JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Io utilizzo C1, seleziono, cancello e ordino. Poi di solito preparo il file utilizzando luminosità, contrasto di base etc etc in C1. Poi direttamente da C1 esporto in PS dove mi apre il file Tiff come le ho modificato in C1 e li faccio tutte le modifiche. Quando ho finito in PS mi basta fare "salva" e me le ritrovo in LR... dove gestisco l'esportazione.
La mia post.. prevede che quando preparo il file in C1 riduco luci e bianchi... di un bel pò. (una specie di profilo piatto).
In generale... tendo a sottoesporre di 1 o 2 stop quando scatto. Passo in C1 e riduco bianchi e luci. Poi in PS utilizzo i livelli, etc etc.
Io userei - Bridge per la gestione dei file - ACR (Adobe camera raw) per lo sviluppo dei raw e loro conversione in jpg Photoshop lo userei solo per situazioni molto particolari Ti consiglio poi un buon libro su Photoshop tipo quelli di Scott Kelby
Mn90 devi considerare che il Workflow non è solo una sequenza operativa. Scatto, sviluppo raw e postproduzione sono 3 cose che lavorano insieme. Devi già fotografare per quello che andrai a fare dopo. In teoria potresti scattare già in jpg... ma non lo fa nessuno... Potresti sviluppare un file raw in lr o c1 e basta (ma sono pochi gli scatti dove questo succede), Arrivi in PS e modifichi la foto come ritieni più opportuno.
La maggior parte degli scatti sono modificati in ps. E' un pò come la chirurgia estetica... ad alcuni piace farla vedere ad altri no... a me piace quella poco invasiva e molto naturale. Non mi piacciono le trasformazioni sintetiche. Ma è una questione di gusti
Francesco e Gian Carlo grazie per i vostri interventi. Francesco rifletterò su quello che dici che mi sembra davvero il punto di partenza corretto: "Devi già fotografare per quello che andrai a fare dopo". Quello che posso dirti è che io sono come te, aggiustamenti si ma tutto MOLTO naturale!
Adesso ho completata la prova di importazione con LR, DPP e C1 v11. Nessuna correzione solo apertura e salvataggio jpeg, quali 100%, 350dpi. Ho scelto 3 immagini in 3 condizioni di luce diverse. Le allego nel prossimo post sperando di fare cosa gradita.
Beh son buone più o meno tutte a gusto mio, forse la più satura è DPP per come le vedo io sul Cell... Ma roba da poco, e poi comunque mi pare contrastata in modo migliore, più incisivo, a livello di colore. Come demosaicizzazione non penso si possa valutare a questa risoluzione però!
Concordo quella in DPP sembra più satura ma di poco. Per quanto riguarda invece il contrasto non c'è dubbio che DPP la lavora meglio fin da subito! Per la demosaicizzazione provo a caricare i link con i file in dimensioni originali! Ci combatto un po' ma ci riuscirò ahahaah
Io preferisco quella elaborata da DPP in termini di contrasto e profondità. Tirerei un po' giù l'azzurro del cielo in quanto la scena non era così satura!
Ho spesso desaturato alcuni colori anche io con DPP, lo ammetto... Non sempre i soliti. Eppure ho sempre tenuto tutto neutro, come impostazioni di stile immagine in camera. Non che l'immagine non desaturata fosse brutta, roba marginale, sia chiaro.
Mn90 preferisco il colore del mare di C1 e il cielo di DPP è troppo saturo.
Preferisco scattare con poca luce. Nei ritratti sottoesporre mi da la possibilità di esporre per le luci e non per le ombre.
La lettura che fa l'esposimetro della macchina è finalizzato alla leggibilità media di ombre e di luci. Se sottoesponi ovviamente ti perdi le ombre (che diventano nere) ma i colori sono molto più naturali (almeno su Canon), inoltre hai la possibilità di stressare meno gli iso e minori rischi di mosso. (ovviamente se fotografi con poca luce)
Il principio è esattamente il contrario di quando fotografi sulla neve, lì sovraesponi di 2 stop per fare il bianco. Con poca luce... sottoesponi per fare il nero. Dici alla macchina che vuoi il nero assoluto.
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.