi bisognerebbe smetterla di attribuire patenti agli altri. Io non attribuisco patenti a nessuno, nemmeno a chi crede che Canon sia una roba seria quando si tratta di video. Nel 1989 ARM Holdings nascque da una Joint Venture tra Apple, Acorn e una terza società della quale non ricordo il nome (ma potete andare su Wikipedia, visto che io sto citando a memoria da Storia dell'Informatica che studiavo negli anni Novanta al Tecnico Programmatori), dalla quale Apple si sfilò mantenendo la proprietà sui brevetti che portarono alla nascita dell'ARM inserito all'interno dei Newton. Questo fa sì che Apple ha una licenza perpetua per la quale: a) fa quello che vuole dell'architettura ARM b) paga solo delle semplici royalties per unit Tutti gli ARM attuali nascono da quella joint venture. Oh, è facile, basta fare delle ricerche. Questa cosa di chiamare subito fanboy di qualcosa gli altri è ridicola oltre ogni misura qui. Fare i professorini invece è doppiamente ridicolo. Soprattutto se non si sa con chi si sta parlando dall'altra parte della tastiera. Poi va beh, capisco che per quelli che pensano di essere controcultura per non usare Apple è facile dare dei fanboy agli altri. |
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