| inviato il 26 Marzo 2019 ore 12:14
Eccome se l'ho visto uso DxO dalla versione 1 nel 2001 credo e ho seguito tutta l'evoluzione fino a oggi conosco i sw DxO come le mie tasche (vuote ) ...ma filmpack è solo un simulatore di film io il b&n lo "fabbrico" a modo mio come se fossi all'ingranditore, con maschere du PS U-poiint su SilverEfex, ecc ...DxO Filmpck lo uso solo per aggiungere la grana perchè è il sw che lo fà in maniera più realistica ho quando voglio uniformizzare una serie di scatti fatti con film o fotocamere diverse... |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 12:20
S. Salgado lo usa per continuare in digitale la serie Genesis che ha cominciato 20 anni fà in analogico...spiega come fà una volta finalizzato il file in b&n lo passa su FilmPack per dargli un'aspetto analogico identico alle foto precedenti al digitale....serve a cose del genere come tutti i simulatori di film....non ci si puo accontentare di FilmPack per fare del b&n... Scusate il tono un po "Lapidario" ma scrivo dal telefonino e vado dritto al sodo |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 12:46
Non preoccuparti |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 12:51
|
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 13:36
Certo sarebbe interessante se l'intera suite della Nik fosse incorporato in DxO Photo Lab. Andrò a studiarmi il software che hai detto. |
| inviato il 26 Marzo 2019 ore 14:34
La suite Nik è stata acquistata da DxO e adesso è a pagamento....ma hanno integrato gli U-point a DxO photolab ...io continuo a preferire dxo optics pro 11 per diverse ragioni... Delusione la versione 2.3 di DxO Photolab aprira solo i raw della Fuji GFX 50R che non ha un sensore x-trans...quindi niente di nuovo DxO tratta solo i sensori a matrice di Bayer... |
| inviato il 27 Marzo 2019 ore 13:55
Avevo già capito che i file della Fuji li avrebbe aperti solo perché sono a matrice di Bayer. Per me va fin troppo bene. Per lo Smart lighting come ti ho scritto non mi sembrava di vedere particolari cambiamenti rispetto al vecchio. Al momento lo uso solo per aprire i jpeg della macchina. Non vedo l'ora che si decidano a far uscire l'aggiornamento |
| inviato il 27 Marzo 2019 ore 14:05
Ah i cambiamenti sono enormi, ma forse tu il vecchio DxO lo usavi in modo Smartlighting standart che era molto simile all'attuale, io parlo del smartlighting "mode DxO7" il solo che dava accesso alla regolazione manuale di tutti i parametri di sviluppo e che é scomparso nella nuova versione ormai solamente automatica... Ci speravo perché vorrei prendere una Fuji 2° corpo macchina...ma senza DxO mi passa la voglia... Certo in jpeg con DxO ci guadagni poco e niente...
 qui DxO Optics Pro 11 con Lo Smartlighting in "mode DxO7" |
| inviato il 27 Marzo 2019 ore 14:07
Ma è solo per vederli, non per altro. Normalmente sviluppo con Capture One |
| inviato il 27 Marzo 2019 ore 15:39
“ ma non sono sicuro forse é la memoria che mi fà scherzi, sto facendo test per vederci più chiaro „ No aprofondento i test mi accorgo che non ha evoluto per niente, appena ci sono luci forti da recuperare lo Smartlighting reagisce in modo strano tipo foto HDR cosa che non avveniva col vecchio mode dxo7, pero guardando i test devo ammettere che le foto "normali" cioé luce alle spalle del fotografo, esposizione corretta, contrasto normale, ecc...si ottengono ottimi risultati in modo del tutto automatico..é chiaro che nessun automatismo potra mai "risolvere" 100% delle foto ma almeno col mode DxO7 agendo in manuale si ottenevano ottimi risultati anche con le foto più critiche, e garantiva una bella coerenza visiva tra foto con diversi tipi du luce... |
| inviato il 29 Marzo 2019 ore 23:29
Il funzionamento dello Smartlighting di DxO é difficile da descrivere e anche da capire, é un dispositivo particolare che non assomiglia a nessun altro software, forse un po ai software di HDR solo che lo SmartLighting è auto-adattativo in funzione del contenuto luci-ombre della foto, se la foto è già equilibrata in partenza, l'effetto sarà minimo ma se la foto presenta vaste zone scure e/o luci bruciate l'effetto sarà sempre più forte fino a divenare esagerato e artificiale tipo foto HDR appunto... per questo la possibilità di poterlo regolare su tutti i parametri era cosi importante nel «Mode DxO 7» di DOP, per spingerlo al limite del possibile senza che diventasse esagerato e artificiale. Inoltre nel «Mode DxO 7» l'auto-adattazione agiva solo sulle ombre lasciando la possibiltà di recuperare le luci separatamente col classico cursore « recupero luci » o col cursore « esposizione »....ora invece col nuovo Smartlighting di DPL l'auto-adattazione agisce contemporaneamente sull'esposizione, le luci e le ombre senza possibilità di regolarle separatamente e senza poter regolare i diversi parametri tranne il dosaggio dell'effetto secondo 3 livelli (cio era già presente anche su DOP) : debole-medio-forte e basta. Nonostante tutto, il nuovo Smartlighting di DPL funziona molto bene nella stragrande maggioranza delle foto, é molto utile e fà guadagnare tempo di ritocco anche se é più limitato nei casi di foto «difficili » che DOP col suo «Mode DxO 7». DOP = Dxo Optics Pro DPL = Dxo PhotoLab |
| inviato il 06 Aprile 2019 ore 14:05
io paragonerei DxO al trattamento interno delle fotocamere che ottimizzano il noise, il contrasto, i colori, effettuano le correzioni ottiche, ecc...e sfornano un jpeg già ottimizzato pronto all'uso, solo che DxO non agisce in tempo reale col piccolo processore interno alle fotocamere, ma con un grosso PC e prendendo tutto il tempo necessario per ottenere un risultato perfetto che puoi uscire in Tif, daltronde alcune marche di smartphones integrano una una versione semplificata di DxO per ottimizzare il trattamento delle immagini, …quindi dicevo é come il jpeg on-body poi ci fai quello che vuoi, lo ritocchi se necessario (spesso non lo é), lo classifichi ecc…con altri sw… |
| inviato il 07 Settembre 2019 ore 20:44
In effetti la versione photo lab rispetto alla vecchia opticspro non permette regolazioni di fino con la smart lighting. Però, con gli upoint è un po' di pazienza, volendo, si riesce a fare di meglio. |
| inviato il 07 Settembre 2019 ore 21:05
Mi inserisco nella discussione sperando di non andare troppo fuori dal tema ma sebbene mi piaccia molto dxo Photolab soprattutto per gli U point non riesco proprio a settare un look colore che replichi la colorimetria della mia Nikon Z6. Sto preferendo il Capture nx-d della Nikon. Ho settato di tutto in dxo ma trovo i colori del software Nikon più piacevoli e veritieri soprattutto l incarnato ed il rosso. Non avevo problemi quando usavo con la D750 Lightroom, ma essendo passato il software a formula ad abbonamento ho preferito ripiegare su un software stand alone. Ora il mio flusso di lavoro parte da capture nxd e poi esporto su Dxo solo le foto che ho necessità di regolazioni locali ma avrei preferito lavorare con dxo in tutto perché così facendo le mie elaborazioni si appesantiscono come flusso di lavoro. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |