user68000 | inviato il 26 Settembre 2019 ore 23:39
5 aggiornamento ecco il lavoro ulteriore necessario per usare il Lacerta su macchine fotografiche poco profonde, tipo la mia attuale Oly EM-1 www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3323287 |
user117231 | inviato il 27 Settembre 2019 ore 18:49
Ti sei dato alla scrittura di romanzi ?! |
user68000 | inviato il 27 Settembre 2019 ore 20:19
madoi! mi stavo dicendo: un commento del gatto a questo post è impossibile, e invece... hahaha CIAO MIAO ohibò! mi è sparito il gatto! |
| inviato il 23 Febbraio 2020 ore 23:17
Interessantissimo argomento ed eccellente trattazione. Segnalo che il link esatto dell'adattatore non é ==> https://www.amazon.it/xtend-sight-Plus-adattatore-rondine/dp/B073ZNSQG come indicato, in quanto l'ultimo carattere, la G, é seguita da una T, ma anche il mio tentativo di indicare il link completo é fallito; forse c'é un limite al numero di caratteri accettati per un link condiviso. Purtroppo l'articolo non é disponibile, sicché rimane irrisolto il problema del come procurarselo . . . . |
| inviato il 24 Febbraio 2020 ore 18:37
Seguo con interesse, perché, come ho scritto in un mio intervento all'inizio del 3D, anch'io mi ripromettevo di provare un Red Dot come puntatore fotografico, anche se pratico molto poco la fotografia agli uccelli. Diciamo che volevo sperimentare, senza svenarmi con il prezzo esagerato dell'Olympus EE-1. Mi sono subito orientato sui Red Dot da softair/balestra, perché quelli per armi da fuoco sono tutti, oltre che costosi, piuttosto pesanti. Adesso ne ho ordinato uno cinese da pochi soldi, ma lo scopo è soprattutto quello di farmi un'idea e poi di studiarne il fissaggio sulla fotocamera/obiettivo. L'esperienza di user68000 (grazie per la condivisione!) è utilissima per orientarsi, posso confermare tutte le osservazioni fatte. Aggiungo qualche mio commento: - I Red Dot esistono in due tipi: quelli da 1 MOA e quelli da 3 MOA. MOA= Minute Of Angle, cioè l'angolo coperto dal Dot a 100 yarde (circa 1 pollice). Nel sistema metrico si usano i Mil (milliradianti), ma nelle armi è più diffuso il MOA. - 3 MOA corrispondono quindi a circa 3 pollici a 100 yarde, cioè, ovviamente, il Dot è più grande. Questo lo dico perché la scelta del Dot giusto (per le foto) dipende dal tipo/distanza dei volatili da fotografare. - Solitamente, le regolazioni dei cannocchiali da tiro (e dei Red Dot) sono in "click". 1 click corrisponde a 1/4 di MOA. - Il principio di tutti i Red Dot è quello dei collimatori a riflessione degli aeroplani da caccia, quindi non dovrebbero risentire della parallasse. - Come ho detto, non ho ancora potuto fare delle prove (sto aspettando l'oggetto dalla Cina e, con il Coronavirus, arriverà, forse, tra vent'anni). Però faccio ugualmente questa riflessione: i Red Dot sono nati per le armi, per poter mirare con entrambi gli occhi aperti a braccio teso. Di conseguenza, hanno un "eye relief" (distanza dall'occhio) piuttosto grande. Ne consegue che, secondo me, non dovrebbero essere montati, come indicato dalla Olympus/Nikon, sulla hot shoe del flash, bensì sul teleobiettivo, magari anche ad una distanza notevole dall'oculare della fotocamera. L'esempio dell'americano citato in precedenza lo confermerebbe. |
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