RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Se non è arte quello che facciamo, allora cos'è?


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Se non è arte quello che facciamo, allora cos'è?





avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 14:26

Pierfranco quoto ogni singola sillaba.


Se questo accade è molto probabile che accada quando il fotografo stesso ha una cultura e una formazione artistica: altrimenti è difficile produrre dei lavori che abbiano tre o quattro livelli di lettura, e citazioni, e parlino per metafore più o meno evidenti, come spesso si trovano ad avere le opere d'arte, se quelle cose uno non sa neppure che esistono.


Questa è legge.

avatarsenior
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:10

Arte è una parola che ha diversi significati. L'arte, se intesa come attività umana, è basata sempre sulla tecnica oltre che sulla scienza e sull'esperienza e le opere prodotte sono soggette a giudizi di valore.

Credo che l'autore del libro con la parola "art" intenda il talento, il genio, l'abilità, cioè quella componente innata di una persona che la porta a distinguersi nel proprio lavoro. L'ingrediente complementare alla "tecnica", che invece puoi imparare a scuola.

avatarsenior
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:22

Perchè il timore di definire Arte (o arte) le nostre fotografie?
Piuttosto bisognerebbe dire che anche l'Arte (o l'arte) non sempre piace, non sempre colpisce, non sempre emoziona.

Il dibattito è infinito e soggettivo, naturalmente a scanso di equivoci nella graduatoria degli 'artisti' io mi metto per ultimo ultimissimo, ma credo che ogni immagine creata e pensata con la fotocamera possa rientrare nella definizione di Arte.

C.

avatarsenior
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:33

Anche in italiano arte può significare conoscenza di un certo mestiere, vedi il detto "impara l arte e mettila da parte ", ma io credo come Maxe che feininger volesse proprio intendere arte nel vero significato di arte, ossia capacità di creare un qualcosa di bello e gradevole agli occhi dei più.. Altrimenti non farebbe più volte distinzione tra tecnica e arte.
L arte in quanto mestiere è in parte anche tecnica, oltre che conoscenza e knowhow...

avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:40

Il dibattito è infinito e soggettivo, naturalmente a scanso di equivoci nella graduatoria degli 'artisti' io mi metto per ultimo ultimissimo, ma credo che ogni immagine creata e pensata con la fotocamera possa rientrare nella definizione di Arte.


Ciao Carlopi, sono sicuro che questa affermazione è il frutto di una spinta onesta e apprezzabile.
Però non credo sia molto condivisibile.

Ogni immagine creata con una fotocamera è un'immagine. Punto.
Può diventare arte ma non basta la creazione, non basta che piaccia e non piaccia, non basta neanche che emozioni.

Il discorso è molto ampio e complesso, ma non molto soggettivo. Ci sono sicuramente correnti di pensiero, ma sono ben strutturate dai vari critici d'arte, in "correnti" più o meno condivise.

Il relativismo secondo me è inappropriato quando si parla di creazione artistica.

user158139
avatar
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:42

Riguardo alla ricchezza dei riferimenti culturali che preludono ad una foto:





Senza aver conosciuto le varie pietà della storia dell'arte occidentale, questa foto avrebbe potuto essere realizzata?

Credo che l'autore del libro con la parola "art" intenda il talento, il genio, l'abilità, cioè quella componente innata di una persona che la porta a distinguersi nel proprio lavoro. L'ingrediente complementare alla "tecnica", che invece puoi imparare a scuola.


No, è il "mestiere", la capacità accumulata con l'esperienza e difficilmente riassumibile in poche regolette.

Piuttosto bisognerebbe dire che anche l'Arte (o l'arte) non sempre piace, non sempre colpisce, non sempre emoziona.


Su quale sia la funzione dell'Arte hanno discusso alcune delle migliori menti per secoli, ovviamente non è quella di emozionare, piacere o colpire.

avatarsenior
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:46

Senza aver conosciuto le varie pietà della storia dell'arte occidentale, questa foto avrebbe potuto essere realizzata?


Domanda molto bella. Ne aggiungerei un'altra, ad accompagnare questa tua che ho trovato molto precisa e ferrata.

Senza aver conosciuto le varie pietà della storia dell'arte occidentale, questa foto sarebbe stata percepita da chi la osserva nella stessa maniera?

avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:48

La foto che hai pubblicato è commovente. Purtroppo non conosco l'autore. Mi daresti lumi?

Su quale sia la funzione dell'Arte hanno discusso alcune delle migliori menti per secoli, ovviamente non è quella di emozionare, piacere o colpire.


Concordo, questo è il concetto che tutti i media di comunicazione cercano di inculcarci, impoverendo molto il senso dell'arte, del talento e del genio.

user158139
avatar
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:51

@Morgana

Non credo. Per motivi familiari ho una certa dimestichezza con la lingua inglese e art ha il significato che ho suggerito.

Riguardo alla diade "technique and art", la prima riguarda l'esecuzione e la seconda la preparazione (o concettualizzazione), ma sono da intendere come attività molto concrete, da mestieranti .

Ripeto: noi abbiamo un concetto di "arte" molto diverso e più ristretto rispetto a quello anglosassone e statunitense in particolare.

user146073
avatar
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:57

Seguo MrGreen

avatarsenior
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:59

Può diventare arte ma non basta la creazione, non basta che piaccia e non piaccia, non basta neanche che emozioni


Io sono meno 'assolutista' se mi passi il termine Frenkie.
Quando parliamo di Arte subito ci vengono in mente i capolavori. Pittori scultori fotografi potremmo elencarne all'infinito. Spostiamoci adesso verso la metà classifica (termine orribile ma che impiego solo per portare a termine l'esempio), ci saranno quegli artisti per alcuni considerati meravigliosi per altri quasi insignificanti. E poi ancora scendiamo fino ad arrivare a quegli artisti (limitiamoci alle arti visive, perchè Arte può esserlo un romanzo o un'opera musicale) che possono piacere ad uno, molto meno o forse zero ad altri.
Chi decide se il loro prodotto è Arte o monnezza?
Sicuramente non un indice economico, o il curriculum artistico.

Per questo ritengo che se una fotografia è scattata non con il solo fine del fotoricordo ma con l'intento di suggerire un'emozione possa considerarsi un'opera artistica. Che, mi ripeto, non è legata alla soggettività dell'apprezzamento. Ovvero ci sono fotografie (opere d'arte) che non piacciono.

Carlo

avatarsenior
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:03

Mi permetto di dirlo io.
La foto è
"Il bagno di Tomoko" di W. Eugene Smith

user158139
avatar
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:04

Quella foto è stata scattata da un fotografo statunitense, W. Eugene Smith, nel villaggio giapponese di Minamata agli inizi degli anni '70.

Fa parte di un reportage di denuncia degli effetti dell'avvelenamento da mercurio dovuto agli scarichi tossici di un'azienda locale, ed è diventato talmente famoso che quel tipo di avvelenamento in Giappone viene chiamato "malattia di Minamata".

Edit:

Senza aver conosciuto le varie pietà della storia dell'arte occidentale, questa foto sarebbe stata percepita da chi la osserva nella stessa maniera?


Certo, l'arte utilizza linguaggi condivisi tra creatore e fruitore. Anche nei casi in cui l'autore sembra volersene allontanare (mi vengono in mente i tagli di Fontana), il punto di partenza è sempre qualcosa di condiviso (la tela come ambito di lavoro dell'artista e come campo di fruizione del pubblico).

avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:06

Chi decide se il loro prodotto è Arte o monnezza?
Sicuramente non un indice economico, o il curriculum artistico.


Ed è qui che ti sbagli, secondo me.
Il loro prodotto viene definito Arte o monnezza proprio dal curriculum artistico, dal pensiero soggiacente all'opera d'arte, dal valore economico che viene attaccato alle loro opere, dal pensiero intellettuale che un circolo di persone, che costituiscono una comunità autorevole, costruisce o scopre sopra l'opera in questione.

intento di suggerire un'emozione possa considerarsi un'opera artistica.


Come già detto prima anche da Boustrophedon, la funzione dell'arte non è cosa semplice da spiegare.
Molta della comunità filosofica, critica, e intellettuale che si occupa d'arte ha scritto fiumi d'inchiostro a tal proposito.





Questa E' un'opera d'arte. Che trasmetta o meno un'emozione, che piaccia o meno, che veicoli un messaggio o meno, lo E'.


Per questo ritengo che se una fotografia è scattata non con il solo fine del fotoricordo ma con l'intento di suggerire un'emozione possa considerarsi un'opera artistica.


A mio parere è solo un'opera della creatività di un singolo, una forma di comunicazione, ma non un'opera artistica.



avatarjunior
inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:07

Quella foto è stata scattata da un fotografo statunitense, W. Eugene Smith, nel villaggio giapponese di Minamata agli inizi degli anni '70.


Grazie mille, corro a informarmi.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me