| inviato il 25 Febbraio 2013 ore 17:49
Io personalmente non ho l'mp-e 65 a dire il vero per le macro uso olympus con abbinato il 150 2,8 della sigma che per questo genere di scatti è uno dei migliori in commercio, detto cio' mi permetto di dire che per fare ottime macro occorre un buon cavalletto e tanta pazienza e perseveranza dico anche che scatti con rr uguali o sup all'1:1 sono molto poco frequenti,salvo che uno non si specializzi in microfotografia. Per quanto riguarda l'obbiettivo in questione a detta di chi lo possiede è eccellente ma molto difficile da gestire al meglio tanto che tanti lo hanno rivenduto. Io personalmente continurei a scattare con il 105 della nikon che a vedere i vari forum è una ottima lente magari abbinadolo con tubi di prolunga per aumentare l'rr max, certo che con l'aumentare del'rr la distanza dal soggetto diminuisce sempe piu' e con i soggetti vivi la cosa potrebbe creare dei problemi. Se proprio vuoi cambiare e non hai problemi economici il 200micro della nikon è una lente eccezionale. Per canon il 180macro il tamron180 e il sigma 150 o 180 sono ottime scelte, i sigma si possono trovare ad un ottimo prezzo le versioni senza stabilizzatore, tanto in macro la stabilizzazione non è che serva molto. piero |
| inviato il 25 Febbraio 2013 ore 18:38
Per avere una maf perfetta scattando a mano libera oltre l'1x serve anche tanta chiappa Ovvio, tutto è fattibile, ma non riesco ad immaginare un uso dell'mp-e 65 (con risultati eccellenti) senza flash anulare e treppiede. |
| inviato il 25 Febbraio 2013 ore 18:56
“ Ovvio, tutto è fattibile, ma non riesco ad immaginare un uso dell'mp-e 65 (con risultati eccellenti) senza flash anulare e treppiede. „ per forza, con l'indottrinamento fatto qui dentro è ovvio che uno pensi di non poter scattare in altro modo.. to': www.flickr.com/photos/dalantech/ mix di luce ambiente e mt-24 (che è meglio dell'anulare, ha una luce più realistica). Come dice Dalantech (ci scrivevamo su un vecchio forum di foto macro, ora chiuso): think out of the box... |
| inviato il 25 Febbraio 2013 ore 19:01
Macro a mano libera?sì se ci si accontenta.......ma con il cavalletto è tutta un'altra storia soprattutto se si mettono foto ad alta risoluzione. |
| inviato il 25 Febbraio 2013 ore 19:03
Perbo, ma hai visto che ho scritto senza flash anulare + cavalletto e non solo senza cavalletto? Non c'è nessun indottrinamento, dico solo quello che vedo in pratica. E' già difficile usare un obiettivo con un RR 1x senza flash e treppiede, figurati un 3x...poi ti ripeto, la botta di culo può capitare anche a 5x, ma ti sfido a fare 100 scatti a mano libera ed in luce ambiente a 3x e poi vediamo quanti ne butti via. |
| inviato il 25 Febbraio 2013 ore 19:11
“ 1) non faccio le macro all'alba - la convinzione che si facciano a quell'ora è di questo forum, ma non a tutti piace fare foto ad animali che dormono. Pensa che bello tornare da un safari solo con zebre, leoni e gazzelle addormentati.. 2) chi ha detto che non uso il flash? 3) a 3x, appoggiandoti un po', ce la puoi ancora fare. Ma non è facile per niente, è meglio stare sui 2x e croppare, se serve. „ Perbo, ma sei un essere umano o un robot? (O forse sono una pippa io?) Io a mano libera non becco un insetto o un ragno con il Canon 100 Macro USM e tu riesci ad usare un MPE a 3x a mano libera? Ma come fai? Non ho il flash dedicato, è vero, ma anche con quello non ci riuscirei neanche a piangere in cinese! |
| inviato il 25 Febbraio 2013 ore 19:19
ah ragà, mi spiegate chi ha scritto che fa macro a mani nude senza flash con l'mp-e a 3x? sono curioso :) |
| inviato il 25 Febbraio 2013 ore 19:22
Perbo sei tu ad aver considerato solo una parte del mio commento...anche se sono convinto che su 100 foto a 3x col flash, fatte a mano libera, ne butteresti la stragrande maggioranza. |
| inviato il 26 Febbraio 2013 ore 15:47
“ ah ragà, mi spiegate chi ha scritto che fa macro a mani nude senza flash con l'mp-e a 3x? „ “ 3) a 3x, appoggiandoti un po', ce la puoi ancora fare. Ma non è facile per niente, è meglio stare sui 2x e croppare, se serve . „ Te! Ora, io già trovo abbastanza iperbolica l'affermazione sul 2X, ma che a 3X appoggiandoti puoi ancora farcela scusami ma mi pare una "perbata" gigantesca... |
| inviato il 26 Febbraio 2013 ore 15:56
vabbè viper a casa mia "a mano libera" vuol dire che non ti appoggi da qualche parte. Se ti appoggi, NON è a mano libera. Ma se non sei capace di scattare a 2x con l'mp-e, mi spiace per te tutti figli del cavalletto qui dentro.. applicatevi e imparate a scattare! e non credete a chi vi dice che le foto macro vanno fatte solo all'alba. e se non credete a me, almeno guardatevi la galleria flickr di Dalantech. |
| inviato il 26 Febbraio 2013 ore 18:38
Proprio ieri ho letto su un libro che una tecnica per mettere e tenere a fuoco gli insetti che si muovono velocemente potrebbe essere quella di sparare raffiche intense con la certezza che almeno alcune delle foto vengano a fuoco. C'è qualcuno che usa questa tecnica con profitto? Potrebbe essere questa tecnica associata allo scattare diverse foto ognuna delle quali mette a fuoco una parte diversa dell'insetto come scriveva poco sopra Garciamarquez (uno dei miei scrittori preferiti, complimenti per il nick :-))? Per quanto riguarda l'obiettivo, penso che per il momento andrò avanti con il 105 eventualmente aggiungendovi tubi di prolunga come suggeriva Olpi. Ho visto su amazon che il set completo si trova a meno di 100 euro con possibilità di scelta fra varie marche. Immagino che altrove si possa trovare anche a meno. Tuttavia mi piacerebbe provare questo MP 65, mi sembra un obiettivo sicuramente difficile ma comunque diverso dagli altri e, come è noto, tutte le cose che si distinguono attraggono... |
| inviato il 26 Febbraio 2013 ore 18:51
raffiche intense e flash non vanno molto a braccetto.. ma non ho mai provato. Di contro, i salticidi più grossi come i Philaeus chrysops appena vedono il lampo di preflash scappano, e la foto viene mossa (o non viene del tutto: sono rapidissimi! ma anche ipotizzando il caso di un insetto immobile, se ti sposti per metterne a fuoco parti diverse rischi di illuminarlo in modo diverso, cambiano i riflessi e le ombre. Ci si può provare, con dei diffusori non dovrebbe essere un grande problema, ma dipende da caso a caso |
| inviato il 26 Febbraio 2013 ore 19:02
Perbo, eh già ti applichi e scatti a 3x appoggiandoti solo un pochino...beato te che lo fai, anche se sinceramente ho grossi dubbi che oltre il 90% delle foto non vada buttato. Non è questione di esser figli del cavalletto...se vuoi correre a 100 all'ora ti serve una macchina o una moto, usando solo i piedi puoi applicarti quanto vuoi ma non ci riuscirai mai. Per quanto mi riguarda è così anche a questi ingrandimenti per ottenere qualcosa di decente nella maggior parte degli scatti, poi ognuno fa come crede, ma vorrei sapere qnt altri usano l'mp-e 65 a mano libera o appoggiandosi un po'!!! |
| inviato il 26 Febbraio 2013 ore 19:16
“ Perbo, eh già ti applichi e scatti a 3x appoggiandoti solo un pochino...beato te che lo fai, anche se sinceramente ho grossi dubbi che oltre il 90% delle foto non vada buttato. Non è questione di esser figli del cavalletto...se vuoi correre a 100 all'ora ti serve una macchina o una moto, usando solo i piedi puoi applicarti quanto vuoi ma non ci riuscirai mai. Per quanto mi riguarda è così anche a questi ingrandimenti per ottenere qualcosa di decente nella maggior parte degli scatti, poi ognuno fa come crede, ma vorrei sapere qnt altri usano l'mp-e 65 a mano libera o appoggiandosi un po'!!! „ ma almeno la galleria di dalantech l'hai guardata, o te ne sei rimasto arroccato sulle tue convinzioni? saremo pochi a usarlo a mano libera, e allora? Se dovessi guardare quanti miei amici fanno foto serie , dovrei smettere di scattare guardo gli altri solo quando sono meglio di me, non quando sono peggio. E i risultati di dalantech parlano da soli ;) |
| inviato il 27 Febbraio 2013 ore 0:34
Ragazzi, scattare a 3x a mano libera e con un flash si può fare tranquillamente. Lo faccio io con lo yongnuo yn-565 con un diffusore artigianale e lo fa Mimmo macaluso con la stessa tecnica. Gli unici problemi a questi ingrandimenti sono l'esigua profondità di campo, da cui deriva la difficoltà nella messa a fuoco (che avviene avvicinandosi ed allontanandosi dal soggetto), ma basta fare un po' di pratica e si migliora in fretta. Con obiettivo invertito su tubi poi si ha la difficoltà aggiunta del mirino molto buio, cosa che con l'mp-e non succede, poiché il diaframma viene chiuso al momento dello scatto ed è inoltre possibile attivare una luce che illumini la scena prima dello scatto (collegando l'mt-24). Scatti tra l'1,5 e 3,5x: www.juzaphoto.com/me.php?pg=18717&l=it Unione di due scatti a 1,6x più crop:
 Scatto singolo a 3,5x più leggero crop:
 Detto questo, aggiungo che si ha in questo modo la possibilità di scattare anche di giorno senza avere una luce dura, perché la luce principale è quella del flash, e sarà quindi determinata da come il flash stesso verrà usato. Inoltre con questo metodo il mosso non esiste , perché si scatta a 100 iso, f8, 1/200o250 e la luce del sole viene completamente esclusa (almeno nella maggior parte dei casi); l'unica luce influente è quella del flash che, a seconda della potenza, ha velocità che variano da 1/1.000 a 1/50.000 (all'aumentare della potenza aumenta la durata del lampo). |
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