| inviato il 16 Ottobre 2020 ore 22:15
userete degli stabilizzatori. nel mio primo intervento ne ho parlato. il fermo in natura non esiste. è fisica. |
| inviato il 16 Ottobre 2020 ore 22:31
“ Per tale motivo non ho introdotto la questione della densità di pixel nel mio intervento e per tale motivo faccio riferimento alla dimensione di fruizione. „ “ Poi la distanza d'osservazione, che c'entra anch'essa, normalmente è determinata dalla dimensione di fruizione, perchè altrimenti se ignori 7/8 di foto di fatto stai croppando con gli occhi. „ Con queste premesse, condivisibili per altro, i tempi di sicurezza non aumentano all'aumentare delle dimensioni di stampa come hai scritto. Se guardi sempre la foto ad una distanza pari alla sua diagonale, il tempo di sicurezza per non vedere micromosso è lo stesso. Se ritieni necessario dimezzare il tempo al raddoppiare delle dimensioni vuol dire che pensi di guardare le due stampe alla stessa distanza, quindi stai facendo un crop con gli occhi. |
| inviato il 16 Ottobre 2020 ore 22:42
@Rolubich le tue osservazioni sono vere. tuttavia la dimensione di fruizione determina comunque la percezione del mosso. ti faccio un es. La maggior parte degli osservatori non si rendeva conto che questa foto fosse un panning. www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1536632 questo era determinato dalla dimensione di fruizione. Se la foto fosse stata osservata come 80x60cm tutti se ne sarebbero accorti. in pratica, se è vero che la dimensione determinerebbe la distanza, è pur vero che a nessuno è fatto divieto di avvicinarsi a mezzo metro da un poster. |
| inviato il 16 Ottobre 2020 ore 23:23
“ Ok, ma in tal caso la distanza di visione non sarebbe rispettata „ vero, ma accade. “ Sul panning si potrebbe dissentire. Ferma il soggetto in casi particolari, ma non certo l'intera scena. „ è quello che si vuole dal panning, un panning senza mosso non è un panning. |
| inviato il 16 Ottobre 2020 ore 23:33
“ Ormai la fotografia vive all'interno di un monitor Va bene anche così Sorriso „ Vive......insomma, direi che la dimensione che ne emerge staccando tutto il resto è il parlato, tanto parlato sui meri componenti del file, più o meno come le trasmissioni di calcio che vanno in onda quando il calcio è a riposo. |
| inviato il 16 Ottobre 2020 ore 23:46
grazie per la delucidazione . in pratica scattavao avifauna con 80d, adesso uso la 5dsr e volevo solo sapere come comportarmi con i tempi. in pratica allora mi comporto esattamente come prima. grazie ancora ! |
| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 1:07
Ooo, stanno uscendo i monitor a 8k, a breve sul monitor del computer un immagine di sfondo del desktop dovrà essere da almeno 32 mpx, la fruizione di stampa non la considera più nessuno. |
| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 1:39
un monitor 4k, quelli che ancora non ha quasi nessuno, corrisponde a circa 12mpx. tranquillo. Poi occorre capire se si continuerà ad aumentare la definizione per il video, è tutto da vedere se si supererà il 4k nell'utilizzo della vita di tutti i giorni. A tutto c'è un limite, logico, prima che tecnologico. io qui ho parlato di fruizione, non necessariamente di fruizione di stampa. |
| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 12:03
Ooo, certo che tutti passeranno all'8K, già oggi se vuoi un buon monitor devi prendere un 4K, tra un paio di anni vedrai che il 4K sarà la base e il monitor "serio" sarà l'8k. Se però pensi che le foto fatte da una Nikon D3 si vedono al 100% su un monitor 4K ti fa capire che il problema del micromosso esiste anche nella semplice visualizzazione. |
| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 12:43
Beh direi che i difetti in genere li vedi evidenziati al max. su uno schermo definito da pixel “netti” ed in stampa tutto si “affievolisce'. Ma più che altro volevo fare una riflessione sull'esilerante (per me) tabellina dei tempi della pagina addietro. Quindi in giro per il mondo vi sono milioni (miliardi) di foto fatte ad un panorama immobile con i vari 24,28,35mm ecc ad 1/60-1/125-/250 a mano libera e sarebbero tutte mosse perché non fatte ad 1/4000 se le stampo a poster?  Ah no pardon fatte con un 500mm Ok e quindi quali sarebbero i tempi di sicurezza se fatte con un 50mm? Così per imparare qualcosa.... |
| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 13:41
" Il micromosso è dato esclusivamente dalla dimensione del sensel e da null'altro...... Il micromosso è quell'effetto dato dal soggetto fotografato che a causa del movimento si trova a meta strada tra un sensel e l'altro all'atto della registrazione dell'immagine, per cui una parte può capitare "di qui" e l'altra "di la" generando l'effetto micromosso. " Stando così le cose c'è una domanda che molti si pongono: mettiamo di fare la stessa foto con un sensore da 24 mpx e uno da 50mpx. Guardate al 100% vs monitor (ovviamente lo stesso medesimo monitor..non 2 diversi ) nella seconda il micromosso sarà più evidente. Ora però mettiamo di voler vedere la stessa porzione di fotogramma, ridimensiinando la seconda alla risoluzione della prima. Che succede ? a) il micromosso evidenziato sarà lo stesso b) la fotocamera a 24 mpx sarà comunque meglio, perché il micromosso non lo ha mai visto, mai registrato. |
| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 13:46
@Signessuno “ Ok e quindi quali sarebbero i tempi di sicurezza se fatte con un 50mm? Così per imparare qualcosa.... „ Te la do io la dritta giusta, fai qualche scatto fatto bene con i tempi che più ti aggradano e poi posta le foto con i dati taroccati, prepara patatine e birra per quando ti accomoderai a leggere i fiumi di perle che arriveranno. ......già fatto.... |
| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 13:47
“ Quindi in giro per il mondo vi sono milioni (miliardi) di foto fatte ad un panorama immobile con i vari 24,28,35mm ecc ad 1/60-1/125-/250 a mano libera e sarebbero tutte mosse perché non fatte ad 1/4000 se le stampo a poster? Eeeek!!!Eeeek!!! „ ti ricordo che esiste un banalissimo strumento chiamato treppiedi. “ Ma più che altro volevo fare una riflessione sull'esilerante (per me) tabellina „ ecco bravo, esilerante per te. Per la fisica non è ne esilerante nè rattristante. La fisica non prova emozioni. |
| inviato il 17 Ottobre 2020 ore 14:05
Il micromosso nei sensori di differente densità è sempre uguale. Cambia che al 100% a monitor il sensore piu denso evidenzia un micromosso maggiore semplicemente perché l'immagine è più grande e la distanza dell'osservatore è sempre la stessa. Se fai due stampe grandi uguali di due foto fate con sensori a diversità diversa vedrai lo stesso micromosso, se c'è |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |