| inviato il 06 Febbraio 2013 ore 10:23
E dopo non aver scattato foto mi ha rotto le palle la moglie di mio fratello, forse per i fotografi ai matrimoni è diverso, in primis sono degli sconosciuti che si muovono come ninja per farti le foto ed in quanto tali i parenti od amici non osano più di tanto, per lo meno non mi è mai capitato di vedere uno di questi stressato, poi è un professionista ed ha più tecniche di evasione |
| inviato il 06 Febbraio 2013 ore 10:41
Grazie mille dei consigli!!! |
| inviato il 06 Febbraio 2013 ore 11:18
capita spesso anche a me e visto che non sono diplomatico di carattere , mi fa imbufalire. |
| inviato il 06 Febbraio 2013 ore 11:44
Io semplicemente lascio l'attrezzatura a casa. M'è anche successo ad un battesimo che il padre mi abbia procurato su due piedi videocamera scippandola ad una parente X e chiosando un "sicuramente la usi meglio di X"... ed al contrario m'è capitato di un'anziana signora che mi dava consigli (non del tutto ×) e rivolgeva apprezzamenti (beata vanità eheh) e poi vedendomi chiaramente "disturbato" s'è presentata ed ho scoperto essere una pensionata da 38 anni di fotografia professionale, tra l'altro una persona piuttosto nota e non avevo la più pallida idea che fosse mia concittadina, da quel momento sono stato io ad appiccicarmi a lei |
| inviato il 06 Febbraio 2013 ore 12:01
Quelli che si va in montagna e vedendoti arrivare con l'artiglieria danno per scontato che tu l'abbia portata apposta per scattare tante belle foto al loro neonato. Ritenendo del tutto naturale il fatto che tu non veda l'ora di immortalarlo, trattandosi del loro neonato, e, dunque, che tu ti sia presentato all'appuntamento con tutto il corredo fotografico proprio per lui. Invece siete al Gran Paradiso e tu vorresti ad esempio vedere se c'è qualche stambecco. Senonché, accortisi con un certo disappunto che del pargolo non ti curi minimamente, ti chiamano e ti costringono fagli qualche foto tu che sei tanto bravo salvo insistere per vedere subito tutto sul display, e, non soddisfatti, improvvisarsi tecnici navigati io la farei così, io lo metterei cosà, fanne una col ciuccio, fanne una in braccio alla mamma, fanne una mentre ruzzola giù dalla scarpata eccetera. Poi si torna a casa e la sera stessa ti telefonano ansiosi le foto ce le hai mandate? Quando ce le mandi? Quante ce ne mandi? Non ci hai ancora mandato le foto! Ma le foto poi ce le mandi? Infine magari tra le famose foto ce n'è una venuta particolarmente bene e tu domandi se quella foto la puoi mettere sul tuo siterello, e loro, con tutta naturalezza, dopo aver dato per scontato che tu fossi lì per il neonato, dopo averti fatto perdere il combattimento tra gli stambecchi, dopo averti suggerito come cosa dove e quando scattare, dopo averti stressato variamente perché avevano fretta, dopo tutto questo alla domanda posso metterne una sul sito? loro rispondono candidamente: NO. Per questo io adotto generalmente la tattica numero 3: "è un obiettivo macro 5x, se vuoi ti fotografo una carie e ci fai un poster" o in alternativa, sebbene più raramente, la super×la fotografica. |
| inviato il 07 Febbraio 2013 ore 8:57
Grande Edo Mi hai rallegrato la mia giornata lavorativa... Ora a tutte le "riunioni di famiglia" saprò come rispondere senza tenermi tutto dentro e rischiare un'ulcera!!! |
| inviato il 07 Febbraio 2013 ore 9:17
Una sera stavo passeggiando com nia moglie e mio figlio sul lungolago di Stresa. Stranamente non c'era tanta gente... era la serata ideale per fare una bella foto alle isole o al lago. Maledizione, reflex a casa. Ad un certo punto, arriva una audi a8 targata tedesca con a bordo 70enne di successo con moglie semiobesa altrettanto settantenne. Il tizio accosta, scende, apre il baule, tira fuori un treppiedi, una Hasselblad H qualcosa, la fissa sul treppiedi, guarda il lago, valuta, pensa, compone, misura, clicca, attende i comodi della Hassy. La moglie aveva un'espressione tipo.. kepppallen!!! Finito di giocare con la Hassy, si avvicina al teutonico fotografo una coppia tedesca con bambino altrettanto tedesco e, vedendo il connazionale e pensando che non avrebbe mai potuto rifuitarsi, gli chiede se poteva fare una foto al pargolo di fronte all'italico lago. Lui risponde: "Nein, danke, Ich kann nicht". Per chi non mastica il germanico, significa "no, grazie, non posso ". Morale: loro han chiesto, lui ha risposto. |
| inviato il 07 Febbraio 2013 ore 9:34
“ tattica 5 (super×la): "dato che è una DSLR di nuova generazione, come se fosse anche di canon o nikon, lavora con un'interpolazione particolare a pixel esagonali tondi. Poi va solo usata con treppiedi a quattro gambe e testa pentaprismatica. Qui come faccio... Non ho nemmeno l'Antaniflex, sai quello che serve per misurare la profondità del campo focale... Insomma sarebbe un vero casino, mi sa che viene meglio col tuo cellulare". „ Bellissima!!!! |
| inviato il 07 Febbraio 2013 ore 9:52
Io se vedo un crucco settantenne con l'Hasselblad penso più che altro a come rubargliela: italiani sempre rubare Hasselblad su lago. |
| inviato il 07 Febbraio 2013 ore 9:58
i soggetti non mi soddisfano! × tutti |
| inviato il 07 Febbraio 2013 ore 10:05
@ Edoardo: “ penso più che altro a come rubargliela „ questo è un forum internazionale, dai, poi pensano male... “ Stresa con dei tedeschi? strano „ molto spesso i cartelli tipo "vendesi / affittasi" sono solo in tedesco... Volevo comprare una casa lì ma... ho dovuto optare per Verbania (entroterra, tra l'altro). |
| inviato il 07 Febbraio 2013 ore 10:56
Ero ironico, i miei genitori hanno una casa li |
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