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Ritratto: rapporto tra lunghezza focale e distanza dal soggetto.


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avatarsenior
inviato il 04 Settembre 2020 ore 19:03

Chiarisco la domanda: esiste o no una sorta di ' canone' secondo il quale c' è un rapporto ' corretto' tra lunghezza focale e distanza dal soggetto?
Es: se uso un 50mm o un 35 o un 100, per evitare, ad esempio, deformazioni, devo tener conto di un minimo di distanza dal volto inquadrato? ( evitando, a priori, un crop che, eventualmente aggiusterebbe qualcosa).


se non vuoi una prospettiva che tanto infastidisce chi è avvinghiato a certi canoni di bellezza che per dirla semplice vanno su ff da 85mm a 135 per il mezzobusto, sforando fino a 200mm per il solo volto non esisto delle distanze ma un'unica distanza.
essa approssimativamente è 3 metri, e vale dal 10mm a qualsiasi altra focale.

l'angolo di campo di un 300mm a 3 metri inquadra a malapena un volto di dimensioni normali.
Se usi sempre la distanza di 3 metri la prospettiva del volto sarà sempre uguale con tutte le focali che puoi utilizzare. (perchè la prospettiva è data dalla distanza, non dalla focale).

è un'opzione che può sedare l'ansia da "insidiose distorsioni" ed è anche la morte della prossemica come mezzo narrativo in fotografia.

avatarsenior
inviato il 04 Settembre 2020 ore 19:16

... un'opzione che può sedare l'ansia da "insidiose distorsioni" ed è anche la morte della prossemica come mezzo narrativo in fotografia.

Ormai in epoca covid si va da 300 mm in su.. MrGreen

avatarsenior
inviato il 04 Settembre 2020 ore 19:48

anche un paesaggio oramai, invece di usare un wide angle, lo fai a distanza di 50 Km con un 800mmMrGreen

avatarsenior
inviato il 04 Settembre 2020 ore 20:07

@ Ooo: già! La prossemica...è fondamentale e determinante in un ritratto.

Ma...( forse è un mio problema di formazione ) penso che forse bisognerebbe partire dal saper fare un ritratto 'regolare', prima di affrontare i moduli espressivi dettati dai criteri prossemici.
Ma forse è un problema mio.

Mi sembra chiaro, comunque, che una focale grandangolare può realizzare un ritratto interessante, ma, in questo caso, la distanza dal soggetto conta!
In fondo, perchè si parla di focali 'da ritratto' ( 85-135 ) ? Probabilmente perché una certa distanza dal soggetto rende l'operazione meno invasiva nel rapporto fotografante/fotografato.

Ma mi sembra che la materia sia piuttosto ampia e legata al concetto che ognuno ha di ritratto.

Mi riprometto di guardare, appena possibile, il video proprosto da @ Sauron.
L'immagine proposta da @ Balza aiuta...

avatarsenior
inviato il 04 Settembre 2020 ore 20:29

Il video, specie verso la fine, mostra, essenzialmente, che il 35mm fa un ritratto ambientato, l' 85 quasi un close-up e il 50 una via di mezzo. La fotografa, usando il 50 dopo gli scatti con il 35, si distanzia un po' di più dalla modella, forse per mantenere l'inquadratura...ovviamente.

In sintesi: un grandangolo, alla stessa distanza da un tele, inquadra molto diversamente. Ma fino a qui ci ero già arrivato: è ovvio.

Rimane l'interrogativo ( forse banale ): a parte le disponibilità di spazio, a parte la prossemica, perchè esistono focali tutto sommato vicine tra loro come un 35, un 50 e un 85 ? E...quali scegliere nella ritrattistica?
Forse la risposta rimane: ' dipende da che tipo di ritratto vuoi fare'

Giusto??

avatarsenior
inviato il 04 Settembre 2020 ore 20:48

In fondo, perchè si parla di focali 'da ritratto' ( 85-135 ) ? Probabilmente perché una certa distanza dal soggetto rende l'operazione meno invasiva nel rapporto fotografante/fotografato.

non direi, non è quello Paolo.
perchè fotografando la tua bimba non ci sarebbe imbarazzo neanche a 35cm con un 20mm.

il motivo del range 85 135, che costringe alla distanza minima di un metro, è atta prorio a non stare troppo vicini per non esaltare la prospettiva (cosa che non piace ai più).

bisogna dire sempre una verità:
è mooolto + facile fare un ritratto (mezzo busto/primo piano) con un 200mm rispetto ad un 28mm.
i motivi di tale facilitazione sono stati detti mote volte, ma se vuoi posso ripeterli.

la prossemica è il linguaggio fotografico che dice cose che i canoni della bellezza greca non possono dire.

es. se vuoi avere il volto del "bacio della buona notte" la tua piccina la riprendi con un grandangolo, quindi da molto vicino.
Se vuoi esaltare l'"angelicità" e leggiadria di una ballerina puoi certo usare anche un 300mm e l'effetto ci sarà tutto, perchè vicino = grandangolo = carnale, fisico, presente, cioè il suo contrario.

Per seguire il linguaggio della prossemica basta pensare a tutte le volte che siamo vicini.
Se vuoi rendere il senso di restrizione di un bus affollato meglio usare un grandangolo per farlo vivere, oltre a farlo osservare.

Forse la risposta rimane: ' dipende da che tipo di ritratto vuoi fare'

dipende da ciò che vuoi raccontare.
riprendendo il caso del bus puoi scattare da fuori anche con un 300mm e il bus affollato lo vedi benissimo, da fuori.
Ma se vuoi fare vivere all'osservatore quell'affollamento scatti da dentro con un grandangolo.
tu cosa vuoi raccontare?

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 11:25

È vero.
Grazie.

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 13:53

Grazie

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 14:33

La domanda che hai fatto non ha senso. Se hai un ottica fissa e vuoi fare un primo piano non c'è una distanza "ottimale" ma obbligata. Se ad esempio un primo piano con un 85 mm lo ottieni a (sparo a caso) un metro dal soggetto non è che indietreggiando di un altro metro hai sempre un primo piano ma piuttosto un mezzobusto o piano americano. Quello che tu intendi è la distorsione prospettica e per evitarla come ti hanno detto devi fare uso di focali adatte al ritratto. Piuttosto ti direi di non fare un primo piano con un 28 mm ,oppure di fare un ritratto ambientato con un 35 mm

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 15:13

Piuttosto ti direi di non fare un primo piano con un 28 mm ,oppure di fare un ritratto ambientato con un 35 mm

e perchè no?
se un fotografo vuole rappresentare la realtà percepità può fare anche un primo piano con un 20mm.
si tratta di un'esperienza reale e vissuta, corrispondente ad avere un'altra persona naso contro naso.

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 15:22

Sapevo di una distanza a prescindere dalla focale che è circa due metri... Oltre quella si creano deformazioni prospettiche derivanti dal punto di osservazione sempre più ravvicinato...
E se guardiamo alle ottiche cosa inquadrano da quella distanza su ff più o meno ci siamo con il canone delle destinazioni d'uso per gli obiettivi a seconda della focale...
Poi ognuno e libero di fare come gli pare

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 15:24

@Ooo
Perché sempre a questo riguardo l'articolo che leggevo diceva che l'uomo ricrea la fisionomia della persona anche se è fronte a fronte, noi non siamo macchine fotografiche...

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 15:42

è proprio degli esseri umani baciarsi, non delle macchine fotografiche.
per cui esperiamo della breve distanza, la visione dell'altro da vicino fa parte della nostra vita e della nostra esperienza, anche tra sconosciuti quando condividiamo un piccolo spazio in viaggio.
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3209906
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2312961

avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 16:15

Premetto... Il ritratto perfetto è quello senza distorsioni? I vecchi fotografi come Bergat ti diranno che un ritratto nn deve avere distorsioni e ti tireranno fuori tutte le regole 50, 85, 135.... etc etc... Appartiene ad un vecchio modo di fotografare. Anche perchè considera che oggi con i sensori moderni, puoi croppare e un 35... diventa un 85 equivalente, se il viso è al centro, non avrai effetti particolari.

Ma il punto non questo. Non esiste una distanza che ti evita le distorsioni. Questa è la risposta alla tua domanda. Esistono degli obiettivi lunghi dove la distorsione è meno evidente.

Ma certamente non è vero che un ritratto per essere tale non deve avere distorsioni. Cosa inversa per una fototessera. Le fototessere non le devono avere.

Se ti può tornare utile....


avatarsenior
inviato il 05 Settembre 2020 ore 16:18

Un vecchio fotografo ti direbbe... foto che non va bene perchè c'è la distorsione. Prova a fare questa stessa foto con un 135mm a 6 mt..... impossibile.




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