| inviato il 07 Settembre 2020 ore 11:34
concordo in pieno..io faccio caccia itinerante..sto nella bassa padana,per trovare martini ho impiegato molto tempo,stessa cosa per i gruccioni,ma li ho trovati.e non vi è soddisfazione migliore...per tutto il resto la mercanzia è sottomano...diciamo che da capanno è utt'altra cosa..mi accontento.diciamo.. |
| inviato il 07 Settembre 2020 ore 11:46
“ tutto vero quello che dici..quella tipologia di foto non mi piace.ma pensa a quelli che lavorano tutta la settimana..se vogliono fare qualche foto,vanno sul sicuro.che dire. „ Chiaro, l'importante è scucire i 50 eurozzi e che alla poiana venga dato tutti i giorni il pasto di pollo, tra non molto sarà lei a comunicare se preferisce le cosciette o il petto, e quando l'oasi chiuderà sarà un fottimento comune, anche al mio paese i rapaci mangiano pollo e alle volte anche coniglio ma non se lo trovano già macellato nella vaschetta, sono animali che i contadini lasciano uscire per qualche ora dai pollai per magari scorazzare un po' tra le vigne e i meli, vicino alla mia campagna ho due vicini che hanno appunto i pollai e tutti giorni basta alzare gli occhi e o una/due poiane e alle volte anche l'astore fanno infiniti giri sopra finché non arriva il momento buono per colpire, l'anno prossimo ho in progetto di allestire pure io dei recinti con questi animali e cercherò di creare anche delle aree coperte ma una parte resterà scoperta, se l'astore arriverà pazienza e la colpa sarà solo mia ma almeno so che il rapace avrà fatto per lui una cosa naturale magari scambiando la gallina per un fagiano ma so che andrà via soddisfatto e contento. |
| inviato il 07 Settembre 2020 ore 11:49
andra mantovani di dove sei?? io di ferrara..se vuoi compagnia ogni tanto un giro lo faccio volentieri.. |
| inviato il 07 Settembre 2020 ore 12:10
io sono di mirandola....certooooooooooooooooo vieni che visitiamo il luoghi |
| inviato il 07 Settembre 2020 ore 14:07
Faccio parte della schiera di ingenui che pensavano che molte foto postate qui dentro fossero realizzate più o meno come faccio io:girando le campagne con la fotocamera al collo sperando di trovare il colpo di fortuna. D'altra parte, quando da ventenne avevo la licenza di caccia, si faceva caccia vagante col cane di mio cognato sperando di trovare qualche fagiano liberato due giorni prima dell'inizio della stagione nella campagne libere. Non sono mai andato in una riserva di caccia, mi pareva troppo scontato e troppo costoso, come ora non troverei soddisfazione nel realizzare bellissime foto di fauna selvatica grazie al trucco del cibo e dell'appostamento appositamente realizzato. Detto questo, sulle rive del lago di mezzo a Mantova, un pomeriggio di poche settimane fa mentre ero tutto intento a fotografare una garzetta che non si era ancora accorta della mia presenza, su un ramo alle sue spalle si posò il mio primo (e fino ad ora unico) martin pescatore della mia vita, che riuscii pure a fotografare, ma che non credo di aver pubblicato quassù perchè improponibile rispetto alle foto dei vari martin pescatore che si vedono qui dentro. |
| inviato il 08 Settembre 2020 ore 15:39
Uno chiede una cosa, e subito si va finire a parlare di tutt'altro, ho domandato riguardo due oasi con capanni specifici, se poi fanno tuffare il martin pescatore nella scodella e a qualcuno non va bene chiamate il wwf e green peace, ma rimaniamo ot Credo ci siano forum dove salvano gli animali, frequentate quelli, qui si parla di fotografia... |
| inviato il 08 Settembre 2020 ore 18:46
"Uno chiede una cosa, e subito si va finire a parlare di tutt'altro," Ma guarda: uno dei problemi comuni di questo sito, anzi di molti siti... Mi pare però che tu almeno abbia avuto risposte sia su Argenta che su Cervara. |
| inviato il 09 Settembre 2020 ore 12:29
a me sembra di averti risposto su argenta però..non ho letto un grazie per la risposta.. |
| inviato il 09 Settembre 2020 ore 13:28
“ Per gli esperti, dovrei riuscire a prendermi 2 giorni in autunno, è meglio l'oasi di cervara o di argenta? Votrei dedicare un giorno al martino e l'altro alla poiana „ Ai chiesto agli esperti !! Gli esperti Ti hanno risposto. Non è da tutti fotografare come dici " nella scodella " |
| inviato il 09 Settembre 2020 ore 17:03
Purtroppo la realtà è questa, se sei costante e vai a passeggio qualcosa la tiri fuori ma di norma poca roba, ma se vuoi foto specifiche e d'effetto le 50 euro sono sicuramente una scelta. Sono andato in riserva per 2 anni a camminare al mattino ed ho colto tantissime foto banali, un falco di palude una sola volta ma la foto non mi faceva gridare al miracolo...è un pò come per i ritratti di nudo, parti dal volto, se ci sai fare arrivi a fare un topless, ma quando un giorno scatti a pagamento con una modella che il nudo lo fa di professione (non parlo dei workshop con 50 fotografi, ma di una sessione dedicata da max 2 persone senza limiti di tempo) non c'è storia le foto vengono fuori... Per me integrando le due cose la passione per la fotografia resta ben alimentata perchè se i risultati non arrivano è un attimo a mettere tutto su ebay |
| inviato il 09 Settembre 2020 ore 18:24
Purtroppo la realtà è che per fare fotografia naturalistica ci vuole sacrificio, costanza, dedizione e passione ed i risultati arrivano prima o poi ma non è da tutti, ovviamente. Anche con le modelle, più o meno è la stessa cosa. Noleggia una sala di posa, prendi la modella, sistema le luci, decidi le pose, l'esposizione, l'inquadratura ecc.. non è facile, garantito!E' molto più facile fare i martini nella scodella oppure fare i workshop di nudo con un professionista che ti sistema tutto. Ovvio che chi trae soddisfazione dai capanni a pagamento e i workshop di nudo in fondo fa del bene alla professione perchè fa girare l'economia. Per il resto sono scelte personali. |
| inviato il 09 Settembre 2020 ore 22:04
Io personalmente odio i capanni, a parte la rottura di scatole alla fine o fai le solite figurine o foto tutte uguali. La fotografia naturalistica e' un'altra cosa. |
| inviato il 10 Settembre 2020 ore 8:11
Roberto M sono in sintonia con te. Poi dipende che tipologia di foto vuoi fare..qualitativamente parlando. |
| inviato il 10 Settembre 2020 ore 10:23
Il capanno è solo un mezzo per mimetizzarsi oltre il capanno c'è il tutto, ci sono mesi, a volte anni di osservazione, camminate, binocolo, studio ecc.. la vera fotografia naturalistica, per chi ha poco tempo si fa vicino casa e spesso non è una gara ad avere più specie o avere il martino che esce dall'acqua con il pesciolino in bocca. Scusate l'OT anche per il post precedente. |
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