| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 19:38
Bha c'è anche la moda di avere una meganitidezza a TA a scapito di transizioni di fuoco morbide. Prendi il 58mm f1.4G. Ha ombre aperte, sfocato stile Nikon D e basso microcontrasto, ma è molto nitido. Il sigma 50 ART nelle stesse condizioni a me non piace ed è uno dei motivi per il quale ho preferito acquistare il 58. Idem il 105...preferisco il 105DC al 105 ART o Nikon. |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 21:30
08 Febbraio 2020 ore 8:34 C'è da dire che i Sigma art spaccano il megapixel, i Nikon no, il 50 1.4 Nikon poi, fa ridere Mi dispiace deluderti ma l' 85 1,8 s attacco Nikon Z è di molto più nitido dell'85 1,4 sigma art,... se lo mangia a colazione , e a pranzo ... |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 21:32
Ma l'unico parametro per voi è la nitidezza? |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 22:38
Il 50 1.4 Ai su pellicola è stata la lente che ho amato di più... Non l'ho ancora provato adeguatamente sul digitale ma non mi sembra così una ciofeca... c'è da dire che le ottiche troppo grosse mi imbarazzano, prediligo la comodità... Una domanda che non vuole accendere polemiche... A parte casi eclatanti di obbiettivi con sfocati caratteristici, quanti sono in grado di riconoscere l'obbiettivo con cui è stata scattata la foto? |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 23:04
Direi che la serie Art segna un traguardo in quanto a risolvenza ma: - se questo lo capisco in alcuni ambiti, non lo riesco a concepire proprio nell'ambito in cui sono + quotate, la ritrattistica - ma come? In un ritratto si cerca morbidezza, si leviga la pelle ecc e scatti con un'ottica che "spacca il megapixel" x poi fare un lavoro esagerato in pp... roba da matti - mai provato il "feticcio talpone" ma capisco chi lo adora - - - tutto questo al netto di compatibilità e costanza di AF, (ma in questo caso non e' certo colpa di Sigma) |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 23:42
Ho avuto in passato ottiche Nikon, mi sono tenuto solo due AIs, utilizzo attualmente per canon ef sia sigma art che canon L native, certamente si pongono i problemi citati sia da Mauryg11 che da Bajo75. 1)Dopo aver fatto un minimo di PP non è affato facile riconoscere l'ottica oggetto dello scatto . 2)Per quanto riguarda la risolvenza degli Art e il loro microcontrasto che sembra eccessivo (a volte lo è) nei ritratti ma non solo e pure in altri generi, rispondo che molto dipende anche da come si fa post produzione, nella PP utilizzo Affinity Photo, corel Psp, After shop pro 3 e canon DPP4, non utilizzo programmi Adobe, per quanto mi riguarda la nitidezza non ne aggiungo quasi mai e il problema del microcontrasto che potrebbe essere eccessivo lo si riduce in 3 sec con il controllo toni locali, in sostanza il problema si risolve con un minimo di esperienza in post, comunque poi comprendo benissimo gli amanti del "feticcio talpone", ne sono attratto pure io. 3)Il problema più serio nel digitale non sono la risolvenza o i pixels ma l'eccessivo contrasto dei sensori digitali e la loro poca propensione e accuratezza nel riprodurre i passaggi tonali che la pellicola sa cogliere in modo impeccabile. Questo è uno dei motivi perchè in ambito ritratto e non solo ci cercano ottiche tipo talpone, Big One, Nikkor AIS ecc. perchè sono in grado, in una certa misura, di piallare ed equalizzare i passaggi tonali bruschi tipici dei sensori digitali. Ho provato a scattare con un Art montato su corpo canon Analogico e pellicola, non insorgono tutti quei problemi lamentati nel digitale, poi è anche vero che molti in PP digitale ci tirano dentro parecchio. |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 23:46
C'è differenza tra un nikkor 58 e un 50 1.4 melmoso Io i problemi della troppa nitidezza non li ho mai accusati. Soprattutto su FF con il filtro con AA |
| inviato il 09 Febbraio 2020 ore 23:52
“ Io i problemi della troppa nitidezza non li ho mai accusati. Soprattutto su FF con il filtro con AA „ . . . infatti è così, se coscientemente stai utilizzando un'ottica tosta in PP porti il cursore nitidezza a 0, il resto lo fa il filtro AA. |
| inviato il 16 Febbraio 2020 ore 23:53
Cirillo, concordo su quanto dici riferito ai sensori digitali, rispetto al negativo colore o dia - però ritengo si debbano fare alcuni distinguo - non si possono avere "capra e cavoli", nel senso che i sensori delle 1d in Canon ad esempio, mantengono valori di mpx piuttosto bassi rispetto alla concorrenza e regalano cromatismi di tutto rispetto - anche un sensorino vetusto come quello della compatta Canon pro1, abbinato alla sua ottica serie L (2004), ha una resa cromatica che mi ricorda molto la kodachrome 64 - dipende poi cosa si cerca nel risultato finale è dal manico in PP |
| inviato il 17 Febbraio 2020 ore 1:28
“ nel senso che i sensori delle 1d in Canon ad esempio, mantengono valori di mpx piuttosto bassi rispetto alla concorrenza e regalano cromatismi di tutto rispetto „ . . . si, le canon serie 1 hanno sensori meno densi della norma, ed è un bene, hanno soprattutto una risposta meno contrastata e tendenzialmente + piatta allo scatto, questo consente di avere un miglior controllo sui passaggi tonali in PP, ma la tendenza di molti altri sensori moderni non è esattamente come vorrei io. |
| inviato il 17 Febbraio 2020 ore 2:08
Premetto che ho appena venduto un Fuji 100-400 perchè era troppo grande e pesante (avevo sopravvalutato la mia voglia di soffrire ancora alla mia età) e sto pensando di vendere anche il 16-55/2.8 per la stessa ragione. Non ce la faccio più a gestire enormi cannoni, anche se in cambio sono molto validi. Detto questo, sono rimasto letteralmente basito (in bene!) dalla resa del microscopico Laowa 9mm f/2.8 Zero D. Un capolavoro: nitidissimo, geometricamente supercorretto e con un microcontrasto incredibile. Certo è un Manual Focus, ma se penso al rapporto prestazioni/dimensioni mi si disegna all'istante un sorriso sulla faccia.....per non parlare poi del prezzo e del fatto che ha l'angolo di campo di un 13.5mm LINEARE su FF !!!! Io credo che tutti i Marchi - nessuno escluso - abbiano sempre qualcosa da imparare, e che spesso facciano quello che viene loro più comodo, invece che quello che verrebbe più comodo ai loro clienti. Ilcatalano |
| inviato il 17 Febbraio 2020 ore 13:10
Ma chi è questo pazzoooo... che esce a fotografare, e si porta dietro : 8-16 16-55 50-140 che se poi gli rubano tutto..... bisogna ricoverarlo per 12 anni in psichiatria. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |